
Fine d’anno intenso ed assortito per il calendario internazionale Uci di ciclocross. Appena due giorni dopo la recente prova di Coppa del mondo a Zolder si corre di nuovo in Belgio, a Loenhout, per la quinta delle otto prove del venticinquesimo Trofeo Gazzetta di Anversa, challenge che per importanza viene subito dopo la Coppa del mondo e il Trofeo Superprestige. Circa trecento atleti risultano iscritti nelle cinque gare del programma ufficiale che avrà il suo epilogo oggi pomeriggio alle ore 15 con la gara Elite uomini che sarà teletrasmessa in diretta dall’emittente televisiva belga Sporza (anche sul web, in stream, dalle ore 14,45). Apre l’elenco degli iscritti di questa categoria il belga Kevin Pauwels, passato al comando della classifica di Coppa del mondo dopo la vittoria di Zolder. L’emergente campione della Sunweb-Revor avendo vinto le prime tre prove di questo trofeo (la quarta è andata a Bart Wellens) guida la classifica provvisoria con largo margine (22 punti) sull’iridato Zdenek Stybar. Nel folto e qualificato elenco dei partecipanti risultano anche Enrico Franzoi (Selle Italia Guerciotti), il quale vinse nel 2002 la prova riservata alla categoria Under 23, e Marco Bianco (Centro Sportivo Esercito).
Per la categoria Elite donne la classifica fa riferimento solo a due delle quattro precedenti prove, quelle del Koppenbergcross (vinse Sanne Van Paassen) e quella più recente di Essen, vinta dall’iridata Marianne Vos. La campionessa olandese apre la lista delle partecipanti che evidenzia, tra le altre, la britannica Helen Wyman, la quale in virtù dei piazzamenti acquisiti in entrambe le due prove disputate precede di un solo punto la sua connazionale Nikki Harris e di sei la campionessa europea Daphny Van den Brand che della classifica finale di questo trofeo s’è aggiudicata le prime tre edizioni (la quarta, l’anno scorso, fu vinta dalla giovane campionessa belga Sanne Cant).
Le prove riservate alla categoria Elite donne saranno alla fine sei sulle otto complessive, quindi anche le tre residue, dopo questa di Loenhout.
L’Under 23 olandese Lars Van der Haar, campione europeo e mondiale, vincitore della prima e della terza prova del trofeo (la seconda era concomitante con il campionato europeo) precede in classifica di tre punti il suo connazionale Micki Van Empel e di diciotto il belga Vinnie Braet.
Dopo Loenhout si continuerà a correre, per il calendario internazionale Uci, il 29 e il 30 dicembre a Bredene e Leuven, sempre in Belgio.
Negli stessi giorni a Roma, presso l’Ippodromo delle Capannelle, si disputerà l’internazionale 2° Memorial Romano Scotti che prevede, nella prima giornata, il campionato intersud per tutte le categorie federali. Si comincerà alle ore 13,30 con le categorie giovanili per proseguire poi fino a sera con spettacolari gare notturne con epilogo per Elite e Under 23 uomini.
L’indomani sarà la volta dell’ultima tappa del Giro d’Italia ciclocross, inserita nel calendario internazionale Uci, che Rai Sport teletrasmetterà con due ore di diretta a partire dalle ore 12,30 in coincidenza con la prova Donne Elite e Uomini Juniores (40 minuti) e il clou del meeting con la prova open Elite ed Under 23 uomini.
L’Asd Romano Scotti, sodalizio che ha promosso la manifestazione, sosterrà la campagna informativa delle Nazioni Unite dedicata ai progetti per l’infanzia nel Corno d’Africa, in collaborazione con Save The Children e Medici Senza Frontiere.
A questo proposito sarà allestito una spazio nell’area ospitalità dell’Ippodromo delle Capannelle, nel quale i “dialogatori” dell’UNHCR avranno il compito d’informare e sensibilizzare gli interlocutori interessati ai progetti delle Nazioni Unite tramite donazioni o richieste di volontariato.
Sport e solidarietà umana, quindi, ancora una volta vanno a braccetto. Questa volta nel ricordo di Romano Scotti, uno che al ciclismo ha offerto, per decenni, impegno appassionato e volontario.
da FCI, Alfredo Vittorini
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