MERCATO. Bmc - Gilbert, è fatta

| 19/08/2011 | 09:16
La più lunga e seguita trattativa dell'estate ciclistica è giunta al termine: Philippe Gilbert ha sciolto le riserve e ha deciso che nelle prossime stagioni correrà nella BMC. Con l'arrivo del campione belga, la formazione statunitense - già forte tra gli altri di Cadel Evans e Thor Hushovd - diventa senza dubbio la squadra numero uno del mondo.
Gilbert ha firmato un contratto triennale e conferma sin d'ora i suoi programmi: «Punterò sulle classiche e poi andrò al Tour per aiutare Cadel Evans. La Grande Boucle partirà da Liegi, praticamente da casa mia,  e voglio essere tra i protagonisti, prima di mettermi a disposizione di Cadel».
Reazione entusiasta all'annuncio, quella di Evans: «Sono felice di ritrovare nella mia squadra un ragazzo che conosco bene e che è un mio grande amico. Ho la sensazione che durante la settimana delle Ardenne mi toccherà fargli da gregario ma... non mi dispiace per niente».
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COMMENTI
19 agosto 2011 09:30 foxmulder
Una domanda sorge spontanea: ma quanti soldi c'hanno questi?
In ogni caso non sono contento. I campioni è bello verli sfidarsi tra di loro difendendo i colori di squadre diverse. Sul mur de Huy cosa fanno? Evans tira la volata a Gilbert? Ridicolo. Fossi in Cadel non sarei contento.

e che problema c'è....
19 agosto 2011 10:47 luca65
la scena è già stata girata in un Lombardia( si stimano e son leali tra loro).....però non capisco ci si lamenta che le squadre son deboli....ci si lamenta quando ci son troppi galli....godiamoci lo spettacolo e stop.

Una considerazione però la farei, sul budget di un team che per primo nome ha un marchio di bici(con pochissimi altri co sponsor che compaiono ).....ma quante bici vendono?
per il resto onore a Cadel .....finalmente ha avverato il suo sogno giallo..... e non dimentichiamo le strisce dell'iride sempre sulle maniche....

FOXMULDER
19 agosto 2011 11:01 stargate
Non mi sento di darLe torto, ma purtroppo la logica delle grandi squadre di ciclismo (e la BMC senza dubbio lo è, almeno sotto l'aspetto finanziario: quanto costano gli ingaggi di Evans, Gilbert, Hushovd?) si sta appiattendo su quella del calcio: avere tanti campioni, per poi magari lasciarne qualcuno "in panchina" in molte gare, o votarlo a compiti di gregario. Non è bello, ma è così. D'altronde, coi tempi che corrono, con gli sponsor che scappano, si correrebbe il rischio di vedere tanta gente a piedi. (Alberto Pionca - Cagliari)

FOXMULDER
19 agosto 2011 12:14 stargate
Non mi sento di darLe torto, ma purtroppo la logica delle grandi squadre di ciclismo (e la BMC senza dubbio lo è, almeno sotto l'aspetto finanziario: quanto costano gli ingaggi di Evans, Gilbert, Hushovd?) si sta appiattendo su quella del calcio: avere tanti campioni, per poi magari lasciarne qualcuno "in panchina" in molte gare, o votarlo a compiti di gregario. Non è bello, ma è così. D'altronde, coi tempi che corrono, con gli sponsor che scappano, si correrebbe il rischio di vedere tanta gente a piedi. (Alberto Pionca - Cagliari)

budget BMC
19 agosto 2011 12:34 Cippy
Di sicuro il proprietario del marchio BMC non avrà problemi di budget. Infatti, il patron BMC è Andy Rihs, titolare della multinazionale Phonak Hearing Systems (marchio già noto nel mondo del ciclismo negli anni passati).
Nel 2006 Andy Rihs acquistò il marchio BMC (allora praticamente sconosciuto a tutti) ed iniziò a sviluppare progetti nuovi, con telai dalle caratteristiche molto particolari.
Quindi, dietro un semplice marchio di bici si cela una potenza economica svizzera, capitanata da un imprenditore appassionatissimo di ciclismo.

SE...
19 agosto 2011 15:36 Fra74
è UFFICIALE...W GILBERT...TRE ANNI da Paperone mi sa....!!!!!

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