
Una nazionale splendida, compatta, determinata. Le ragazze di Dino Salvoldi hanno fatto la differenza facendo gruppo dal primo all'ultimo dei 69 chilometri. Un trionfo meritato, con Rossella Ratto che conferma tutta la sua classe cristallina. A Offida i colori azzurri sono stati accolti da un grande boato. Tutte e otto le italiane hanno fatto il proprio dovere, seguendo alla lettera i consigli e le indicazioni del cittì Salvoldi. Brava Dalia Muccioli nella prima parte del tracciato con il suo affondo solitario. Ottima la prestazione della Defilè, Cornolti, Stricker, Paladin, Confalonieri e Vannucci sempre nel vivo della corsa e attentissime sulle ruote delle avversarie. Superba la Ratto che quando scatta è incontenibile e quasi sempre irrangiungibile. Una per tutte, tutte per una... E così è stato. Ha vinto la Ratto, ma oggi a Offida ha vinto l'Italia delle donne e il cittì più medagliato d'Italia: Dino Salvoldi.
da Offida, Danilo Viganò
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