
Dopo essere stato Professionista per dieci stagioni vestendo le maglie della Carrera e della Asics e aver guidato dall’ammiraglia formazioni come Liquigas, Katusha, IAM Cycling e Bahrain Merida, Mario Chiesa dal 2026 metterà la propria esperienza a favore del ciclismo giovanile. Il 59enne bresciano con l’inizio della prossima stagione entrerà a far parte dello staff del Pedale Casalese Armofer, formazione Juniores lombarda.
«Condivido il modo di intendere il ciclismo del patron Stefano Cinerari e di Luca Colombo e mi piace il progetto che da anni stanno portando avanti, così quando mi hanno proposto di collaborare ho dato loro la mia disponibilità perché credo sia importante impegnarsi per il ciclismo giovanile – dichiara Chiesa raggiunto telefonicamente da tuttobiciweb-. Come Stefano e Luca, anche io credo che i ragazzi vadano fatti crescere gradualmente e senza fretta».
Chiesa, che da corridore ha partecipato sei volte al Giro d’Italia e a cinque edizioni del Tour de France, sarà più uomo d’organizzazione che d’ammiraglia, ci tiene a sottolinearlo quando ci racconta che compiti avrà nella formazione lodigiana: «Mi occuperò principalmente della programmazione, lavorerò strutturando il calendario e le trasferte, magari anche all’estero, e cercherò di dare il mio contributo anche per ciò che riguarda i materiali. Insomma, porterò l’esperienza maturata in tanti anni di corse al servizio del Pedale Casalese Armofer» spiega.
L’attività a favore dei giovani è un valore importante per Mario che oltre al supporto al Pedale Casalese Armofer continuerà a seguire gli Esordienti della Soprazocco: «Anche questo è un modo per lavorare per i ragazzi, la Società ha la sede a pochissimi chilometri da casa mia, pedalo con i ragazzini durante gli allenamenti, li seguo in bici cerco di dare loro dei consigli. La parola chiave in questo caso è divertimento, è fondamentale da Esordienti» ci dice.
Ricordiamo inoltre che Mario Chiesa è impegnato anche nella Lega del Ciclismo Professionistico dove ricopre il ruolo di componente della Commissione Tecnica presieduta da Gianni Bugno.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.