FORZATI della bici, fascino che non tramonta

| 26/06/2011 | 08:18
I “Forzati della Strada” non potevano trovare una cornice più suggestiva per celebrare la seconda edizione della manifestazione di ciclismo d’epoca. Domenica 19 giugno un centinaio di ciclisti hanno invaso di buon mattino il centro storico di Montelparo, prezioso borgo medievale dell’entroterra marchigiano, con le bici e l’abbigliamento di un tempo. Un autentico viaggio nella storia del ciclismo attraverso i mezzi e le maglie che ne hanno scritto la leggenda.
Due i percorsi offerti ai partecipanti, di 38 e 70 chilometri, alla scoperta delle tante strade bianche che ricamano le colline Fermane. Un patrimonio paesaggistico che la manifestazione vuole valorizzare e salvaguardare dalla bitumatura selvaggia e sconsiderata. Un patrimonio culturale che riallaccia il filo dell’uomo con la sua memoria, con quel mondo rurale rimosso troppo in fretta.
I corridori, naturalmente, erano scortati da auto e moto d’epoca, tanto da creare, nei lunghi tratti percorsi senza incontrare automobili, un autentico quadro del passato.
Fra i partecipanti c’era anche Amerigo Severini, 80 anni, ex campione d’Italia e vice campione del mondo di ciclocross negli anni ’50. E un altro pezzo di storia ciclistica è emersa con la presenza di Carlo Corvaro e Gianfranco Marresi, i due artigiani che per qualche decennio hanno realizzato le scarpe a tantissimi campioni, a cominciare da Eddy Merckx.
Moltissimi i premi per i partecipanti: oltre che ai primi tre delle cinque categorie previste dal Giro d’Italia d’Epoca, sono stati premiati il più anziano e il più giovane, il più sfortunato e quello proveniente da più lontano e le tre donne. Poi una ventina di premi a sorteggio fra i quali cinque paia di scarpe firmate Marresi e un paio di scarpe Corvaro, il modello di 30 anni fa, in pelle, cuoio e stringhe, realizzate su misura.
Il Giro d’Italia d’Epoca ha celebrato a Montelparo la sua sesta tappa toccando il punto più a Sud della challenge. Per onorare il Giro i corridori sono arrivati da tutte le regioni dell’Italia del Nord, alla scoperta di percorsi inediti e suggestivi. Strade e panorami che hanno incantato tutti quei ciclisti che per la prima volta pedalavano immersi nell’incontaminato paesaggio Fermano, con le sue verdi colline “pezzate” dall’oro dei campi di grano, e sullo sfondo la leggendaria corona dei Monti Sibillini.
E per smaltire il pranzo, d’epoca anche quello (vincisgrassi, fagioli con le cotiche, olive fritte, ciauscolo e biscotti di mosto cotto) offerto ai “girini”, c’è stata la visita guidata al bellissimo Museo delle bici degli antichi mestieri, una cinquantina di pezzi della prima metà del secolo scorso. A corredo della cicloturistica storica c’era una mostra dedicata a Bartali, al forte legame che “Ginettaccio” aveva con questo territorio, un legame nato all’inizio degli anni ’50 con la partecipazione al Gp del Lavoro di Belmonte Piceno. Foto e documenti della raccolta di Ugo Pallotti.
“I Forzati della Strada” è una manifestazione ideata e organizzata dalla SS Mario Pupilli con lacollaborazione della Pro Loco e il sostegno dell’Amministrazione comunale di Montelparo.
 
www.iforzatidellastrada.it

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In molti oggi al Tour de Suisse lo davano per spacciato, ma Romain Gregoire ha dimostrato che, nonostante la giovane età, riesce a prendersi la responsabilità della corsa e ne ha l’assoluto controllo. Sul Passo dello Spluga non era sicuramente...


Shimano presenta oggi il nuovo SHIMANO DEORE M6200, andando a completare la gamma di componenti wireless destinati alla mtb. I nuovi componenti DEORE utilizzano le stesse innovazioni introdotte poco fa con le serie XTR M9200 e DEORE XT M8200, un upgrade importante che regala cambiate precise e intuitive,...


Quando Joao Almeida è al Tour de Suisse state pur certi che non è un semplice spettatore. Nel 2024 aveva portato a casa due vittorie di tappa e un secondo posto nella classifica generale, quest’anno è tornato in Svizzera come...


La stagione eccezionale di Tim Merlier prosegue con il successo nella prima tappa del Giro del Belgio, la Merelbeke-Melle - Knokke-Heist di 197, 6 km. Il velocista belga della Soudal Quick Step - giunto alla nona vittoria stagionale, la numero...


Di corridori provenienti dall’Irlanda del Nord, nella storia del ciclismo, se ne contano pochissimi, praticamente nessuno. Il primo degno di nota potrebbe essere Seth Dunwoody, che oggi ha vinto a Salsomaggiore Terme la Tappa 4 del Giro Next Gen 2025,...


La Arkea B&B Hotels mette a segno una bella doppietta nella prima tappa della Route d’Occitanie, la crono di 10, 5 km da Saint-Affrique a Roquefort: a cogliere il successo è stato infatti lo spagnolo Raul Garcia che ha preceduto di...


Joao Almeida ha compiuto una autentica impresa nella quarta tappa del Tour de Suisse, la Heiden - Piuro di 193, 2 km. Il portoghese della UAE Emirates XRG ha attaccato sulle rampe del Passo dello Spluga quando mancavano 49 chilometri...


La stagione calda del ciclismo è iniziata e i giochi sono aperti. Con Tadej Pogačar ci si emoziona, sempre. Ogni gara è una sorpresa e un batticuore. Testa, classe, strategia ed energia sono parte integrante dello spettacolo che Tadej riesce...


Vittoria irlandese per la Bahrain Victorious Development nella tappa numero 4 del Giro Next Gen, da Manerbio a Salsomaggiore Terme: a lanciare lo sprint lungo, prima del morbido curvone finale verso destra, è il francese Basset, ma a sbucare perfettamente...


Cresce l’attesa per l’appuntamento tricolore di Darfo Boario Terme, quando sabato 28 giugno e domenica 29 giugno si disputeranno i Campionati Italiani di ciclismo su strada per Donne Elite e Under 23 Femminile e Uomini Under 23 Maschile. L’importante appuntamento ciclistico,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024