Con uno sprint a ranghi ristretti è lo sloveno Marko Kump (Adria Mobil) ad aggiudicarsi la quarta tappa della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali – Trofeo UniCredit Banca che si è corsa oggi con partenza da Rovigo (il via ufficiale è stato dato a Villadose) ed arrivo a Finale Emilia.
Il ventunenne portacolori dell'Adria Mobil si è imposto su un drappello di diciannove unità precedendo in volata Simone Ponzi (Lampre – Farnese) e Claudio Corioni (De Rosa – Stac Plastic).
Sono stati Edwin Carvajal (Miche) e Dmytro Grabovskyy (Isd – Neri) a rompere gli indugi dopo soli 11 chilometri di gara scattando dalla testa del gruppo, un'azione che ha portato i due attaccanti a guadagnare un vantaggio massimo di 8' (chilometro 57).
Alla conclusione del secondo dei sei giri del veloce circuito di Finale Emilia al comando è rimasto solo Grabovskyy che è stato raggiunto dal resto del plotone al chilometro 170 dopo essere rimasto in avanscoperta per 160 chilometri.
Ad poco più di una tornata dal termine il gruppo si è frazionato in due tronconi lasciando in avanscoperta un drappello di quindici unità tra i quali il leader della classifica generale, Ivan Santaromita mentre il secondo, Riccardo Riccò, è rimasto nel gruppo inseguitore.
I battistrada hanno trovato immediatamente l'accordo e sul lungo rettilineo d'arrivo il più veloce è stato il ventunenne sloveno Marko Kump che ha conquistato la sua seconda affermazione stagionale davanti ad un pubblico numerosissimo.
La classifica generale vede sempre al comando Ivan Santaromita (Liquigas – Doimo) che ora vanta 1'43” su Przemyslav Niemiec (Miche) e 2'25” su Josè Serpa Perez (Androni – Diquigiovanni).
Domani calerà il sipario sulla Settimana Internazionale di Coppi e Bartali – Trofeo UniCredit Banca con la quinta ed ultima tappa: Fiorano Modenese – Sassuolo.
Dopo il via il gruppo affronterà per tre volte un circuito di circa 30 chilometri da ripetere due volte, nel quale è stata inserita la salita di Monte Evangelo, un muro di 2,4 chilometri con con pendenze dell’8-10%. Ma non è tutto, perché una volta giunti a Sassuolo, i corridori dovranno vedersela con il circuito conclusivo di 23,8 chilometri, che presenta l'impegnativa salita di Montegibbio.
Un altro muro di quasi 2 chilometri al 16-18% di pendenza che sarà affrontato per tre volte.
Ordine d'arrivo
1. Marko Kump (Adria Mobil)
in 4h20'59" alla media di 42,256 km/h
2. Simone Ponzi (Lampre Farnese Vini)
3. Claudio Corioni (De Rosa Stac Plastic)
4. Francisco José Ventoso (Carmiooro Ngc)
5. Davide D'Angelo (Cdc Cavaliere)
6. Damiano Caruso (De Rosa Stac Plastic)
7. Santo Anzà (Ceramica Flaminia)
8. Francesco Gavazzi (Lampre Farnese Vini)
9. Rafai Chtioui (Acqua & Sapone)
10. Mauro Finetto (Liquigas Doimo)
Classifica Generale:
1. Ivan Santaromita (Liquigas Doimo)
2. Przemyslaw Niemiec (Miche) a 1'43"
3. José Rodolfo Serpa Perez (Androni Giocattoli) a 2'25"
4. Leonardo Bertagnolli (Androni Giocattoli)
5. Riccardo Riccò (Ceramica Flaminia) a 2'44"
6. Riccardo Chiarini (De Rosa Stac Plastic) a 2'44"
7. Damiano Caruso (De Rosa Stac Plastic) a 2'52"
8. Sergio Pardilla (Carmiooro Ngc) a 3'03"
9. Jackson Rodriguez (Androni Giocattoli) a 3'05"
10. Fortunato Baliani (Miche)