| 08/10/2010 | 14:19 «Non ho mai chiesto le dimissioni di Torri e non capisco perché dovrebbe farlo. Ho la massima fiducia nel procuratore». Così Gianni Petrucci: il presidente del Coni ribadisce il pieno appoggio nell'operato del capo della procura antidoping, Ettore Torri, finito al centro delle polemiche per le sue affermazioni sul doping nel ciclismo. «Abbiamo chiarito l'episodio - ha aggiunto Petrucci - e convenuto che quando si ha un ruolo istituzionale importante non serve usare questi paradossi».
79 anni.............!!!!!!!!!!!!!!!
non dovrebbe dare le dimissioni lui, ma chi ce lo tiene!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ORA LE SPIEGO
8 ottobre 2010 16:12buendia
due regolette che lei dovrebbe conoscere, essendo tratte dal Codice di Comportamento Sportivo del CONI.
Si rinfreschi la memoria: www.coni.it
7. Divieto di dichiarazioni lesive della reputazione
I tesserati, gli affiliati e gli altri soggetti dell’ordinamento sportivo non devono esprimere pubblicamente giudizi o rilievi lesivi della reputazione dell’immagine o della dignità personale di altre persone o di organismi operanti nell’ambito dell’ordinamento sportivo.
8. Dovere di riservatezza
Salvo il diritto di adire gli organi di vigilanza e giustizia nei casi previsti dall’ordinamento sportivo, i tesserati, gli affiliati e gli altri soggetti dell’ordinamento sportivo sono tenuti a non divulgare informazioni riservate relative a procedimenti in corso prima che gli atti e i provvedimenti finali siano formalizzati e pubblicizzati. I tesserati, gli affiliati e gli altri soggetti dell’ordinamento sportivo non devono fornire a terzi informazioni riservate relative all’Ente di appartenenza o da questi detenute.
petrucci
8 ottobre 2010 19:43maxmari
se non hai le p... x difendere uno degli sport che rappresenti dimettiti anche tu , ce bisogno di gente che difenda il ciclismo sopratutto quando e attaccato inutilmente e a sproposito .. gente con le ppppp allae presidenze che abbia il coraggio di affrontare anche persone piu potenti...
buffoni
9 ottobre 2010 01:21ELIOT
petrucci , dovrebbe dare il buon esempio,dando lui le dimissioni e a ruota tutti i rappresentanti CONI-e rappresentanti delle varie federazioni tutti corrotti e politicizzati.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Un’annata 2025 ricca di successi e soddisfazioni, di grandi numeri, per la società Iperfinish Fabbri nella categoria allievi. Parliamo di numeri ed ecco le cifre di questa marcia continua e trionfale dall’inizio alla fine della stagione. Ventitré vittorie ottenute e...
La notizia era nell’aria da qualche settimana e oggi è arrivata l’ufficializzazione: Premier Tech ha deciso di interrompere la sua sponsorizzazione con il team Israel-Premier Tech. E’ stata la stessa società Premier Tech, ad annunciare la fine della collaborazione, dichiarando...
Messi alle spalle i podi del Mugello e il tris di vittorie a Casalecchio di Reno, il modenese Ale Colnago Team si appresta ad un fine settimana che vedrà impegnati in gara 6 atleti, per gli altri componenti della squadra...
Mattia Gaffuri ce l'ha fatta e sbarca nel WorldTour: nelle prossime due stagioni vestirà la maglia del Team Picnic PostNL. In arrivo anche il francese Henri-Francois Haquin che indosserà la maglia a due strisce per il 2026. Gaffuri si è...
Il Ciclismo Giovanile è il libro scritto dal dott. Davide Marceca di cui è anche autore. Racconta di piccoli atleti, dei loro sogni, del loro entusiasmo, di gioie e delusioni, di cadute e di riprese, di educazione sportiva e non...
Arriva il passaggio al professionismo con la maglia della MBH Bank Ballan CSB Colpack anche per Christian Bagatin, potente passista di Orino, in provincia di Varese, nato il 14 giugno 2002. Ragazzo solare ed espansivo, è anche ideatore del podcast Fuori dal...
Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e sostenibilità, conferma la concretezza di Prologo per quanto riguarda la sostenibilità....
“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission, ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere una sola missione, ovvero domare le competizioni più dure e veloci...
In salita attaccava, scattava, staccava. In salita voleva, valeva, volava. In salita era libero, leggero, forse felice. In salita era a suo agio, a suo modo, a sua immagine e somiglianza. In salita era in sella o sui pedali, a...
Con 7 vittorie, 14 podi e 19 top ten quella appena andata in archivio è stata, in puri termini di rendimento, la peggior stagione di Jasper Philipsen dal 2020 a questa parte. Erano cinque anni, infatti, che il velocista...