FISCO. Bettini: processo chiuso con il patteggiamento

| 11/10/2011 | 15:47
E' finito con un patteggiamento di otto mesi il processo per evasione fiscale a Paolo Bettini, il ct della nazionale di ciclismo e campione del mondo nel 2006 e 2007, celebrato a Livorno. Stamani la lettura della sentenza da parte del giudice Antonio Pirato dopo l'accordo tra il pubblico ministero Massimo Mannucci e l'avvocato di Bettini, Claudio Salvagni. Tutti i beni che erano stati sequestrati al tecnico degli azzurri di ciclismo nel corso dell'inchiesta sono stati restituiti.
«Una volta chiarita la posizione fiscale, ho preferito chiudere la vicenda scegliendo il patteggiamento. Volevo chiudere questa vicenda per ripartire con i miei impegni senza pendenze». Cosi' il ct degli azzurri di ciclismo, Paolo Bettini dopo il patteggiamento di otto mesi nel processo per evasione fiscale che si e' chiuso a Livorno. Bettini era accusato di non aver dichiarato, tra il 2003 e il 2008, redditi per oltre 10 mln euro ed aver evaso tasse per circa 4,5 mln di euro.
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COMMENTI
curioso..
11 ottobre 2011 16:12 Fra74
di leggere i Vostri commenti, ora....

DOPING FISCALE
11 ottobre 2011 16:20 fischio
Giusto o no che sia privare la maglia nazionale a quanti hanno pagato sentenze è motivo di discussione. Personalmente, almeno dal punto di vista morale, trovo la cosa giustissima... e sempre da un punto di vista morale ed etico trovo che nessuna persona possa indossare o adirittura dirigere nessun team nazionale. L\'evasione e/o la residenza fuori Italia è sinonimo di evasione fiscale e quindi di DOPING FISCALE. non siamo buonisti...fuori dalle scatole anche questi personaggi che poi, dati alla mano, non sono sti grandi geni a condurre la nostra nazionale all'ultimo mondiale. Buon ciclismo a tutti

condivido
11 ottobre 2011 17:36 nikko
sono daccordo con Fischio
che sia doping farmaceutico o fiscale sarebbe giusto perlomeno fare un passo indietro e almeno "tentare" di rassegnare le dimissioni ma visto l'andazzo....hai voglia !

è la legge
11 ottobre 2011 17:40 tralepieghe
quando ne guadagni tanti ti insegnano con le sentenze che vale la pena evadere.

Pattegiamento bravo il CT il piu pulito a la rogna come dicono nel vostro paese
11 ottobre 2011 18:06 Vincent
E sempre molto bravo a fare il moraliste e poi echo i fatti sempre pronto a sparare contro i ciclisti nel gruppo ho condanare certi come Riccò e oggi che bello ce un spot publicitare su le tv italiano contro l evasione fiscale i parrasiti della societa .
Facta non Verba CT della nazionale 2 mondiale 2 delusione prima di criticare infangare le personne sensa nessuna prova rifleta prima di parlare a vanvera pattegiamento bravo sei forte .

Caro Bettini
11 ottobre 2011 18:10 kitina
Non ti bastavano quelli che guadagnavi. Dovresti vergognarti, anzi dovresti andare a lavorare in catena di montaggio a 1200 ero al mese, forse capiresti.

Ed ora!!!!!!
11 ottobre 2011 18:17 valentissimo
Ora è interessante vedere la posizione che prenderà quell'integerrimo del nostro presidente federale! Personalmente ritengo questa una cosa personale che nulla può avere a che vedere con il lavoro di selezionatore della nostra nazionale ma, il nostro presidente federale, se ha un minimo di coerenza, deve sapere da solo cosa fare!!!!!!!!!!!
Per favore che qualcuno presti un vocabolario al presidente Di Rocco, perchè lui non conosce la differenza tra coerenza e sopravvivenza!!!!.

Titolo
11 ottobre 2011 19:19 KdF
quindi ora oltre che ex campione del mondo, grillo, ct ecc ecc. lo possiamo chiamare evasore fiscale? l'accendiamo?

...forza...
11 ottobre 2011 19:29 ev
Forza Paolino...un atto di coraggio e serietà...

E' LA STESSA COSA
11 ottobre 2011 19:45 ewiwa
Questo che ha fatto Bettini non credo sia un peccato veniale e diciamolo con le parole giuste :è un evasore ovvero quello che usa le cose comuni pagate da tutti meno che da lui ed a mio parere anche questo è doping ed un reato gravissimo ed anche questo è inganno...colpa sancita da una sentenza quindi non ci sono dubbi.....ora voglio vedere che dicono quelli che si scagliano regolarmente contro Riccò ovvero la causa di tutti i mali del mondo!!!!!

e Collinelli??
11 ottobre 2011 23:04 luciano55
Vi sembra più grave il reato di Collinelli (positivo nel 2000) o questo di Bettini??
A me, da cittadino italiano (status che viene sicuramente prima rispetto a quello di appassionato di ciclismo), dà molto più fastidio il secondo, perchè danneggi la collettività.

vai grillo!!
12 ottobre 2011 01:38 cargoone
Beato te che patteggi per 4,5 mln di euro...ma chi li ha visti mai?!?!?!?

Se avessi avuto simili disponibilità, l'avrei presa anche io la residenza a Montecarlo, voi no?...non facciamo sempre i soliti puritani additando e sputando sentenze, si giusfificte,...ma affrettate!!! purtroppo il mio stipendio non me lo permette...peccato:-)

NON SEI DEGNO
12 ottobre 2011 08:51 blek
Bettini vattene!!!

La vicenda-Bettini e l'istituto del patteggiamento
12 ottobre 2011 09:12 Bartoli64
Il patteggiare una pena (che piaccia o no) NON equivale ad ammettere un comportamento doloso ma solo ad evitare un lungo procedimento penale dagli esiti incerti, sia per la difesa, sia per l’accusa.

Per il caso in questione, visto il puntuale accertamento fiscale compiuto dalla Guardia di Finanza, sembrerebbe che l’ipotesi di evasione fiscale ci sia tutta e questo lo sanno i magistrati, lo sa Bettini, la sa il suo avvocato, lo sanno i giornalisti e, di conseguenza, lo sa la pubblica opinione.

L’Ordinamento Giuridico italiano, in casi come questo, prevede che le parti si accordino e che la sanzione sia dunque “patteggiata”, cosa che, peraltro, è già successa in vicende forse più note di questa.

Nell’istituire il “patteggiamento” lo Stato Italiano - con un sistema giudiziario al collasso da decenni - ha così voluto ridurre il numero nonché l’estrema lunghezza dei processi, tentando di salvare “capra e cavoli”, prendendo il classico uovo dell’oggi più che della gallina di domani, nella più pura filosofia italiota….. succedevano cose simili anche ai tempi di Garibaldi.

Insomma, non è cosa nuova. Proprio in questi giorni, infatti, per far quadrare i conti si pensa all’ennesimo condono insomma….. ci si tura il naso e si va avanti, con buona pace di le tasse le paga tutte e le paga sempre.

Il comportamento di Bettini (fiscalmente parlando) a mio avviso è certamente riprovevole ma non è certo colpa sua se lo stesso Stato gli ha offerto una via d’uscita, tutto sommato, piuttosto “comoda”.

La cosa che davvero non si capisce è come qualcuno tenti di trovare assurde analogie fra il comportamento di Bettini e quello di Riccò(!?)

Tale “campione”, tali “fifosi”……

Bartoli64

Un nuovo titolo di cui fregiarsi
12 ottobre 2011 09:19 cyrano
Non posso che ribadire quanto scritto il giorno 8 agosto.



"1 - Il signor Bettini Paolo, in quanto evasore fiscale non ha le qualità morali per essere il commissario tecnico della nazionale di ciclismo.

2 - Il sig. Di Rocco avrebbe dovuto licenziare il sig. Bettini appena avuta notizia dell'accordo di quest'ultimo con l'Agenzia delle Entrate per la chiusura del contenzioso tramite il pagamento di 2 milioni di euro a fronte dei 4,5 di evasione contestata (ne mancano ancora 2,5).

3 – Il signor Bettini Paolo, non avendo ricevuto lettera di licenziamento dalla federazione ciclistica italiana avrebbe dovuto, per rispetto verso i propri connazionali, rassegnare le proprie dimissioni.

4 – Se nonostante tutto questo, il sig. Bettini Paolo è ancora il commissario tecnico della nazionale, sarebbe auspicabile che cercasse di guadagnarsi i soldini degli italiani che pagano le tasse, andando a vedere le corse, almeno nel periodo prima del mondiale."



Oggi è stato certificato che il sig. Bettini ha commesso un reato, quindi oltre a quello di evasore fiscale può fregiarsi anche del titolo di “pregiudicato”.

Comunque i 2,5 milioni ancora mancano, pensateci quando comprate la carta igienica o il sapone perché a scuola di vostro figlio non hanno fondi per l’acquisto.

Cyrano

Sig. Bartoli
12 ottobre 2011 09:38 Fra74
..senza POLEMICA ed Offesa alcuna Sig. Bartoli, ma la Sua frase che riporto a gradi linee "se lo Stato lo permette" riferito al fatto di poter patteggiare e trovare un accordo con l'Agenzia delle Entrate, mi pare fuori luogo...

Lo STATO non è che permette ciò, come a voler dire, mi scusi: fate pure i reati fiscali che poi tanto troviamo un accordo bonario: il fatto è che un SISTEMA DEMOCRATICO e GARANTISTA prevede NON solo condanne o assoluzioni ma anche altri sistemi o procedure atte a SODDISFARE l'INTERESSE COLLETTIVO....tutto qui...

Poi, vero che i casi di RICCO', SCARPONI, BASSO, Di LUCA, REBELLIN e quello di BETTINI potrebbero non essere PARAGONATI..ma in tutti i casi, mi pare...cmq, c'è un unico fattore denominatore: LA DELUSIONE DEGLI APPASSIONATI DI CICLISMO, "TRADITI" dai loro beniamini....per carità...un tradimento "tra virgolettato"...forse una espressione forte...fin troppo..ma per cercare di spiegare il concetto...ecco....

FUORI
12 ottobre 2011 10:13 shamal
Fuori dalle p. anche questi elementi, che prima dichiarano un attaccamento fenomenale alla maglia azzurra, i valori del ciclismo e delle persone che ne fanno parte e poi prendono per i fondelli milioni di persone che lavorano onestamente.Che vada a fare i tecnico in altre nazionali, io lo avrei già sostituito.Basta.Chi sbaglia e dimostra di essere una persona di m. deve essere fuori.

Quando i "bastian contrari" sposano gli obrobri giuridici
12 ottobre 2011 10:24 Bartoli64
Egregio Fra74,
noto che lei trae un vero e proprio godimento nel fare il classico “bastian contrario” in ogni mio post. Ne prendo atto e Le dico: contento Lei!

Se non Le aggrada ciò che ho precedentemente scritto in tema di “permissioni” da parte dello Stato Italiano, la cui frase riporto testualmente:

“Nell’istituire il “patteggiamento” lo Stato Italiano - con un sistema giudiziario al collasso da decenni - ha così voluto ridurre il numero nonché l’estrema lunghezza dei processi tentando di salvare “capra e cavoli”, prendendo il classico uovo dell’oggi più che della gallina di domani, nella più pura filosofia italiota….. succedeva anche ai tempi di Garibaldi”

Le consiglio di compiere un piccolo excursus culturale su quanto i più eminenti giuristi italiani hanno più volte espresso in tema di patteggiamenti giudiziari, vedrà che troverà un coro unanime di critiche unite ad un mix di rassegnazione, giacché la “certezza della pena” e cosa sempre più rara in questo Paese.

Lei lo vuol chiamare “sistema democratico e garantista”? Oppure “superiore interesse della collettività”? Ma mi faccia il piacere che non crede neanche Lei!!

D’altronde, cosa vuole, se si permette ad una squadra di calcio di spalmare il proprio debito con il Fisco in appena 23 anni (dico ventitré), è lecito attendersi anche patteggiamenti per la metà di quanto dovuto.

Bartoli64

P.S. i pirati della strada che hanno ucciso e ferito gravissimamente (ubriachi e drogati) un ragazzo ed un bambino di 9 anni in bici la scorsa estate (e che sono già fuori grazie all’istituto del patteggiamento) secondo Lei, egregio Fra74, hanno evitato il carcere nel “superiore interesse della collettività”, oppure perché qualcosa proprio non quadra nel sistema giuridico italiano?
Ci pensi bene la prossima volta prima di scrivere certe affermazioni (e fare anche delle belle figure direi).

Ri-P.S. “Il giusto processo serve a togliere ogni arbitrio al giudice, ogni fantasia all’avvocato e ogni speranza al condannato” (Montesquieu)

Sig. BARTOLI
12 ottobre 2011 11:02 Fra74
Io non capisco perchè ogni CONFRONTO, a mio parere CIVILE, debba sempre trasformarsi in un attacco persoanle o altro..boh...mah...
Lei ha le sue idee, io le mie, ci si confronta e POI ognuno rimane del suo pensiero: io non ho la PRESUNZIONE di voler a TUTTI i COSTI IMPARARE qualcosa a qualcuno oppure di SENTIRMI SUPERIORE...ho solo espresso una mia impressione relativamente ad una SUA frase che mi pareva eccessiva: non ho detto che LEI ha fatto figure barbine o altro, libertà di pensiero, di parola senza MAI offendere gli altri o essere volgare: questo, come pregio, me lo riconosco!!!!
Non sono un bastian CONTRARIO, se ciò significa esprimere una opinione diversa, allora mi sta bene...
Detto e precisato ciò...MI SCUSI...ma è FACILE PUNTARE IL DITO CONTRO IL SISTEMA GIUDIZIARIO enunciando casi eclatanti, come LEI ha fatto: potrei dirlo che pochi giorni fà abbiamo avuto una altra dimostrazione di SISTEMA GIUDIZIARIO che potrebbe essere attaccato ogni volta, se lo volessimo (mi riferisco alla sentenza di PERUGIA)...ma questo non è il luogo nè il momento: possiamo ESPRIMERE le nostre considerazioni ma che dovrebbero rimanere tali.
Se questo sistema non CI AGGRADA, allora, dovremmo farci sentire o cercare di PROPORRE attraverso i vari istituti a NOI disponibili, gli eventuali cambiamenti: ma questo è quello che passa il convento, se non ci dovesse soddisfare, possiamo sempre emigrare in un altro paese (questa ultima mia frase è più una battuta/provocazione...)....cmq, le rispondo con SIMPATIA in questo ultimo modo: "BEATI COLORO CHE HANNO FAME E SETE DI GIUSTIZIA, PERCHE' SARANNO GIUSTIZIATI!!!!!!!!!"..... E' una battuta, per carità..altrimenti sai che polemiche....bisogna, occore pure sdrammatizzare alle volte...

Santo Subito!!
12 ottobre 2011 11:13 cyrano
Il popolo italiano ringrazia il signor Bettini Paolo, per averci donato 2 milioni di euro ed aver patteggiato una pena di otto mesi di reclusione: “solo ad evitare un lungo procedimento penale dagli esiti incerti, sia per la difesa, sia per l’accusa.” (Bartoli64)

E’ assolutamente evidente a tutti che :” patteggiare una pena NON equivale ad ammettere un comportamento doloso” (Bartoli64).

Proporrei di festeggiare <San Paolino Martire dell’Agenzia delle Entrate> la prima domenica di ottobre, con un pellegrinaggio a piedi, di tutti i ciclisti italiani, in quel di Livorno. Magari le preghiere potrebbero aiutare anche al mondiale.

Niente di strano
12 ottobre 2011 11:16 tom66
Per me il nostro CT non ha fatto niente di diverso da ciò che fanno quotidianamente la stragante maggioranza degli italiani a partire dall'idraulico alle grandi imprese. Il comportamento dei cittadini non è altro che il risultato dell'oraganizzazione di uno stato. Non è che i cittadini di altre nazioni siano migliori di noi, hanno soltanto un sistema fiscale migliore del nostro. Provate ad aprire una partita iva e vedete quanto esigente è il vostro socio "stato".
Tommaso

VERGOGNATI!!
12 ottobre 2011 11:55 ale63
UNA PERSONA CON GLI ATTRIBUTI, LASCIEREBBE IL POSTO A QUALCUN'ALTRO... VATTENE!! ALE

Ordinamenti giuridici fallati, sentenze ingiuste e "bastianerie" varie
12 ottobre 2011 12:38 Bartoli64
Vede, egregio Fra74,
credo di avere una sufficiente esperienza di vita per capire quando una critica sia una critica (magari costruttiva e non preconcetta) oppure un puro e semplice schierarsi contro (da “bastian contrario”, per l’appunto).

Se dovessi elencare tutte le volte che Lei ha vestito i panni del bastiano in questione nei confronti del sottoscritto non mi basterebbe uno dei miei corposi post, e questa è una cosa che sa benissimo anche Lei.

Per carità, ognuno è libero di esprimere la propria parola ed il proprio pensiero (lo garantisce pure la Costituzione Italiana), però si dovrebbe fare attenzione fra il diritto di esprimere il proprio punto di vista e quello che hanno gli altri nel non dover sentire o leggere certe castronerie (come quelle che Lei ha fatto parlando di ““sistema democratico e garantista” e di “superiore interesse della collettività”, associandolo al patteggiamento).

Provi a fare questi discorsi ai parenti delle migliaia di vittime della strada, ad esempio…..

Tralascio la Sua provocazione (ennesima) sul fatto che, se le cose non vanno in questo Paese, si può sempre emigrare altrove, giacché mi sembra evidente da che parte Lei penda. Dico solo che il Paese in cui vivo non è solo di chi detiene un potere ma è anche il MIO, e se mai decidessi di espatriare sarà solo per mia volontà e non certo per provocazioni da bar.

Non punto, inoltre, il dito sul sistema giudiziario, bensì su quello giuridico-normativo e ovviamente verso chi lo ha così ridotto per incapacità, interessi di parte, coinvolgimenti criminali, lotte di potere e quant’altro.

Alla luce di ciò, comprenderà che la sentenza di Perugia - da Lei stesso citata - poco (per non dire nulla) ci “azzecca” con l’istituto del patteggiamento.

I giudici NON scrivono leggi, bensì le applicano e Le assicuro che - visto il contesto giuridico attuale - hanno già le loro drammatiche difficoltà, come tutti possiamo vedere.

Le dirò anche che il mio livello di studi, invero, è comune a quello di milioni di altre persone, si, insomma….. nulla di eclatante o di superiore alla media.

Per il ruolo professionale che svolgo, però, ho maturato una certa competenza sulle materie giuridiche nonché su quelle tributarie, senza considerare il fatto che la mia - ormai trentannale - esperienza nel ciclismo mi permette di poter parlare di certi argomenti con sufficiente cognizione di causa, tanto che più volte sono stato identificato in un noto giornalista del settore e mi è anche stato chiesto se non fossi il ben più noto Michele Bartoli (!?)

Nulla di tutto questo, ovviamente, ma solo un appassionato (competente) che non vuol farsi prendere per il naso da nessuno e che, proprio per questo, sceglie di esporre il proprio pensiero e le proprie rimostranze attraverso questo blog.

“Simpaticamente”.

Bartoli64

P.S. visto che io non parlo con blogger dal naso lungo e dal nick doppio (se non triplo), potrebbe gentilmente dire al blogger in questione di non estrapolare (meschinamente) singole frasi di un mio precedente intervento tentando di camuffare (miserabilmente) la mia, peraltro chiarissima, posizione a riguardo della vicenda Fisco-Bettini?
Gliene sarei davvero grato.

SEMPRE IL SOLITO
12 ottobre 2011 13:51 ewiwa
Sono daccordo con fra74 qui su questo blog non si può esprimere democraticamente una propria opinione che subito la congrega dei giustizialisti e dei saputelli arroganti come bartoli64 ne fanno una questione di vita o di morte ed attaccano a testa bassa offendendo.Bartoli64 falla finita.

Per Rispetto...
12 ottobre 2011 14:49 Fra74
..verso la Sua età che risulta essere maggiore della mia...per me può, tranquillamente, chiudersi ed archiviarsi qui il caso, senza alcun strascico per carità...e per rispetto di coloro che leggono questo blog e non sono interessati alle nostre varie "punzecchiature"...W le CASTRONERIE, semmai...
Al prossimo, CIVILE, confronto su qualche altro argomento qui in tuttobiciweb.

Cordiali saluti.

P.S.: Non so che lavoro o professione Lei faccia, Sig. Bartoli, però l'impressione di volersi ELEVARE un poco la denota/contraddistingue...comunque, è solo una mia insignificante e sbagliata impressione....

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