Per i ragazzi della Zalf Desirèe Fior è iniziato nel segno dei piazzamenti anche il Giro delle Pesche Nettarine; dopo il prologo, disputato sulla distanza di 4 km tutti in leggera salita, che aveva visto Pasqualon, Canola e Colbrelli piazzarsi rispettivamente in sesta, ottava e nona posizione è stata la prima tappa in linea a regalare un altro argento al bresciano Sonny Colbrelli. Buono il suo sprint a Castelbolognese, peccato che sullo strappo conclusivo posto ad una decina di chilometri dal traguardo si sia avvantaggiato il vincitore del cronoprologo, Omar Lombardi (Lucchini); il leader della generale ha mantenuto nel tratto in sterrato che precedeva il traguardo, il vantaggio accumulato in salita andando così a cogliere il secondo successo in due giorni. Volata vincente, quella piazzata da Sonny Colbrelli purtroppo però valevole solo per il secondo posto; domani si riparte con la Medicina-Punta Marina per 153 km completamente pianeggianti. Una frazione, almeno sulla carta adatta alle ruote veloci, ma "Se ci dovesse essere il vento che ha soffiato oggi sulla corsa potrebbe succedere di tutto" spiega Gianni Faresin, al seguito degli zalfini sulle strade romagnole "I giochi per la classifica finale verosimilmente si faranno tra sabato e domenica, salvo che la tappa di domani non riservi qualche sorpresa." Classifica finale ancora apertissima anche se per gli alfieri della squadra di Egidio Fior e dei fratelli Lucchetta dovranno inventarsi qualcosa per recuperare il terreno perso nel prologo e nella tappa odierna "I favoriti per la vittoria a questo punto sono Lombardi e Locatelli; non vedo grandissime salite sulle quali poterli attaccare però abbiamo l'obbligo di provarci e certamente i nostri ragazzi daranno tutto fino all'ultimo chilometro" aggiunge l'ex professionista vicentino "Canola, Pasqualon e Cecchinel hanno dimostrato di stare molto bene anche oggi rimanendo nel gruppo di testa, dovremo giocarci al meglio le carte a nostra disposizione."
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