| 30/10/2009 | 18:14 È diventato un "gossip" del ciclismo internazionale negli ultimi
giorni: quale sarà il calendario 2010 di Carlos Sastre? Lo spagnolo si
è arrabbiato moltissimo quando, alcuni giorni fa, la stampa francese ha
ipotizzato una sua rinuncia al Tour. Allo stesso tempo, il capitano
della Cervelo non ha nascosto la sua voglia di tornare a correre la
Vuelta. E sembra sempre più vicina, ormai, la rinuncia al Giro d'Italia.
Bè ditemi voi cosa ce ne facciamo di campioni che vengono al Giro solo per allenamento, beneeeee spero tanto che se non portano i Capitani Zomegnan lascia a casa anche squadre insulse e senza motivazioni, dando spazio a team Italiani e atleti Italiani, noi abbiamo la forza di farci in casa una bella corsa e dare gloria al nostro ciclismo.
31 ottobre 2009 15:55pickett
Onestamente,Sastre quest'anno ha onorato il Giro in modo esemplare,bisogna dargliene atto.Magari tutti i big stranieri facessero altrettanto...Detto questo,sono d'accordo che se il prossimo anno la Cervelo non porterà il capitano,farebbe benissimo Zomegnan a non invitarla.
Sastre
31 ottobre 2009 17:21rufus
Che non venga Sastre mi dispiace, in fondo quest'anno è stato uno dei pochi a onorare il Giro, vincendo due tappe. Trovo che sarebbe una scelta sbagliata, con tutte le salite che ci sono. Viceversa della rinuncia di Armstrong e degli Schleck non me ne frega nulla, meglio squadre italiane motivate con tutti i leader che team stranieri con le seconde linee.
Flavio Gibertoni
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato e la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...
Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...
Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....
130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...
A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...
Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...
Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...
È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...
Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...
E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...