Vinokourov: voglio tornare a correre con la Astana

| 02/07/2009 | 12:58
Il 24 luglio scadono i due anni di squalifica di Alexandre Vinokourov, che ha annunciato ufficialmente di voler tornare alle corse: «ma non voglio pensare ad una squadra che non sia la Astana» ha detto il kazako nel corso di una conferenza stampa. Il problema è che Johan Bruyneel, manager della squadra, sembra per ora meno entusiasta: «Al momento non ho garanzie di tornare a vestire la maglia della Astana - ha confermato il corridore - ma stiamo trattando perché questo accada».
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COMMENTI
Tranquillo tranquillo
2 luglio 2009 14:06 discesaesalita
Stai tranquillo caro Alexandre Vinokourov che un squadra la troverai, i ciclisti squalificati per doping sono ricercatissimi, sono loro la speranza del movimento.
Più difficile invece per gli atleti onosti, che giornalmente fanno sacrifici, che vorrebbere uno sport pulito, ma i nostri dirigenti optano per i primi gli sponsor idem, però mettono la clausola che in caso di problema di doping la sponsorizzazione terminerà, ma non è un paradosso......w il ciclismo

VINO
2 luglio 2009 15:01 ale63
MA KOSA VUOLE FARE A 36 ANNI SUONATI!!! PENSA ALLA SALUTE... ALE

Mah!!!!
2 luglio 2009 15:07 alessandro
Non vi pare a tutti un po' grottesco che VINOKOUROV debba tornre a correre.
La radiazione non sarebbe la sentenza migliore in questi casi? Sbaglio o era riuscito a farsi beccare 2 volte all'antidoping al Tour? Vi ricordate come si esaltavano i commentatori in TV, quando tutto incerottato per una caduta, 2 giorni dopo vinceva? Ma Cassani ha corso in bicicletta o è talmente rintronato che non vuol vedere quello che succede? Non vi pare a tutti che ci sia un po' di omertà?

2 luglio 2009 15:47 Scientist85
I commentatori rischierebbero una denuncia x diffamazione in caso parlassero male senza certezze... Cassani di ciclismo è un professore, in cuor suo già sà chi la fà fuori dal vaso e chi no.... ormai il miglior metodo anti-doping è il colpo d'occhio, gente che da buon corridore diventa campione come Sella, Kohl, Rasmussen, lo stesso L'hotellerie, Riccò che faceva numeri alla Pantani, shumacher che batte cancellara a crono e vola in salita...sono fuochi di paglia che chi segue il ciclismo da anni e ne sa, capisce che sono impensabili. Al Tour de France l'anno scorso ne hanno beccati 4/5, ma le cose non hanno funzionato bene, perchè di exploit ce ne sono stati parecchi, e c'è anche chi informato in tempo s'è ritirato dopo poche tappe...

scelta azzeccata..
2 luglio 2009 17:24 Dmz
credo che sia giusta per un corridore squalificato debba essere esigiente di sceglere una squadra che si chiammi Astana. Io gli farei scegliere una Squadra ma
però di quelle che non danno stipendi agli atleti, come succede purtroppo per molti ragazzi seri e onesti.

mah!!!!
3 luglio 2009 11:31 alessandro
Carissimo Scientist.... lo so che Cassani è un professore, e credimi ho anche stima di lui. Però siccome lo dici pure te che certi exploit sono dovuti alla medicina, la dovrebbe fare finita di osannare questi corridori che non sono campioni, perchè come dici tu si riconosce il campione da chi non lo è! Di Rasmussen diceva che si faceva un mazzo tanto, poi abbiamo visto cosa ha dovuto dire dopo. Proprio per la sua profonda conoscenza del ciclismo e del colpo di pedale dovrebbe essere più cauto quando parla di questi corridori: sono sicuro che nell'ambiente si sa chi vale e chi no. E lui è nell'ambiente molto più di noi. Mi piacerebbe avere una sua risposta in merito.

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