| 27/02/2010 | 17:34 Dopo la vittoria di Bennati nel 2009 un altro corridore verde-blu conquista il Giro di Sardegna: Roman Kreuziger. Il capitano della Liquigas-Doimo, che mercoledì aveva vinto la seconda frazione e si era portato al comando della classifica generale, ha mantenuto il vantaggio di 4’’ da Horner (RadioShack) e oggi è salito sul gradino più alto del podio. «E’ una vittoria di squadra – spiega il giovane ceco – che ha evidenziato la compattezza del gruppo e la voglia di essere protagonisti, sempre e dovunque. La collaborazione di Nibali ne è un esempio, così come la condotta in corsa. Questo atteggiamento ci permetterà di raccogliere grandi soddisfazioni durante la stagione». Riguardo alla sua prestazione Kreuziger si dice soddisfatto: «Ero curioso di capire come avrebbero risposto le gambe dopo il duro lavoro svolto al Teide: nonostante la stanchezza si sia fatta sentire sono contento per il livello di forma raggiunto. Le sensazioni sono migliorate di giorno in giorno e ora mi sento pronto per affrontare la Paris-Nice con rinnovate ambizioni. Martedì farò un ultimo test con il diesse Slongo per confrontare i dati con quelli raccolti sul Teide: mi attendo un esito incoraggiante». Altrettanto soddisfatto si dice il diesse Stefano Zanatta: «La squadra ha dimostrato di essere in salute e l’affiatamento tra compagni è stato un segnale molto positivo in vista dei grandi appuntamenti. Peccato non aver trovato fortuna negli arrivi in volata: sia Guarnieri sia Sabatini avevano mostrato una buona gamba». In ultimo Zanatta analizza la prestazione di Nibali e Kreuziger, prossimi protagonisti di Tirreno-Adriatico e Paris-Nice: «Il Giro di Sardegna è stato un test attendibile ed entrambi l’hanno superato bene. Hanno lavorato per acquisire ritmo di corsa e brillantezza nella pedalata: sono sulla buona strada per affrontare le due corse da protagonisti». La trasferta sarda della Liquigas-Doimo si concluderà domani con la Classica Sarda Sassari-Olbia, corsa in linea di 187 chilometri.
Seguendo la procedura di registrazione per le squadre professionistiche UCI (UCI Women's WorldTeam, UCI WorldTeam, UCI Women's ProTeam e UCI ProTeam), l'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) annuncia oggi i nomi delle squadre a cui è stata concessa la licenza per il...
Il Red Bull Peloton Takeoff è realtà: un’impresa storica in cui la sola forza fisica e il lavoro di squadra hanno permesso di raggiungere un primato mondiale senza precedenti. Nove corridori Red Bull-BORA-hansgrohe, guidati da Florian Lipowitz (terzo classificato al...
De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand per sapere delle bici dei team e mi ha chiesto il colore...
La stagione 2025, con le sue 54 vittorie, è già storia, e la Soudal Quick Step si sta preparando per il prossimo anno, che avrà nuovamente il via al Tour Down Under in Australia. Prima di partire per l'emisfero australe...
Non è mai un bel segnale quando una squadra, piccola o grande che sia, chiude. Ad annunciare l'addio alle competizioni stavolta è la Continental ungherese Karcag Cycling che ha dato l'annuncio sulle sue pagine social. Nella formazione magiara in questa...
Sì al Giro delle Fiandre, dove debutterà davanti al proprio pubblico, no alla Sanremo e al Giro d’Italia, obiettivo classiche delle Ardenne e poi Tour de France. È al sole dell’isola di Maiorca, dove è arrivato sabato, che Remco Evenepoel...
Davide Formolo è costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico per un banalissimo incidente domestico ed è lo stesso corridore veronese della Movistar che racconta l'accaduto: «Non c’è niente da fare, la vita è strana a volte: percorri circa 30k...
Che cosa unisce un critico d’arte a un ingegnere, che cosa collega un tecnico di laboratorio a un docente di geomatica, che cosa affratella un giornalista e un senatore? Che cosa c’entrano le politiche del territorio con l’ingegneria meccanica e...
In occasione della Beltrami TSA Open House di Reggio Emilia, ci siamo soffermati al termine dell'evento con Fabiano Fontanelli, che ci ha raccontato la genesi del suo libro che narra sia la sua vita ciclistica da vincitore e da gregario...
Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo della mountain bike. Materie di prime ricercate e lavorazioni precise restano...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.