Fantastica corsa, favoloso Fabian Cancellara. Il campione svizzero ha dominato la sesta edizione delle Strade Bianche sfoderando una prestazione degna delle grandi classiche. Sempre attento nei primi due terzi di gara, Cancellara è diventato protagonista assoluto nell'ultima parte della corsa, fino a piazzare il suo attacco vincente proprio alla fine dell'ultimo settore. Alle sue spalle, nell'ordine, il kazako Iglinskiy e Oscar Gatto, penalizzato da una foratura nel momento chiave della gara e costretto a spendere molte energie nell'inseguimento.
Cancellara è tornato alla vittoria dopo più di otto mesi: nel giugno scorso, infatti, si era laureato campione nazionale di Svizzera.
La gara è stata davvero molto emozionante, spettacolare, baciata da un bel sole che ha esaltato in maniera perfetta le bellezze della campagna toscana.
Ed è stata corsa vera sin dall'inizio, esplosa poi nel quinto settore di strade bianche - quello di Monte Sante Marie - sul quale uno scatenato Alessandro Ballan ha provocato una grande selezione che ha tagliato fuori due terzi del gruppo e in particolare il campione del Belgio, Philippe Gilbert, vincitore lo scorso anno.
Van Avermaet, compagno di Ballan, ci ha provato poi anche nel settore di Colle Pinzuto, quando in avanscoperta c'era ancora un Daniele Bennati apparso davvero brillante e in palla: alla fine del penultimo settore si sono ritrovati in 15. Lo stesso Van Avermaet ha rirpovato sull'ultimo sterrato e sulla sua ruota si è portato il solito attentissimo e potentissimo Fabian Cancellara che poi se ne è andato sullo strappo, inseguito da Van Avermaet, Ballan, Iglinskiy e Gatto, poi raggiunti da Kreuziger. Ma nonostante avesse alle spalle due uomini della Bmc e due della Astana, lo svizzero ha aumentato vieppiù il suo vantaggio andando a conquistare la sua seconda vittoria nella giovane classica toscana.
Ordine d'arrivo
1. Fabian Cancellara (Radioshack Nissan)
2. Maxim Iglinskiy (Astana) a 42"
3. Oscar Gatto (Farnese Selle Italia)
4. Alessandro Ballan (BMC) a 46"
5. Greg Van Avermaet (BMC) a 48"
6. Roman Kreuziger (Astana) a 1'03"
7. Francesco Reda (Acqua Sapone)
8. Francesco Ginanni (Acqua Sapone)
9. Elia Favilli (Farnese Vini Selle Italia)
10. Johan Vansummeren (Garmin Barracuda)
11. Daniele Bennati (Radioshack Nissan)
12. Jarlison Pantano (Coldeportes Colombia)