Fanini tende la mano allo junior (squalificato) Bani

| 30/12/2009 | 19:26
Il campioncino azzurro Eugenio Bani, 60 vittorie in carriera, squalificato ultimamente per 21 mesi dalla procura antidoping del Coni, perché risultato positivo alla gonadotropina corionica (HGC), fa il grande salto dagli juniores direttamente tra i professionisti.
Sembra incredibile ma tutto è nato da un commento sul nostro sito tuttobiciweb, dove un appassionato blogger proponeva a Bani di rivolgersi a Fanini, l’unico che l’avrebbe potuto aiutare. (vedi link /index.php?page=news&cod=25527).
E così è andata. Dopo aver letto la proposta di questo lettore, l’atleta accompagnato dal padre, ieri si è recato presso la sede di Amore & Vita ed ha incontrato Ivano Fanini (vedi foto) con l’obbiettivo di trovare una soluzione che possa far uscire questo ragazzo dalla drammatica situazione in cui si è trovato.
Fanini si è mostrato molto disponibile al punto di farlo correre nelle file di Amore & Vita (che sembra venga affiancata dal 2010 da un altro grande sponsor come la Conad).
Rimane il problema della squalifica che gli vieta di prendere parte alle corse in Italia ma l’attività del team più vecchio del mondo prevede una ricca presenza di gare all’estero.
Ma Fanini non si ferma qui: “L’atleta è stato oggetto di un ingiustizia frutto del sistema corrotto in cui si trova il ciclismo oggi, in particolare in Italia. I regolamenti federali non prevedono controlli mirati nelle categorie minori e ciò lascia di fatto campo libero ai maneggioni di poter dopare indisturbati fin dai giovani come Bani. E’ proprio il caso di questo atleta, che non poteva essere dopato di propria iniziativa. Non si può pensare che un 18enne riesce a trovare un veleno come la gonadotropina corionica, senza l’aiuto di persone compiacenti e che sono intorno a lui. Ho saputo addirittura che questo atleta veniva dopato anche quando era minorenne. E’ contro di loro che bisogna puntare il dito. Il ragazzo è solo una pedina manovrata ad arte da persone di maggior esperienza nel ciclismo. E’ una provocazione, ma secondo me andrebbero squalificati i principali dirigenti italiani, in quanto responsabili in solido con le persone intorno a Bani, per aver lasciato un vuoto nei regolamenti antidoping delle categorie minori. La squalifica diventa solo la punizione per un capro espiatorio che, invece, mette in evidenza le enormi mancanze di regolamenti concreti e copre la mala fede di coloro che si trincerano dietro il ragazzo. Ho deciso di appoggiare il ragazzo perché faccia opposizione a tale squalifica. Sarà l’occasione per mettere in luce le vere responsabilità dello staff intorno a lui e di spingere la FCI una volta per tutte a creare dei regolamenti che tutelino questi giovani, impedendo che si ripetano casi come Bani. Un 18enne che sbaglia principalmente a causa di altri, deve essere aiutato a capire il suo errore ma soprattutto ad essere riportato sulla strada giusta e non squalificato per due anni segnandolo per sempre la sua giovane carriera. Credo che il procuratore Torri, dovrà prestare particolare attenzione a questo caso essendo un ragazzino il protagonista di questa vicenda. Sarebbe veramente un peccato lasciar fermo quasi due anni un atleta con il talento di Bani, tanto più perché sono convinto che è già pronto a gareggiare e ben figurare tra i prof. Se i nostri intenti andranno in porto Bani potrà correre già tra pochi mesi all’estero. In quel caso sarà il corridore professionista più giovane del mondo».

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COMMENTI
bellissimo!
30 dicembre 2009 19:42 pietrogiuliani
Che soddisfazione! Lo sapevo che Fanini lo avrebbe aiutato. La mia proposta è stata raccolta. Auguro tutto il bene possibile al giovane Bani che riuscirà senza dubbio a riscattarsi grazie all'aiuto di Fanini.
Forza Ivano, sei il faro illuminante nel buio di questo ciclismo!

30 dicembre 2009 19:54 roger
Mi devo complimentare con Tuttobici perchè grazie a loro ed ai blogger ed all'interesse verso il ciclismo, aiutare questo ragazzo servirà a tutto il mondo del ciclismo giovanile dove non ci sono controlli.
Ho sempre apprezzato il modo di fare di Fanini e quindi per me non è niente di nuovo. In bocca al lupo al ragazzo quando prenderà parte alle gare tra i prof.

...?
30 dicembre 2009 20:04 overend
ho sepre appoggiato le scelte di fanini.
stavolta però sono completamente contrario a questo trattamento... ma come, questo è stato beccato e adesso fanini lo PREMIA facendolo diventare il piu giovane professionista del mondo??? no Fanini....sei fuori strada questa volta.

tutto bene
30 dicembre 2009 20:23 claudino
ok tutto va bene la fatto fanini

...
30 dicembre 2009 21:02 pippi
che paghi il ragazzo ma come scritto già prima deve pagare chi c'è dietro e nn si sa chi sia..che parli e dica tutto...però mi sembra eccessivo farlo passare di tempo c'è ne ha a 18anni sta vivendo un momento drammatico ma passerà e passerà meglio con la chiarezza totale dei fatti..

Caro Ivano, stavolta sbagli alla grande !
30 dicembre 2009 21:53 renzobarde
Caro Ivano, ho sempre appoggiato la tua politica sportiva di aiutare chi ha sbagliato a redimersi. Stavolta però ti sei incamminato su una strada sbagliata : Bani DEVE scontare tutta la squalifica, allo stato attuale delle cose, e poi ha il diritto di riscattarsi, di gareggiare e di mettere a frutto la lezione ricevuta. Il precedente che si creerebbe, nel caso la posizione attuale di Fanini trovasse accoglimento, stravolgerebbe tutto il quadro inquisitorio ed aprirebbe le porte al caos più totale Su certi principi ( il rispetto dei controlli e delle sentenze della giustizia sportiva) NON si può nè si deve transigere ! Renzo Bardelli www.renzobardelli.it

vergogna
30 dicembre 2009 22:56 SERMONETAN
fanini ti devi vergognare di questo passaggio,nn ho parole cosi' si combatte il doping, e allora dico continuate a doparvi se questo e' il risultato, e poi senti dire che si affidano a stregoni vari,i genitori sono i primi che cercano i dottori che dopano di piu',conosco allievi e juniores che gia' frequentano i peggior dottori a suon di euro,basta che nn si senta la catena.VERGOGNA

30 dicembre 2009 23:24 adriano
Se a 18 anni ha bisogno di aiuti adesso vediamo come la spinge la bici...il tempo è galantuomo.A presto

E questo sarebbe un esempio??
30 dicembre 2009 23:32 paranoidandroid
Mettetevi nei panni di un ragazzo che si allena con fatica, fa risultati e non riesce a passare professionista. Fanini fa passare uno che si dopa a 17 anni? Il ciclismo è lo sport con i controlli più severi e vediamo che non vengono fatti sconti a nessuno. A differenza di quello che accade in altri sport, vedi vicenda Cannavaro!
Il ciclismo merita fiducia e chi si dopa deve andarsene per sempre! Il fine giustifica i mezzi!
Anche voi di TuttoBici, smettetela di dar voce a chi come Fanini non fa che buttare fango su tutto l'ambiente solo per poter star lui sotto le luci della ribalta. Tutto questo è avvilente!

CARO IVANO,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
31 dicembre 2009 07:51 ilpostino
Questo non me lo aspettavo................Avrei capito se fosse avvenuto a squalifica scontata, dato che è giovane e nulla pregiudicava il suo eventuale rientro..........Ma così mi sembra davvero innoportuno! Ciao
righigiuseppe@hotmail.com

purtroppo
31 dicembre 2009 08:19 overend
il messaggio che ci arriva da questa vicenda è il seguente: RAGAZZI, JUNIORES,ALLIEVI, CORRETE DOPATEVI TRANQUILLI X VINCERE...SE VI BECCANO NESSUN PROBLEMA ...C'E' SEMPRE LA POSSIBILITA' DI DIVENTARE PROFESSIONISTI A 18 ANNI.... Ma, Fanini ti rendi conto che ti stai tirando la zappa sui piedi e cosi facendo stai premiando un dopato, giovane, ma comunque un DOPATO! No Fanini, cosi No.

x pietro giuliani
31 dicembre 2009 08:50 overend
scusami, ma il 21 .12.2009 nel tuo primo commento sulla positività dello juniores Bani , dicevi "mi auguro che arrivi presto la radiazione"... due giorni dopo hai commentato nuovamente invocando l'aiuto di Fanini.... Per me hai le idee confuse.

Proposta contratto a bani
31 dicembre 2009 09:34 Sampei8891
Altro che riduzione, squalifica piena e nel frattempo ti assumo caro campioncino azzurro come contadino nel mio bel campo, così capisci quello che è sbagliato dal giusto....Bravo fanini, dopo fatti sempre tante domande sul fatto che esiste il doping!!

tutto secondo copione
31 dicembre 2009 09:45 scatto
ragionate.
il doping nel professionismo c'e' al 100per100 al dilettantismo solo qualche sprovveduto non lo conosce,tra gli junior il 50per100, allora vi dico che fanini non ci capisce niente poiche'questo campioncino come lo chiama lui i risultati li ha fatti togliendoli agli altri puliti che veramente negli junior ci sono pertanto dovrebbe pagare il doppio.
svegliatevi
fanini mi stai deludendo

Fanini
31 dicembre 2009 10:48 LORY
Delusione Assoluta!!!
questa volta ci ha veramente deluso... adesso mi rendo conto che quelli che dicevano che lei sfruttava sempre le occasioni per suo interesse girandole come voleva avevano ragione, l'abbiamo sempre difesa.. ma da oggi con questa mossa ha chiuso!!! w il ciclismo pulito!!! se voleva aiutare il ragazzo veramente nn si faceva fotografare e si faceva pubblicita'.... ora abbiamo capito veramente come funziona il meccanismo....
lory

Berdelli e C. sbagliate voi alla grande!
31 dicembre 2009 11:17 pietrogiuliani
Penso che qualcuno non ha valutato bene i fatti e mi meraviglio del commento di Renzo Bardelli che nei suoi libri ha dichiarato che quando presiedeva la squadra Micco Bottegone, scoprì che il suo ds Sandro Lerici, vendeva prodotti dopanti ai propri atleti recuperandone il costo dai rimborsi che venivano pagati ai ragazzi. Da questo scandalo, Bardelli decise di uscire dal ciclismo. Questo comportamento dovrebbe essere imitato dai dirigenti che hanno aiutato Bani a doparsi.
Ho perfino letto a questo link http://www.corrieredellosport.it/Notizie/AltriSport/91629/L'anti-doping+di+Fanini+per+Bani un bellissimo commendo del padre di Bani ed invito tutti a leggerlo perché è veramente significativo. Dice che i dirigenti facevano le iniezioni ai ragazzi facendogli credere che le sostanze iniettate erano vitamine o mionevrasi.
Secondo me, dr. Bardelli e gli altri blogger contrari a Fanini, sbagliate profondamente.
Provate ad informarvi meglio su questa storia, in particolare lei, dr. Bardelli perché sono convinto che in tal modo troverà materiale adatto a realizzare un altro libro sul doping nei giovani. Tutto questo servirà a migliorare i regolamenti e denuncerà quanto di oscuro avviene intorno a dei minorenni cosa che è molto più triste rispetto al doping di uomini maturi come i professionisti.

Sono con Fanini
31 dicembre 2009 11:33 lgtoscano
Non dovete guardare dal lato sportivo che questo ragazzo dovrebbe essere veramente radiato come tutti del resto, ma quella di Fanini se non avete capito e mi dispiace è una sfida una provocazione che lancia al ciclismo e le sue autorità, alla FCI che non fa nulla per la prevenzione al doping, ma credete proprio che un ragazzo di 17 anni sappia cosa deve fare? credo e sono sicuro che se Fanini ha fatto queto movimento è perchè sta mirando ad altre cose,es. come ottenere una vera e importante confessione dal ragazzo, chi gli ha dato ? chi lo ha consigliato? e se ne vedranno delle belle, cambierete idee e sono certo di non sbagliarmi, altrimenti pure io dirò..." caro fanini hai sbagliato"

31 dicembre 2009 11:54 bloom
Nella notizia della squalifica, avevo citato i seguenti nomi appertenenti allo staff della Ambra cavallini Vangi, trovandoli nel sito della squadra, dove figurava come ds anche Riccardo Forconi: Cristiano Viciani, Mirko Ragoni e il tecnico Alessandro Baronti affiancati dal trio d'eccezione composto da Emilio Puccetti, Rolando Ricciardi e Giancarlo Benvenuti. A completare lo staff tecnico ci sono gli accompagnatori Franco Biuzzi e Alessandro Bagnoli, oltre al massaggiatore Adolfo Reali.
Con tutta la bufera che sta venendo fuori, nessuno di questi nomi, compreso Franco Cavallini, si è fatto vivo. Da quello che mi risulta, Baronti, Ragoni e Cavallini, sono persone che hanno corso ad alti livelli. In particolare quest'ultimo fu uno dei primi che ai tempi in cui era all'Amore & Vita 20 anni fa, fu convinto da Fanini a confessare che spendeva il suo stipendio (un milione e 800 mila lire) interamente per farsi preparare da medici di Ferrara. Questa notizia si trova facilmente su internet. Inoltre Forconi era un ds di Bani quando q

31 dicembre 2009 11:58 bloom
Nella notizia della squalifica, avevo citato i seguenti nomi appertenenti allo staff della Ambra cavallini Vangi: Cristiano Viciani, Mirko Ragoni e il tecnico Alessandro Baronti affiancati dal trio d'eccezione composto da Emilio Puccetti, Rolando Ricciardi e Giancarlo Benvenuti. A completare lo staff tecnico saranno ancora una volta gli accompagnatori Franco Biuzzi e Alessandro Bagnoli, oltre al massaggiatore Adolfo Reali.
Con tutta la bufera che sta venendo fuori, nessuno di questi nomi, compreso Franco Cavallini, si è fatto vivo. Da quello che mi risulta, Baronti, Ragoni e Cavallini, sono persone che hanno corso ad alti livelli. In particolare quest'ultimo fu uno dei primi che ai tempi in cui era all'Amore & Vita 20 anni fa, fu convinto da Fanini a confessare che spendeva il suo stipendio (un milione e 800 mila lire) interamente per farsi preparare da medici di Ferrara. Questa notizia si trova facilmente su internet. Inoltre anche Forconi (ds di Bani quando questi era minorenne) ha avuto a che fare con casi di doping durante la sua carriera e denunciati da Fanini sulla questione dello scambio di provette con Pantani.
Nel 2009 questi personaggi continuano ad aver a che fare col doping e peggio su minorenni. E ciò nonostante si continua a criticare l'operato di Fanini?
Riflettete, gente, riflettete!

caso Bani
31 dicembre 2009 15:29 fabrizio
sono il padre di Bani e mi sono decio a scrivere perche' non sopporto più le insinuazioni e falsità che vengono dette sul nostro conto senza conoscere minimamente la verità dei fatti. Sia Eugenio che io abbiamo riferito al procuratore fatti concreti corredati di nomi precisi: Fatti talmente concreti da far affermare al Dr. Torri al termine della mia testimonianza:" Sig- Bani lei a che dovremmo condannare suo figlio, ma cetrcheremo di dare la pena minore posibile" Come mai il Dr. Torri ha modificato la sua idea ? Come mai il TNA non ha preso in considerazione tuti i fatti riporati nelle 35 pagine di memorie difensive? Ho trovato molte persone che ci hanno espresso solidarietà ed in particolare devo ringraziare Fanini che ha cpito e si e' reso diponibile a fare qualcosa per far capire la reale situazione-

fanini sei un grande
31 dicembre 2009 15:50 libero2
Come sempre è sempre FANINI che è da considerare leaderal mondo della lotta al doping. Con il fine anno voglio fare gli auguri a FANINI ed a EUGENIO BANI per il significativo commento del padre. E a FANINI che possa ricevere, dalle sue battaglie quello che si merita, cioè il miglior riconoscimento dallo sport.

CHE DIBATTITO DI BASSISSIMO LIVELLO !
31 dicembre 2009 17:06 renzobarde
Che delusione, gente ! Posssibile che non si riesca mai a stare al tema, alla specificità, ma si svolazzi nel nulla o quasi ? Vorrei che la gente affrontasse la semplice essenza de questa problematica : 1)Bani è stato squalificato per doping accertato dagli organi appositi ; 2) Bani deve scontare la squalifica ; 3) nel frattempo può pure preparare il suo futuro e ben vengano persone disposte ad aiutarlo soprattutto se saranno convinte della sua espiazione e dei suoi sani propositi futuri. Ogni altro discorso o deviazione sul tema è tempo perso. Chiaro ? Buon Anno a tutti i veri sportivi. Renzo Bardelli www.renzobardelli.it

per Bardelli legga bene tutto prima ........
31 dicembre 2009 18:31 pietrogiuliani
egregio dr. Bardelli lei parla parla ,ma non risponde al mio precedente commento perchè? é vero o sono chiacchere che lei a smesso di fare squadre di ciclismo, per il doping che procurava il d.s. Lerici. e oggi quasi nel 2010 sono passati oltre dieci anni, praticamente con la sua posizione avvalla ,loperato dei direttori sportivi.di Bani questa e' proprio una vergogna.........

Caro sig. Giuliani...
3 gennaio 2009 20:46 renzobarde
Come me, lei è uno dei pochi che mette nome e cognome, e quindi non foss'altro che per questo sono felice di interloquire con Lei. Dunque : su Lerici non ho nulla da aggiungere. Lei ha letto il mio libro che è chiaro e documentato su quanto da me sostenuto. Il caso Bani : di solito, Lei può notare che condivido pressochè tutto quel che dice e fa di solito l'amico Ivano Fanini. In questa occasione, invece ho criticato Fanini perchè NON è sostenibile nè ammissibile che un giovane squalificato per 21 mesi, sia incoraggiato a "fregarsene" della giustizia sportiva ed agevolato a bypassare le normative gareggiando all'estero ed artifici del genere. No. Un atleta deve essere tenuto al rispetto delle normative e , se squalificato, deve espiare per il periodo che gli è stato inflitto da chi di dovere. Al di là di questi principi, non ci può che essere il caos. Per tutti. Questione di Principio. Renzo Bardelli

OGGI BANI INTERVISTATO DA CAPODACQUA SU "REPUBBLICA": TUTTO DA LEGGERE E MOLTO DA DEDURRE !
5 gennaio 2010 14:45 renzobarde
Sul quotidiano "La Repubblica" di oggi, Capodacqua pubblica una lunga ed incredibile intervista con il Bani. Tutta da leggere e poi rimanere esterrefatti. Evidente le colpe del Bani e della sua famiglia : ogni altra interpretazione sarebbe ridicola.Ma abissali sono le responsabilità della Società "Ambra Cavallini Vangi" e di tutto lo staff tecnico. A quest'ora, mi chiedo : la FCI si è almeno immediatamente attivata per una procedura urgente di drastici provvedimenti disciplinari ? Si ritorna agli anni '90 col doping di squadra a livello di juniores ! E se questo avviene, vuol dire che i rei schifosi SANNO di essere impuniti e di poter fare tutte le schifezze del mondo. Bani, intanto, stia squalificato e non dica che non si rendeva conto, per favore ! Magari aggiunga altri particolari e inizi davvero un nuovo periodo della sua vita, una fase di redenzione e di riscatto, dopo la espiazione. Renzo Bardelli www.renzobardelli.it

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