PISTA MONDIALE. Ciccone: peccato per l'infortunio di Elia...
| 08/04/2012 | 17:36 Cala il sipario sui Campionati del Mondo di Melbourne. Oggi nelle gare iridate andate in scena sull'ovale della Hisense Arena l'Italia è stata impegnata nel keirin, prova conclusiva del programma dedicato alla velocità, e nel madison la spettacolare gara a coppie conosciuta anche con il nome di americana. Nel keirin, disciplina nella quale gli atleti divisi per batterie si sfidano in uno sprint dopo essere stati lanciati da una moto, Francesco Ceci ha chiuso in quarta posizione il primo turno. Batteria subito difficile quella dell'azzurro, a vincerla infatti è stato il britannico Sir Chris Hoy poi vincitore della medaglia d'oro. Ceci poi ci ha riprovato nella prova di ripescaggio del primo turno dove purtroppo però è stato bruciato per pochi centimetri dall'altro britannico Matthew Crampton. L'Italia guardava con fiducia al madison dove Angelo Ciccone, avrebbe dovuto correre assieme a Elia Viviani mettendo così in pista una coppia molto competitiva. Il ko di Viviani ha costretto però il commissario tecnico Marco Villa ha cambiare i piani schierando accanto a Ciccone l'azzurro Omar Bertazzo. La coppia azzurra si è comunque battuta con impegno e determinazione piazzandosi al decimo posto nella gara vinta dal Belgio (De Ketele - Van Hoecke) davanti a Gran Bretagna (Swift - Thomas) e Australia (Howard - Meyer). "Chiaramente nei giorni scorsi avevamo fatto delle prove anche con Bertazzo, per essere pronti ad ogni evenienza, però io ed Elia avevamo preparato insieme questa prova e puntavamo a un buon risultato" spiega Ciccone ieri sesto nella corsa a punti. "Oggi in gara io e Omar abbiamo dato il massimo cercando di stare con i migliori il più possibile ma non era cosa semplice, oggi il livello in gara era molto alto, più di così non siamo riusciti a fare. Sono arrivato qui in Australia con una buona condizione, credo di averlo dimostrato anche ieri nella corsa a punti, l'incidente a Viviani non ci voleva proprio ma sono cose che possono capitare, purtroppo è andata così, adesso spero che Elia recuperi presto."
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