Clamoroso: Nibali rischia l'esclusione dalla Nazionale

| 06/09/2010 | 09:39
Dentro o fuori. Al Mondiale o a casa. Paolo Bettini ieri si è tuffato nella Vuelta con una missione precisa: in 72 ore deve bussare a sei porte per formare la sua prima Nazionale. A qualcuno recapiterà una convocazione per l’Australia, per altri sarà una stretta di mano e una pacca sulla spalla: alla prossima. Sei uomini Dietro le sei porte ci sono Pozzato, Bruseghin, Nocentini, Tosatto, Bennati e Nibali. La prima si aprirà con un sorriso largo: Pozzato è la punta della squadra e in questi giorni è stato in contatto quotidiano con il c.t.. A lui Bettini chiederà più che altro un parere sullo stato di forma degli altri, avversari compresi. Pozzato è scaltro, sta pedalando bene e si sa gestire. Nella stessa situazione anche Marzio Bruseghin e Rinaldo Nocentini, che non è in forma Tour 2009 ma sta crescendo. Quando il c.t. busserà alla camera di Matteo Tosatto, inizieranno i primi grattacapi. Il Toso è un corridore da Mondiale e un suo uomo di fiducia. Per questo è probabile che Bettini gli chieda un sereno esame di coscienza: vai forte o no? Che garanzie mi dai? La successiva porta è quella di Bennati e qui la situazione non sarà molto felice. Bettini lo porterebbe in Australia solo se fosse nelle condizioni di tre anni fa. Mala forma del velocista Liquigas non è quella.
Scelta scomoda Tocca infine a Nibali e qui la maniglia scotta. Vincenzo vorrebbe correre il suo primo Mondiale. Alla Vuelta il siciliano della Liquigas va forte, mapiù di tutto si sta confermando il traino del movimento italiano, un fiore all’occhiello da mostrare con orgoglio, soprattutto dopo il 3˚ posto del Giro. Ha avuto una crescita regolare, senza bruciare le tappe, quindi sembra arrivato il momento di potere fare pieno affidamento su di lui. Bettini queste cose le sa bene, così come capisce che l’esclusione di Nibali sarebbe impopolare. Però sulla convocazione ci sono dei dubbi, e belli grossi. Dubbi Il primo riguarda il percorso, che il c.t. ritiene non adatto a lui. Questo limite potrebbe anche essere superabile. Vincenzo verrebbe schierato con un ruolo secondario, diciamo per sgretolare il gruppo nei tratti difficili. Però su di lui, che non è velocissimo, si potrebbe fare poco affidamento per la vittoria in caso di arrivo in un gruppetto. Il secondo è più importante: in quale condizione Nibali arriverebbe in Australia? Bisogna tenere conto che la Vuelta è una corsa molto combattuta ed esigente sotto l’aspetto fisico, che si corre in condizioni di caldo estremo. Se a questo si sommano le energie spese per restare concentrato ogni giorno, come richiesto a un uomo di classifica, ecco che il conto finale è enorme. La conseguenza potrebbe essere che nelle due settimane tra la fine della Vuelta (19 settembre) e il Mondiale di Melbourne (3 ottobre) ci sia un normale rilassamento e calo di forma. Oggi il faccia a faccia con Bettini.

da «La Gazzetta dello Sport» del 6 settembre 2010
a firma Claudio Ghisalberti
Copyright © TBW
COMMENTI
NULLA CAMBIA!!!!
6 settembre 2010 10:09 trame
CARO BETTINI HO IL SENTORE CHE TU POSSA TOPPARE!TROPPO VELOCEMENTE HAI COSTRUITO LA NAZIONALE SOLO SU POZZATO. NON DANDO A QUALCHE ALTRO CORRIDORE IMPORTANTE LA POSSIBILITA DI ESPRIMERSI FINO ALLA FINE DELLA VUELTA!I SOLITI LE.... ULO.

e che c'è di clamoroso?
6 settembre 2010 10:43 bubu
A parte il fatto che tuttobici continua a dover attingere ad altri giornali per pubblicare qualcosa di nuovo, mi spiegate che cosa c'è di clamoroso?

Sono semplici deduzioni che anche un ceco farebbe: chi vince il mondiale di solito si ritira dalla vuelta, bisognerà vedere come uscirà nibali dalla corsa spagnola.

CLAMOROSO!!


Bettini........
6 settembre 2010 11:02 discesaesalita
Bettini come Lippi , sarà una catastrofe, grande atleta ma non ha il carisma del tecnico, mentalità ancora da atleta, per dirla tutta sembra essere stato messo lì, ma sinceramente a lui poi tanto non piace, non sente l'icaricarico.
Vuoi un consiglio Paolo, lascia a casa tutti i tuoi amici, rinnova , è finita l'era di c'era una volta.

bu... bu...
6 settembre 2010 11:05 excalibur
a parte che se non ti sta bene tuttobiciweb puoi andare altrove, dove lo troviamo un corridore più in palla di nibali adesso? rischiamo davvero di andare in australia con una mezza nazionale, per me va portato ad ogni costo

Faranno la fine della Nazionale di Lippi
6 settembre 2010 11:12 maicol
dovrebbe esser servito come esempio il mondiale di calcio che allestire una squadra solo sulla simpatia non porta lontano. Poi non capisco la convocazione sicura di Pozzato. Cos'ha dimostrato sino ad ora? Gli altri devono dimostrare di andare forte a lui basta dire che forse andrà forte. Comunque spero vinca Gilbert che se la merita più di Pozzato e almeno onorerebbe la maglia alle corse e non solo sulle riviste.

Per quelli che ..............
6 settembre 2010 11:31 1965
Ma vi sembra un percorso adatto a Nibali? Siate obiettivi

grillo
6 settembre 2010 11:46 devis
Spero che il C.T. Bettini non cominci la sua avventurain nazionale ragionando o seguendo le assurde motivazioni di questo articolo in particolare su Nibali.
Cosa dovrebbe fare Nibali?? Staccarsi apposta e rinunciare a lottare per vincere la Vuelta perche' deve risparmiere energie per il mondiale??!! Ma siamo matti!!! E' una cosa assurda solo il fatto di pensarla. Nibali se va forte deve esserci al mondiale nel ruolo che Bettini scegliera', magari con in tasca un bel podio o addirittura la vittoria della Vuelta.

Nibali
6 settembre 2010 11:55 AleCinisello
In Nazionale devono andarci i migliori e quelli più in forma. Quindi:

Nibali è tra i migliori atleti in Italia (sicuramente nei top 10) e tra quelli più in forma (vedi Vuelta). Perchè deve essere escluso? Per Tonti e Tosatto che sono amici di Bettini? Caro Paolo non parti certo bene... se escludi i migliori.

X BUBU
6 settembre 2010 11:59 AleCinisello
Ma forse non hai molta memoria... anzi nemmeno un pochino visto che nel 2009 a Mendrisio ha vinto un certo CADEL EVANS che se gli spagnoli non faceva i furbi si portava a casa pure la Vuelta... l'errore di Cunego 2009 fu proprio quello di fermarsi alla Vuelta.!
Bettini non fare come Lippi!

In discussione Nibali
6 settembre 2010 13:03 rondine
Siete tutti pazzi, è il meglio che abbiamo in italia, si parla di BRUSEGHIN TOSATTO Paolini Tonti ecc, perchè non mettere anche NOé , Gentili, Bertolini, magari anche Gimondi e Saranni, povera italia

...diversi ruoli...
6 settembre 2010 14:08 jody79
si stanno mischiando le carte...cosa c'entra paragonare Nibali a Tosatto, Tonti e Bruseghin quando i ruoli nella formazione italiana sono differenti!!
Tonti nel suo ruolo per esempio è una garanzia, soprattutto con la forma ritrovata!!

C.T.
6 settembre 2010 16:13 gass53
Mi sembra di rileggere gli stessi messaggi dei soliti GUFI,quando il nostro grande Ballero fu nominato C.T. le stesse parole tipo cosa centra Lui conn la nazionale oppure non ha mai fatto il C.T. o anche porta i soliti toscani gli ex compagni squadra ecc...ecc... Bhe quei GUFI(e mi sembra che molti nomi sia di quei tempi)SONO STATI SONORAMENTE SMENTITI E RICOPERTI DI....CONCIME.
Vi aspetto tutti il 3 Ottobre 2010. Vediamo poi cosa avete da dire BUFFONI.

NON E' FACILE
6 settembre 2010 19:03 stargate
Formare una squadra nazionale non è facile, specie in un periodo in cui i nostri atleti non paiono brillare troppo, a parte Nibali che, però, potrebbe giungere all'appuntamento scarico. Sul percorso australiano, inoltre, temo che dovrebbe essere utilizzato non come prima punta. Il ragazzo, indubbiamente, c'è, e se fosse in condizione, darebbe garanzie per un ottimo lavoro di supporto. Quanto alle critiche a Bettini mi paiono premature: saranno suoi amici, ma faticatori come Tonti, Tosatto, anche Bruseghin se in condizione sono insostituibili. Su Pozzato ho, onestamente, dei dubbi: si tratta di un talento sin'ora inespresso, o è stato sopravvalutato? Dovessi scegliere, vista la povertà del panorama, forse opterei su lui, ma non a cuor leggero. Non facciamo le Cassandre, comunque, attendiamo. Ricordo che qualche sconfitta l'ha avuta anche il grande Ballero, con conseguenti ingenerose critiche, ma tant'è... Una novità: lo sapete che ci sono anche gli altri...?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un comunicato del Gs Emilia che ricorda l'appuntamento con le due gare in programma sabato 4 ottobre 2025 - il Giro dell’Emilia Granarolo e il Giro dell’Emilia BCC Felsinea Donne Elite - rivela la novità dell'ultimo momento: la Israel Premier...


Andrea Cantoni ha messo la sua firna sulla 65a edizoione della Coppa Meesapica, andata in scena a Ceglie Messapica sulla distanza di 146, 4 km. Il portacolori della Mg K Vis ha anticipato sul traguardo Davide Quadriglia della Biesse Carrera...


Magdeleine VALLIERES. 10 e lode. La campionessa del mondo che non ti aspetti. La underdog che stravolge lo spartito iridato, che confonde le carte, che ne nasconde alcune per mostrarne delle altre. Corsa folle, alla faccia del mondiale duro e...


Il Mondiale spesso si trasforma nella gara più imprevedibile di tutte e in Africa, la corsa iridata ha visto vincere la canadese Magdeleine Vallières. La ventiquattrenne, nel World Tour corre con la EF Educational Oatly e a Kigali, ha battuto...


Alessio Magagnotti torna a colpire. Il trentino della Autozai Contri, due volte iridato ai campionati mondiali su pista, ha vinto la 86sima edizione della Coppa San Vito per juniores che si è svolta a San Vito al Tagliamento in provincia...


Una bella sorpresa Vallieres, 24 anni canadese originaria di Rouyn-Noranda e residente a Sherbrooke città del Canada localizzata nell'estremo sud della provincia del Québec, vicino alla frontiera degli Stati Uniti. La nuova campionessa del mondo corre per la EF Education...


Andrea Tarallo ha vinto la 63sima edizione della Coppa Citta' di Bozzolo per juniores che si è disputata nel Mantovano. Il corridore del Team Vangi Il Pirata allo sprint ha superato quattro compagni di fuga con i quali si era...


Tommaso Dati torna a vincere. Il toscano della Biesse Carrera Premac, reduce da alcune tra i professionisti come stagista della Cofidis, oggi si è aggiudicato il Gran Premio Varignana Cablotech Biotraining-Coppa Dal Fiume per dilettanti, con partenza da Osteria Grande...


Delusione e tanta amarezza. Elisa Longo Borghini non si tira indietro dopo l'opportunità sprecata ai mondiali di Kigali, in Rwanda. L'azzurra si è sfogata subito dopo l'arrivo analizzando cosa non ha funzionato nella gestione della gara: «È stata una gara...


La campionessa che non ti aspetti, la canadese che non ti aspetti: a vincere i Mondiali femminili in Ruanda è Magdeleine Vallieres, 24enne della Education First, appena alla seconda vittoria in carriera dopo il Trofeo Palma d'inizio anno scorso! Argento...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024