Tour 2013: la Corsica sogna il Grande Depart. E il Ventoux...
| 18/09/2009 | 14:28 C’è attesa crescente, in Francia, per il Tour numero 100, quello che si disputerà nel 2013 e che i francesi vorrebbero fosse un’edizione memorabile. Bene, questa edizione potrebbe regalare agli appassionati una “prima volta” memorabile, vale a dire la partenza dalla Corsica: secondo quel che riporta oggi il quotidiano Corse Matin, a firma di Noel Kruslin, dal 21 al 23 ottobre prossimi Christian Prudhomme, e i suoi più diretti collaboratori Jean-François Pescheux e Jean-Louis Pages saranno proprio nell’isola per incontrare il comitato promotore locale e le autorità in vista di una possibile partenza del Tour nell’isola che, incredibile a dirsi, non è mai stata toccata dal Tour nella sua storia secolare. A favore della Corsica gioca il fascino di una terra tutta da scoprire per il Tour e la necessità di colmare una lacuna nella storia della Grande Boucle, a suo discapito le strade strette, gli spazi angusti che potrebbero creare difficoltà all’immensa macchina del Tour e la necessità di tornare nel continente in nave e/o in aereo dopo aver disputato un prologo e magari un paio di tappe. Sempre nel 2013 dovrebbe tornare a dettere legge il Mont Ventoux: si legge infatti su ventoux-magazine.com che Prudhomme starebbe pensando ad una cronoscalata del monte calvo, evento che finora si è verificato in sole due occasioni, nel 1959 con vittoria di Charly Gaul e nel 1987 con successo di Jean François Bernard.
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