| 16/04/2010 | 12:30 Adriano Malori è passato quest’anno professionista con la Lampre Farnese ed è uno dei prospetti più interessanti del ciclismo di casa nostra. Classe 1988 è stato campione del mondo ed europeo under23 a cronometro nel 2008, a Varese e Stresa. Prima della partenza della 6° tappa del Giro di Turchia lo abbiamo incontrato davanti alla sua ammiraglia: Malori potrebbe avere un futuro da cronoman anche tra i professionisti e aiutare la Nazionale azzura che - dopo Pinotti - non ha molti specialisti. Adriano, se Cancellara oggi a crono è inarrivabile, dietro di lui ci sono però i margini per ottenere presto buoni risultati. La concorrenza, da Grabsch a Wiggins, non è insuperabile se ci si prepara con l’obiettivo di andare forte. “Sicuramente continuerò con le crono, ma ora è ancora un po’ presto per scegliere se specializzarmi. Sono appena arrivato tra i Pro e sto ancora cercando di capire come si corre. Di certo continuerò ad allenarmi e, perchè no?, può anche darsi che per me ci sia davvero un futuro a cronometro”. Ieri sei stato in fuga tutto il giorno; la tua prima fuga tra i professionisti. “Eh sì, è stata la prima volta. Ed è stata davvero dura: devi spingere, spingere e spingere. Poi siamo partiti subito e per oltre 200 chilometri siamo rimasti davanti. Al caldo e alla stanchezza si è aggiunto anche l’asfato che non è dei migliori, quindi a fatica si è sommata fatica. Anche oggi è una bella tappa, tosta, ma per fortuna non ho fughe in programma... vediamo un po’ come si mette la corsa”. Qual è il tuo programma di gare dopo il Turchia? “Non farò il Giro d’Italia, ma sarò al Giro dell’Appennino e al Romandia. Poi decideremo con la squadra. La priorità per me quest’anno è correre e fare esperienza”.
La 6° tappa sta per partire. Da Fethiye si arriva a Finike, 194 chilometri. Non parte Rein Taaramae, affaticato. Il campione estone della Cofidis non sarebbe dovuto venire in Turchia, ma alla sua squadra serviva numericamente per essere al via.
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla nona tappa del Tour de France. 3: PIÙ ALLEGRO, MAI DUE SENZA TRETim Merlier alza le braccia per la 3a volta al Tour, dopo sue volate vittoriose a Pontivy 2021 (tappa...
Loro hanno passato una giornata in fuga pedalando a 50 di media, noi - e tutti i commentatori - ci siamo chiesti cosa ci fosse dietro la folle idea di Mathieu Van der Poel e Jonas Rickaert. Nel pomeriggio di...
Marlen Reusser si è presentata al Giro Women da grande favorita e affamata di vittoria. La stessa Elisa Longo Borghini ci aveva detto che proprio la svizzera sarebbe stata un’avversaria ostica, dopo tutto la fila di successi positivi non davano...
Eddy Merckx e l'anca senza pace. Anche se assomiglia ai titoli della saga di Indiana Jones, è la realtà che sta vivendo il Cannibale in queste ore. Secondo quandto anticipa il quotidiano Het Laatste Nieuws, infatti, l'ottantenne campione è stato...
A Parigi la maglia verde sarà indossata da un velocista? Naturalmente sarebbe auspicabile e l'Italia fa il tifo per Jonathan Milan, ma si può ipotizzare anche che a vestirla sia un uomo di classifica, in questo caso molto probabilmente Tadej...
Se c'è una tappa che può far esplodere il Tour, è quella di oggi. Non ci sono salite celebri nella Ennezat - Le Mont-Dore, ma di ingredienti per far saltare il banco non ne manca nemmeno uno. per seguire il...
L’attesa per il Trofeo Marino Romani-Memorial Luigi Scrima juniores con partenza da Piazza Giusti era tutta per il finale di corsa in quanto i corridori lasciato il circuito e il centro di Monsummano Terme, dovevano affrontare la salita per raggiungere...
Per la prima volta la Pisa-Volterra per allievi, si è conclusa nel centro storico e nella magnifica Piazza dei Priori meta di tsnti turisti. Peccato per la pioggia battente e il vento a rendere difficile l’ultimo tratto in pietra da...
La 66ª edizione del Piva Junior Day ha visto due gare belle e combattute, con i corridori hanno dato spettacolo sulle Colline del Prosecco Conegliano Valdobbiadene DOCG. Nella corsa dedicata alla categoria allievi i ritmi elevati e i sei passaggi...
Si sono conclusi a Valmiera (Lettonia) i Campionati Europei BMX Racing 2025, che dal 10 al 13 luglio hanno visto sfidarsi oltre 1225 atleti (Championships, Cruisers e Challenge) in rappresentanza di 24 nazioni nell’iconica pista intitolata a Māris Štrombergs, primo...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.