GF GIORDANA. Anche il Giro sulle montagne del mito

| 26/05/2011 | 08:59
Ieri la 17.a tappa del Giro d’Italia, la Feltre – Tirano, porta i fuoriclasse delle ruote magre al GPM del Passo dell’Aprica dove tra un mese quasi esatto, il 26 giugno, queste stesse strade saranno teatro della 7.a Granfondo Internazionale Giordana che all’Aprica, in provincia di Sondrio, avrà il proprio quartier generale.
Quelli della gara lombarda sono luoghi mitici per il ciclismo, sia italiano sia internazionale, un vero must per gli appassionati che, infatti, hanno sempre premiato numericamente (3.000 i partecipanti della scorsa edizione) e qualitativamente l’appuntamento lombardo.
La scelta offerta agli appassionati di scalate è ampia, con un percorso corto di 85 km, un medio di 155 km e un lungo di 175 km, tutti e tre con il medesimo imperativo: salire. Dando uno sguardo ai dislivelli si capisce immediatamente che la Granfondo Internazionale Giordana è una gara “montana”, soprattutto nel lungo, dove il dislivello complessivo arriva a quota 4.500 metri, complice l’affascinante “trio” del Passo Gavia,  Passo Mortirolo e Passo Santa Cristina. Non c’è da scherzare, comunque, nemmeno con gli altri due tracciati proposti, perché il mediofondo salirà per 3.600 metri affrontando sia il Gavia sia il Mortirolo, e il “corto” imporrà 1.850 metri con i due picchi rossi del Passo Santa Cristina e dell’imperdibile Mortirolo.
Un menu per intenditori, insomma, che da qui a pochi giorni comincerà a venir “gustato” dagli appassionati di ciclismo. Largo infatti alle due ruote sugli spettacolari passi valtellinesi, che di qui a poco apriranno le braccia a sportivi e turisti.
A partire da venerdì 27 sarà infatti accessibile il Passo Gavia, e nei giorni successivi anche il Mortirolo, per la gioia di tutti i partecipanti della corsa pronti ad allenarsi in quota.
Anche quest’anno la Granfondo Internazionale Giordana avrà un pensiero speciale per i suoi partecipanti, l’idea nuova per questo 2011 è la maglia commemorativa, stampata con un’immagine del Gavia, del Mortirolo e del monumento dedicato a Marco Pantani (al quale la corsa era dedicata in precedenza), una divisa originale che resterà invariata graficamente anche nelle prossime edizioni, cambiando solo il colore. Insieme alla divisa (alla maglia è possibile abbinare la salopette, prenotandola online o acquistandola sul posto) ci sarà il sempre ricco pacco gara, con prodotti tipici, integratori Multipower, articoli firmati Barilla, Safety, WD–40, Noberasco ed altri gadget tecnici.
Insieme alla maglia tecnica inclusa nel pacco gara, sarà possibile portare a casa un altro ricordo delle proprie imprese sui celebri Passi, perché ci sarà la possibilità di realizzare una maglia personalizzata della giornata, con la fotografia personale stampata e la scritta “io c’ero”.
Una grande festa è stata poi pensata sia per la partenza, con dei cannoni spara coriandoli (lungo tutte le griglie) a rendere ancora più enfatico il momento, sia per l’arrivo e per le premiazioni, durante le quali saranno suonati gli inni nazionali dei vincitori, e gli stranieri anche quest’anno sono davvero molti.
Tante le iniziative che strizzano l’occhio ai granfondisti, già abbondantemente oltre 2.500 quelli prenotati per la gara del prossimo giugno, per un appuntamento che si fa sempre più internazionale con partecipanti spagnoli, australiani, belgi e inglesi, questi particolarmente numerosi tra gli iscritti degli ultimi giorni.
Le iscrizioni resteranno aperte fino al 18 giugno al costo di 40 euro, con una proroga fino al 22 giugno al costo di 45 Euro (su www.sdam.it). Una sovrattassa di 5 Euro sarà inoltre applicata alle iscrizioni effettuate sul posto da venerdì 24 a domenica 26.
La Granfondo Internazionale Giordana, come sempre organizzata dal GS Alpi col deus ex machina Vittorio Mevio in testa, sarà la 6.a prova del circuito Nobili/Supernobili delle granfondo, inoltre è inserita nei circuiti AmaTour – Coppa del Mondo amatori, Coppa Lombardia e Gran Trofeo.

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