| 07/10/2010 | 16:15 Nel prossimo fine settimana l’Emilia Romagna catalizzerà l’attenzione degli appassionati con due classici appuntamenti di fine stagione: il Giro dell’Emilia (in programma sabato 9 ottobre) e il Trofeo Beghelli (previsto per domenica 10). La Liquigas-Doimo guarda alle due prove in linea con interesse e schiererà al via due formazioni altamente competitive e composte da corridori che hanno dimostrato una condizione invidiabile. Al Giro dell’Emilia, 195 chilometri nervosi e selettivi, sarà presente innanzitutto Vincenzo Nibali, reduce dal Campionato del Mondo australiano e deciso a sfruttare l’ottimo stato di forma per chiudere in bellezza una stagione da incorniciare. Al suo fianco una pattuglia di scalatori che possono ben figurare sulle salite della corsa: Valerio Agnoli, Mauro Finetto, Ivan Santaromita, Sylwester Szmyd e Oliver Zaugg. Completano la formazione i passisti Davide Cimolai e Juraj Sagan. Per il secondo appuntamento, il Trofeo Beghelli, la Liquigas-Doimo riproporrà la formazione in corsa per il Giro dell’Emilia (Agnoli, Cimolai, Finetto, J. Sagan, Santaromita, Szmyd e Zaugg), eccezion fatta per Nibali che verrà sostituito dal velocista Elia Viviani. Il neoprofessionista veronese inseguirà sulle strade emiliane il terzo successo in due settimane: un ruolino fantastico che lo sta portando ad essere tra i corridori più prolifici in questo finale di stagione. In entrambe le corse la guida tecnica sarà affidata al diesse Paolo Slongo.
Incredibile che un team importante come questo , un patrimonio italiano , rinunci a partecipare ad alcune manifestazioni nazionali, come per esempio oggi la coppa Sabatini, tutto questo solo come si dici per un dissacordo economico di ingaggio, ma vergognatevi.
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