ROUBAIX. Impresa di Johan Van Summeren

| 10/04/2011 | 16:24
Il bello della Roubaix sta nel fatto che anche questa corsa può regalare delle sorprese e portare al trionfo Johan Van Summeren, due metri di ragazzone belga che nella Garmin Cervelo sulla carta avrebbe dovuto lavorare per i suoi tanti capitani. Bravo ad infilarsi nella fuga giusta, Van Summeren ha poi sfruttato le incertezze tattiche del gruppo dei big e ha centrato l'impresa in quella che resterà per sempre la giornata più bella della sua carriera.
Alle sue spalle, tutti hanno corso contro Fabian Cancellara, come avevano promesso, e tutti hanno finito per perdere: soprattutto il campione del mondo Thor Hushovd, che stasera dovrà accontentarsi - ma con quanta soddisfazione? - di brindare con il compagno di squadra, e Alessandro Ballan. Quando si sono trovati soli con Cancellara, a trenta chilometri dal traguardo, i due non hanno collaborato nella rincorsa e gettato al vento i loro sogni di gloria.
Così abbiamo visto Van Summeren che al Carrefour de l'Arbre ha salutato i compagni di fuga e se n'è andato tutto solo verso il traguardo, mentre alle sue spalle Cancellara ha staccato finalmente i suoi rivali dimostrando di avere un carattere eccezionale e andando a conquistare il secondo posto. L'hanno fatto perdere, i suoi rivali, ma nessuno di loro ha vinto. Migliore degli italiani, Alessandro Ballan, sesto al traguardo.
Sfortunatissima la Roubaix di Boonen che ha rotto il cambio nella Foresta di Arenberg e poi è stato buttato a terra da un avversario mentre provava ad inseguire. Con lui, iella nera anche per Chavanel e Pozzato, coinvolto in cadute in tratti asfaltati e anche per Daniel Oss, lui pure finito a terra.

Considerazioni finali a caldo:
- grande prova di squadra per la Garmin Cervelo; Hushovd però resta a bocca asciutta
- Cancellara paga, come al Fiandre, la debolezza di una squadra in cui solo O'Grady e in parte Klemme hanno provato a dargli una mano
- protagonista al Fiandre, la BMC non è parsa all'altezza nella Roubaix e puntando su Quinziato, che era in fuga, ha perso la sua scommessa
- segnatevi un nome per le Roubaix a venire: John Degenkolb, tedesco. Ha 21 anni e sul pavé va davvero forte.
- applausi meritati per Van Summeren che a trent'anni ha sfruttato al meglio l'occasione della sua vita, dopo una carriera tutta spesa a lavorre per gli altri.

Ordine d'arrivo
1. VAN SUMMEREN Johan 19 TEAM GARMIN - CERVELO 6h 07' 28"
2. CANCELLARA Fabian 1 TEAM LEOPARD-TREK a 19"
3. TJALLINGII Maarten 116 RABOBANK CYCLING TEAM
4. RAST Gregory 185 TEAM RADIOSHACK
5. BAK Lars 32 HTC - HIGHROAD a 21"
6. BALLAN Alessandro 61 BMC RACING TEAM a 36"
7. EISEL Bernhard 36 HTC - HIGHROAD a 47"
8. HUSHOVD Thor 11 TEAM GARMIN - CERVELO
9. FLECHA GIANNONI Juan Antonio 21 SKY PROCYCLING
10. HAYMAN Mathew 24 SKY PROCYCLING
11. GUESDON Frédéric 121 FDJ "
12. BOOM Lars 111 RABOBANK CYCLING TEAM
13. SELVAGGI Mirko 97 VACANSOLEIL-DCM
14. ROELANDTS Jurgen 57 OMEGA PHARMA - LOTTO
15. DOCKER Mitchell 135 SKIL-SHIMANO
16. GAUDIN Damien 194 TEAM EUROPCAR
17. ELMIGER Martin 82 AG2R LA MONDIALE
18. VAITKUS Tomas 218 PRO TEAM ASTANA
19. DEGENKOLB John 35 HTC - HIGHROAD a 2'10"
20. VANMARCKE Sep 18 TEAM GARMIN - CERVELO
21. GREIPEL André 51 OMEGA PHARMA - LOTTO a 3'43"
22. COOKE Baden 171 SAXO BANK SUNGARD
23. RASCH Gabriel 17 TEAM GARMIN - CERVELO
24. QUINZIATO Manuel 65 BMC RACING TEAM
25. VEILLEUX David 198 TEAM EUROPCAR a 3'45"
26. LANGEVELD Sebastian 114 RABOBANK CYCLING TEAM a 4'06"
27. VEELERS Tom 131 SKIL-SHIMANO a 4'46"
28. FARRAR Tyler 12 TEAM GARMIN - CERVELO
29. ISTA Kevin 153 COFIDIS LE CREDIT EN LIGNE
30. KEUKELEIRE Jens 151 COFIDIS LE CREDIT EN LIGNE
31. TOSATTO Matteo 178 SAXO BANK SUNGARD
32. BURGHARDT Marcus 62 BMC RACING TEAM
33. CHAINEL Steve 124 FDJ
34. TURGOT Sébastien 197 TEAM EUROPCAR
35. GODDAERT Kristof 83 AG2R LA MONDIALE
36. STANNARD Ian 26 SKY PROCYCLING
37. SCHÄR Michael 66 BMC RACING TEAM
38. CHAVANEL Sylvain 43 QUICK STEP CYCLING TEAM
39. CHAVANEL Sébastien 192 TEAM EUROPCAR
40. MINARD Sébastien 86 AG2R LA MONDIALE
41. ROSSELER Sébastien 186 TEAM RADIOSHACK
42. HINCAPIE George 63 BMC RACING TEAM
43. LARSSON Gustav 174 SAXO BANK SUNGARD
44. STANGELJ Gorazd 217 PRO TEAM ASTANA
45. ERVITI Imanol 202 MOVISTAR TEAM
46. LEEZER Thomas 115 RABOBANK CYCLING TEAM a 4'54"
47. GOUROV Maxim 213 PRO TEAM ASTANA a 6'42"
48. MC EWEN Robbie 181 TEAM RADIOSHACK a 9'16"
49. KLIER Andreas 15 TEAM GARMIN - CERVELO
50. RASMUSSEN Alex 37 HTC - HIGHROAD a 10'06"
51. DE BACKER Bert 133 SKIL-SHIMANO a 10'10"
52. BOUCHER David 60 OMEGA PHARMA - LOTTO
53. HINAULT Sébastien 81 AG2R LA MONDIALE
54. DUQUE Leonardo 152 COFIDIS LE CREDIT EN LIGNE
55. NEYENS Maarten 55 OMEGA PHARMA - LOTTO
56. PAIANI Jean Lou 107 SAUR-SOJASUN
57. SIEBERG Marcel 58 OMEGA PHARMA - LOTTO
58. KLOSTERGAARD-LARSEN Kasper 173 SAXO BANK SUNGARD
59. PICHOT Alexandre 191 TEAM EUROPCAR
60. MARTIAS Rony 105 SAUR-SOJASUN a 10'14"
61. HADDOU Saïd 196 TEAM EUROPCAR
62. CLAUDE Mathieu 193 TEAM EUROPCAR
63. JORGENSEN Jonas 172 SAXO BANK SUNGARD
64. SEUBERT Timon 238 TEAM NETAPP a 10'16"
65. ENGOULVENT Jimmy 103 SAUR-SOJASUN
66. DE KORT Koen 134 SKIL-SHIMANO
67. SIJMENS Nico 157 COFIDIS LE CREDIT EN LIGNE
68. BONNET William 123 FDJ

Copyright © TBW
COMMENTI
10 aprile 2011 17:09 Bario75
Grande Van Summeren

Ancora una volta antipatico coi suoi compagni di fuga. Così non si comporta un campione. Ha perso anche oggi. Brava la Garmin. Tjallingii è stato fenomenale.

Un'altra classica a un outsider. Chissà chi vincerà la Amstel

tutti contro
10 aprile 2011 17:34 mues
Vero anche oggi ha vinto un outsider... (complimenti comunque a Van Summeren)i grandi corrono solo per annientare Cancellara !! Contenti loro... e in piu' Cancellara non ha nemmeno l' apporto di una grande squadra.

Grande spettacolo....però...
10 aprile 2011 18:00 trentiguido
Premetto che ogni squadra fà la sua corsa, almeno spero, e non per far perdere Cancellara. Se poi in finale si trovano i big e tutti controllano il più forte è ovvio che per il momento è CANCELLARA!!! Non ho visto nessun commento però, che sottolineare il fatto delle sfortunate cadute dei corridori della Quick Step, e della sfortunata Roubaix di Boonen che per lo spettacolo e penso anche per Cancellara, sarebbe diventata tutta un'altra corsa!!! Lo Svizzero avrebbe avuto degli "alleati" che vogliono sempre vincere queste corse, e non avrebbero corso per un piazzamento!!!...Chissà magari sarebbe stata una corsa ancora più spettacolare.....anche se grazie a Van Summer, Cancellara, Ballan, Hushovd, Flecha, ed altri lo è stata ugualmente!!! Grazie a tutti!!!! guidotrenti.it

NON SEMPRE VINCE IL PIU' FORTE...
10 aprile 2011 19:12 stargate
...ma il più bravo, intendendo con questo aggettivo chi riesce a sfruttare le debolezze e i conflitti altrui, a finalizzare il lavoro della propria squadra, mettendoci, come nel caso di Van Summeren, molto del suo, perchè ha compiuto comunque una bella impresa. Quanto a Cancellara, non capisco perchè gli venga addebitato un comportamento antipatico coi compagni di fuga. E' vero che il ciclismo è anche questo (gioco di squadra, ostruzionismo, capacità di coalizzarsi contro uno solo), non lo scopriamo certo oggi, e Cancellara lo sa bene, ma mi pare umana e comprensibile la sua reazione di fronte a chi non solo non aveva alcuna intenzione di collaborare, ma sperava nel suo lavoro per essere condotto in carrozza al traguardo e poi beffarlo. In ogni caso, è stato il più forte, anche se non gli è stato sufficiente per vincere. Con Boonen in corsa, forse la gara si sarebbe sviluppata diversamente, perchè il belga avrebbe dato battaglia, ma oggi la fortuna non gli è stata amica.

Chi di moto ferisce..
10 aprile 2011 20:01 AndreaTino
Mamma come rido. Quando Cancellara è stato fermato dalla moto.. come si suol dire:

Chi di moto ferisce, di moto perisce ihihihi

Bravo il vincitore
10 aprile 2011 20:08 Vincent
Non e la prima volta che non vince il favorito le corse d un giorno e così ,tutto insieme di cosa che fanno che arriva la vittoria ,Cancellara e il più forte oggi ma il fatto che il belga BONEN e caduto e cambiato tutto la strategia della corsa ,complimento per SUMMEREN che non si e fatto scapare la vittoria un sogno per un ciclista la PARIS ROUBAIX .

E Pozzato?
10 aprile 2011 23:28 pickett
Ho avuto la netta impressione che quando é caduto,e si rialzato CON TUTTA CALMA,fosse contento come una Pasqua di aver trovato una scusa anche oggi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Pur ritoccato nel percorso, il giro delle Fiandre resta immutato nel significato: per tutti è una classica monumentale, per i fiamminghi un vero e proprio rito. Quest’anno cade nel giorno di Pasqua, ma in Belgio lo sarebbe stato in ogni...


Elisa Balsamo ha battuto un colpo, anzi due. Questo è l’attacco scelto dalla cuneese della Lidl Trek, che da grande vorrebbe lavorare come giornalista, per questo pezzo dedicato al suo inizio di stagione. La 26enne laureata in Lettere moderne e...


Molto spesso ci capita di parlare coi corridori o coi loro dirigenti e direttori sportivi. Meno spesso capita di accendere i riflettori sulla preparazione di ieri e di oggi. Sabato scorso abbiamo approfittato del convegno Centro Ricerche Mapei Sport per...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante, si è parlato di di Catalunya, delle classiche belghe, di Giro d'Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrini e Alessandro Donati. Come sempre a...


Gianni Rossi, di anonimo, ha solo – ed è un paradosso – nome e cognome, che suonano così comuni da sembrare uno pseudonimo. Ma tutto il resto è speciale. La sua voglia, la sua curiosità. La sua effervescenza, la sua...


La pianta della città di Milano attraversata da tante linee colorate potrebbe far pensare alla Metropolitana ma, quella che vi proponiamo in copertina, non è la mappa dei treni del capoluogo lombardo bensì lo schema della “Bicipolitana” o, più correttamente,...


Un progetto sportivo ma soprattutto culturale, un interscambio che offra a tanti ragazzi la possibilità di fare esperienza in un Paese diverso, con background e culture differenti: la Bustese Olonia, storica formazione juniores lombarda, e la Fundacion Contador, nella fattispecie...


Reduce da altre due medaglie ai Mondiali di paraciclismo su pista a Rio de Janeiro, che proseguono la serie di podi iridati innescata a Glasgow tra inseguimento, scratch e omnium, la classe '96 Claudia Cretti è ufficialmente tra i cinque...


Concluso il primo trimestre con quattro successi ottenuti in Sudamerica, la Petrolike Forte Sidermec ritorna  a correre in Europa, più precisamente in Italia, dove parteciperà a: Giro del Belvedere (1/4), Gran Premio Recioto (2/4), Trofeo Piva (7/4), Giro d'Abruzzo (9/4...


Dopo le prime due edizioni che hanno marcato un crescente successo, anche nel 2024 il Giro della Franciacorta, abbinato al Gran Premio Ecotek e al Gran Premio MC Assistance, tornerà ad essere uno degli appuntamenti più attesi ed affascinanti del...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi