| 29/11/2011 | 10:33 Per ora è solo uníindiscrezione, ma presto potrebbe diventare ufficiale: Torino chiederà i Mondiali di ciclismo su strada 2016 o 2017. «E' un sogno nel cassetto» dice Elvio Chiatellino (nella foto), 62enne imprenditore pinerolese, titolare della Cooperativa Sociale Quadrifoglio. Non si tratta però di un business, se mai dell'espressione di un amore smisurato e incontenibile per il ciclismo. «Ero nella pancia di mia madre - ricorda spesso Chiatellino - quando Fausto Coppi scalò da solo 5 colli nella famosa Cuneo-Pinerolo al Giro del 1949. Ma è come se quell'impresa l'avessi vissuta». Nel 2007 l'imprenditore era già riuscito a portare nella sua Pinerolo una tappa del Giro d'Italia, vinta da Petacchi. E nel 2009 grazie a lui la Corsa Rosa aveva riproposto la famosa Cuneo-Pinerolo, conquistata per distacco da Di Luca. In entrambi i casi Chiatellino si era accollato di tasca propria i 200 mila euro necessari per ottenere un arrivo di tappa. Il vulcanico imprenditore non si era però fermato lì, cullando subito un altro sogno: il Tour de France. «Non ho figli, solo il ciclismo» è uníaltra frase che Chiatellino ripete spesso. Inutile dire che anche con la Grande Boucle ha finito per spuntarla, portando a Pinerolo líarrivo della 17° tappa dell'ultima Corsa Gialla e la partenza della frazione successiva, conclusasi poi sul Galibier: costo totale circa 600 mila euro. C'è da credere dunque che Chiatellino anche per i Mondiali possa farcela. Non sarà prima del 2016 o 2017, perché le precedenti edizioni sono già state assegnate: 2012 Valkenburg (Ola), 2013 Firenze, 2014 Ponferrada (Spa), 2015 Richmond (Usa). L'ultimo assalto del Piemonte alla corsa iridata risale al Mondiale 2004: si era candidato il Monregalese, battuto però da Verona. «Forse è meglio il 2017, perché più lontano da Firenze 2013ª», precisa Chiatellino, che ha già contattato gli amministratori locali, in testa Piero Fassino, sindaco di Torino. Perché sarebbe proprio il capoluogo piemontese a ospitare partenza e arrivo della prova iridata. Il percorso invece si svilupperebbe sulla collina. «Senza però salire a Superga - aggiunge Chiatellino -, perché il circuito da ripetere più volte diventerebbe troppo lungo e impegnativo». Si sceglierebbero comunque strade selettive, per rendere dura la prova iridata. «Ho fiducia anche se la spesa è molto gravosa». Servono 10-12 milioni di euro, cifra per la quale anche il pur munifico Chiatellino avrebbe bisogno dell'aiuto di qualche sponsor. «Siamo solo all'inizio, ma il progetto è già partito». Il sogno rosa e il sogno giallo di Chiatellino sono stati coronati, ora all'orizzonte se ne profila un altro. Con i colori dell'iride.
da «La Stampa» del 29 novembre 2011 a firma Giorgio Viberti
Per la prima volta nella storia, donne e uomini affronteranno la Parigi-Roubaix nella stessa giornata: l'appuntamento è fissato per domenica 12 aprile 2026. E saranno gli uomini a gareggiare per primi seguiti dalle donne, come già accade per esempio al...
Il territorio della provincia campana di Caserta, in tema ciclistico, è terra di viva passione per le due ruote che, nel tempo, si manifesta in molteplici forme. E, in questo quadro, s’inserisce, in primo piano, la città di Maddaloni dove...
L’economia del ciclismo sta cambiando rapidamente e a farne le spese sono le squadre, che sempre più spesso si trovano in difficoltà a causa della mancanza di sponsor. Tom Van Damme, presidente della Federazione Ciclistica belga, in una conferenza stampa...
È un appuntamento con la tradizione, con la voglia di far festa e soprattutto con il desiderio di fare del bene: la Pedalata dei Babbi Natale 2025 si svolgerà a Roma domenica 21 dicembre 2025, partendo alle 9 dal Colosseo per un...
Un bel sole e una temperatura gradevole per il periodo hanno accolto i più di 300 ciclocrossisti provenienti da tutta Italia (Sardegna inclusa) impegnati nella 4ª edizione del Ciclocross del Tergola, organizzato dalla Sc Vigonza Barbariga a Cadoneghe (PD), tappa...
Il Trofeo Cittadella dello Sport organizzato dalla Asd Montignoso Ciclismo ha festeggiato il decennale con un’edizione che ha visto impegnati circa 90 concorrenti. Tre le partenze della manifestazione con successi assoluti nella prima gara dello junior Fabrizio Matacera, dell’under...
La data di nascita è quella del 1894 quindi il prossimo anno saranno 132 anni di vita e di attività per la Ciclisti Mobilieri Ponsacco che nonostante anche alcuni momenti non facili non molla. Merito del suo presidente Franco Fagnani...
Quando si hanno le idee molto chiare, si possono esprimere su più argomenti in soli 5 minuti: ascoltare per credere la seconda intervista di questa trecentesima puntata. Il team manager Jayco AlUla, nonché rappresentante delle squadre ciclistiche mondiali e membro...
Lidl-Trek ha stretto una partnership pluriennale con Gatorade e il Gatorade Sports Science Institute (GSSI), portando innovazioni di idratazione di livello mondiale a uno dei team più ambiziosi del gruppo. Grazie a questa collaborazione, gli atleti Lidl-Trek riceveranno strategie di...
Appena ventunenne, Paul Magnier è già uno dei volti più attesi del ciclismo francese: velocista e specialista delle classiche, corridore in erba con la Soudal Quick-Step, ha parlato dei suoi progetti futuri e la voglia di fare bene non gli...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.