GIRO. Il Touring Club partner turistico della corsa rosa
| 02/05/2011 | 16:06 Il Touring Club Italiano, che da oltre un secolo “fa conoscere l’Italia agli italiani”, è il partner turistico del Giro d’Italia. In ogni tappa del Giro d’Italia 2011, il TCI accompagna i lettori di Gazzetta.it e dello Speciale Sportweek “Giro 2011” alla scoperta del patrimonio paesaggistico e culturale del nostro Paese. Preziosi testi che riassumono la storia dei luoghi toccati dalla manifestazione, i personaggi, i prodotti turistici e i percorsi cicloturistici, le informazioni pratiche e utili e gli eventi in programma.
“Siamo orgogliosi di poter affiancare Il Giro di Italia – afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – simbolo ed emblema da oltre un secolo di un’Italia bella, diversa ma pur sempre unita. Affinità elettive e legami valoriali molto stretti ci legano al Giro, soprattutto oggi nell’anno delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità nazionale”.
“Con questa partnership il Giro d’Italia torna alle radici e ritrova il compagno della prima ora, con cui da sempre condivide i medesimi valori e principi” dichiara il Direttore Eventi Ciclismo di RCS Sport Angelo Zomegnan. “Con l’organizzazione della prima carovana cicloturistica nel 1909, il Touring Club diede i Natali al Giro d’Italia contribuendo negli anni all’affermazione della bicicletta e allo sviluppo del cicloturismo e delle competizioni ciclistiche. Così come il Giro da 102 anni unisce simbolicamente l’Italia attraversando lo stivale con un filo rosa, il Touring ha avuto un ruolo storico nella costruzione dell’identità nazionale e questo sodalizio nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia non può che rafforzare ulteriormente il valore di questi festeggiamenti”.
In linea con la filosofia del Giro d’Italia, il Touring promuove GIRARE L’ITALIA! Il turismo alle origini della nazione, una mostra che accompagna la partenza (Torino) e la chiusura (Milano) della edizione di quest’anno e la Carovana Ciclistica Milano-Roma, che rievoca l’analoga “Passeggiata” ideata da Luigi Vittorio Berterelli (il più attivo dei fondatori del TCI) nel 1895, di cui il Giro raccoglie idealmente il testimone.
GIRARE L’ITALIA! Il turismo alle origini della nazione è la mostra itinerante organizzata dal Touring Club Italiano grazie al vasto materiale conservato dal suo Centro Documentazione che toccherà, tra maggio e giugno, tre importanti città: Venaria (TO), Milano e Roma. Questa esposizione racconta i primi vent’anni (dal 1894 al 1914) della storia del TCI, ma anche un ventennio della storia italiana indagando su temi caratterizzanti dell’epoca come la bicicletta, mezzo di trasporto moderno e indipendente, il primo Giro d’Italia, le gite e i convegni ciclistici promossi in ogni angolo d’Italia, gli interventi decisivi del Touring presso lo Stato per il miglioramento e il completamento della rete viaria italiana, la realizzazione della prima cartografia e delle prime guide che portarono “l’Italia
in casa” a milioni di italiani, l’invito a viaggiare e a fare turismo con i mezzi nuovi – l’auto, l’aereo - la divulgazione del nostro patrimonio artistico. Girare l’Italia segue idealmente il percorso del Giro d’Italia partendo dalla Reggia di Venaria il 7 maggio, arrivando a Milano il 29 maggio per la tappa finale del Giro, per poi proseguire fino a Roma unendo così simbolicamente il Paese.
La Carovana Ciclistica Milano-Roma è la riedizione speciale della celebre passeggiata “su due ruote” che il Touring organizzò pioneristicamente nel 1895, pochi mesi dopo la sua fondazione, che contribuì in modo decisivo all’affermazione dell’utilizzo della bicicletta e diede alla nascente Associazione una dimensione nazionale. Dal 10 al 15 giugno un gruppo di 20 ciclisti percorrerà un itinerario il più simile all’originale, da Milano a Roma, facendo tappa a Parma, Bologna, Firenze, Pienza ed Orvieto, riconfermando il ruolo di riferimento del Touring Club Italiano sul viaggio di scoperta e sulla promozione di un turismo dolce e sostenibile. Il percorso infatti privilegia l’emozione del paesaggio, anche a scapito della via più rapida.
All’avvio e alla partenza di ogni tappa il gruppo potrà essere affiancato da numerosi Soci e simpatizzanti fino al centro delle città dove si intratterrà poi con i cittadini.
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