Riis ha incontrato Contador: credo ad Alberto

| 06/10/2010 | 17:34
Bjarne Riis ha incontrato oggi Alberto Contador, che il prossimo anno correrà nella sua squadra. «Confermo, ho incontrato Alberto - ha detto Riis a tv 2 sporten - e vi dico che non ho alcuna ragione per non credergli. Anche perché sono convinto che dietro alla sua storia ci sia un disegno politico: spero di sbagliarmi, perché se così fosse sarebbe gravissimo».
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COMMENTI
6 ottobre 2010 17:58 foxmulder
Chissà perché la cosa non riesce a sorprendermi...

furbacchione
6 ottobre 2010 18:06 ELIOT
si adesso caro Riis giriamola in politica !!!!!! diciamola tutta se perdi Contador non ti rimane in mano niente dura poi fare il moralista

Certo che ci crede..
6 ottobre 2010 19:15 ciclismoreale
parla lui che era abituato a correre con 60 di ematocrito...nella telekom in cui esisteva il dopin di squadra..modello seguito attualmente da molte Pro Tour.....

Riis uomo integerrimo!
6 ottobre 2010 20:09 GRIMPEUR82
Riis mi fa sempre più schifo!
Che gli diano il premio della coerenza e lealtà sportiva, mi sembra che si stia creando le premesse poltiche per archiviare il caso Contador con l' ennesimo insabbiamento vergognoso, purtroppo la giustizia sportiva non è affatto uguale per tutti, d' altronde Riis ha già precedentemente glissato sulla frequentazione di Franck Schleck col Fuentes..Basso invece ha fatto finta di non averlo mai conosciuto..finchè nel ciclismo sguazzeranno in prima linea i riis o i gianetti le cose andranno sempre più alla deriva

KE KOPPIA!!!
6 ottobre 2010 20:11 fix1963
DA CHE PULPITO.... ALE

POVERO RIS
6 ottobre 2010 20:14 harlock
Ai preso in giro il mondo col tuo doping e le tue bugie ora è normale che tu faccia queste ridicole dichiarazioni non ti crede piu' nessuno ormai sei nel sistema vorresti far credere che lavori contro il doping ma non potrai piu' tornare vergine come quando Fanini ti porto' in italia per la prima volta da ragazzino al giro della lunigiana a queltempo i danesi non conoscevano il doping . Ma poi soprattuto con i tuoi insegnamente imparati dall'ariostea con Ferretti anche la danimarca ora non è piu' pulita forza Fanini

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