Doping, arresti e perquisizioni tra i cicloamatori

| 31/03/2005 | 00:00
Reperivano sottobanco in farmacia pericolose sostanze dopanti che servivano a rifornire il mercato umbro dei ciclisti amatoriali: con questa accusa quattro uomini, tutti cicloamatori, due residenti della provincia di Perugia e due a Rimini, sono stati arrestati dai carabinieri del Nas al termine di una serie di articolate indagini. Due, in particolare, le squadre umbre coinvolte. L'operazione - svolta tra Umbria, Emilia-Romagna e Toscana - ha portato anche alla denuncia di altre 20 persone, tra farmacisti, ciclisti e rivenditori di prodotti per sportivi. Secondo gli investigatori, l'indagine ha permesso di scoprire un ''efficiente sodalizio criminoso'', attivo da anni, che ha amministrato una rilevante fetta dell’illecito mercato per le zone dell'Umbria, dell’Emilia-Romagna e della Toscana, andando dal procacciamento, al commercio ed alla ricerca di prescrizioni mediche false, nonche' alla somministrazione di farmaci ad azione dopante. L’inchiesta, ancora in corso, era stata avviata sei mesi fa ed e' stata svolta dai carabinieri dei Nas del gruppo antisofisticazioni e sanita' di Roma con il coordinamento della procura di Perugia. I quattro arrestati sono A.S. (28 anni), e S.P.T. (35), residenti nella provincia di di Perugia; A.A. (46), e F.S. (40), di Rimini. Il trentacinquenne era il capitano di una squadra amatoriale umbra di ciclismo. Sono stati bloccati oggi in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare richieste dal pm Sergio Sottani ed emesse dal gip Paolo Micheli. Per tutti sono stati disposti gli arresti domiciliari. Sono accusati di associazione per delinquere, ricettazione, somministrazione di medicinali in modo pericoloso per la salute pubblica, esercizio abusivo della professione di medico o di farmacista, e di commercio e assunzione illegale di sostanze dopanti. I Nas hanno inoltre dato esecuzione a 24 perquisizioni personali, nelle farmacie e nelle abitazioni di ciclisti dilettanti, direttori sportivi e farmacisti indagati, sequestrando un migliaio di confezioni di sostanze dopanti e anabolizzanti, oltre a medicinali diuretici o gastroprotettivi che di solito accompagnano l’ssunzione di questi prodotti, con un valore complessivo di 200 mila euro. Le esecuzioni dei provvedimenti hanno richiesto l’impiego di circa 60 carabinieri dei Nas, con il supporto di 50 militari dei comandi locali dell’Arma, e con l’impiego di 50 mezzi. Le attivita' investigative si sono concretizzate attraverso numerose intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione, controllo e pedinamento, riprese video e fotografiche. Al centro dell’indagine, in particolare la diffusione (definita ''preoccupante'' dagli investigatori) di eritropoietina (Epo), un ormone che incrementa la produzione dei globuli rossi, ed un farmaco che lo contiene, denominato Eprex. Secondo i militari, i canali di approvvigionamento del farmaco (destinato in questo caso ad atleti fra i 28 e 30 anni) erano principalmente due: il primo, attraverso due farmacie della provincia di Perugia che per diverso tempo si sarebbero rifornite dai depositi farmaceutici umbri per poi cedere illecitamente il farmaco a S.P.T., il capitano della squadra locale. Quest'ultimo, a sua volta, lo avrebbe commercializzato ad atleti appartenenti alla stessa squadra. Il secondo canale di approvvigionamento avrebbe coinvolto invece ciclisti dilettanti delle province di Bologna, Rimini, Forli'-Cesena ed, in un caso, di Massa Carrara e Pisa, che si sarebbero procurati illecitamente il farmaco attraverso personaggi che lavorano nel mondo dello sport e, probabilmente (ma gli accertamenti sono ancora in corso), da mercati esteri.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Simon YATES. 10 e lode. Corsa d’attacco, fin dal mattino, fin dalle prime battute e nessuno lo batte. Troppo scaltro, troppo esperto per tutti: lascia fare, il professore, poi non fa domande, ma decide di far vedere come si fa....


Nel giorno della festa nazionale di Francia al Tour di parla inglese: il britannico Simon Yates ha conquistato la vittoria nella decima tappa - la Ennezat-Le Mont-Dore (Puy de Sancy) di 165, 3 km - mentre l'irlandese Ben Healy ha...


Il mese di agosto porterà con sé le emozioni del grande ciclismo, e Valsir sarà al fianco di Lang Team come partner ufficiale del prestigioso Tour de Pologne UCI WorldTour, in programma dal 4 al 10 agosto. Un impegno...


Dopo il Team Giorgi Brasilia ISI Service, un altro storico team Juniores annuncia che nella prossima stagione non sarà in gruppo: si tratta della Aspiratori Otelli Alchem Cwc. Come scrive Angiolino Massolini su BresciaOggi, la società di Sarezzo tiene però...


Non finisce di stupire il Gruppo Sportivo Mosole nel 50° anno della fondazione. Gli atleti del presidente Luca Pavanello hanno sbancato il 13° Trofeo Albergo Montegrappa vincendo sei corse tra esordienti e giovanissimi. Hanno cominciato al mattino i giovanissimi vincendo...


Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S Jersey e Free Aero Race S Bibshort sono posti da Castelli al vertice della propria...


Dal sito ufficiale Team Polti VisitMalta Tre domeniche, tre vittorie per il Team Polti VisitMalta. Dopo il titolo nazionale maltese in linea di Aidan Buttigieg e la volata inaugurale vincente di Peñalver in Cina, ieri lo stesso Buttigieg ha fatto il pienone di campionati maltesi conquistando...


Nel cuore della bassa Toscana, tra le colline sinuose della Maremma, i borghi in pietra e le strade bianche che hanno fatto la storia del ciclismo, prende vita uno degli eventi gravel più originali del panorama italiano: InGravel. Un appuntamento...


Se le iniziative, come logico, vengono fatte per dar conto delle intenzioni e dei contenuti che animano i loro promotori, è praticamente impossibile non osservare che la tavola rotonda promossa l’11 luglio dalla Lega Ciclismo insieme all’ Acsi, ha fondamentalmente...


Come è possibile che un corridore con i numeri di Simon Pellaud, capace fino all’anno scorso d’infiammare con le sue fughe corse World Tour e non solo, sia finito in Cina? Cosa l’avrà spinto, lui che vive in Colombia,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024