Bennati: vado al Tour de France per vinccere almeno una tappa

| 27/06/2009 | 09:30
Sarà finito il periodo di sfortuna? È quello che si augura Daniele Bennati. Dopo un infortunio alla coscia (“Mi sono fatto un strappo. Il muscolo lesionato è stato l’ileopsoas”.), il velocista della Liquigas ha ripreso la competizione al Memorial Marco Pantani il 6 giugno scorso. Poi ha corso il Giro di Svizzeria per preparare il Tour de France.
Daniele, il Tour de France inizierà fra 7 giorni. Com’è la condizione?
“È in crescita. Sono soddisfatto del lavoro svolto al Tour de Suisse. Questa corsa mi ha dato segnali incoraggianti, nonostante la condizione debba ancora crescere. Il morale e la fiducia sono alti. Purtroppo non ho potuto ancora lottare nelle volate, ma sono fiducioso per il Tour de France. La prima settimana della Grande Boule mi permetterà di raggiungere il top della forma”.
Come ha vissuto il periodo lontano dalle corse?
“È stato duro. Non essere al via del Giro d’Italia è stato doloroso. Ho sofferto tanto perché lo stop è stato più lungo del previsto. Il morale era veramente giù. Pero devo ringraziare mio figlio e la moglie, ho potuto trascorrere il mio tempo libero con loro e mi hanno aiutato molto per ritrovare la grinta giusta”.
Non parteciperà al campionato nazionale?
“Infatti. Ho preferito non sprecare troppo energie in vista del Tour de France. Il percorso tricolore è molto impegnativo, preferisco allenarmi con esercizi specifici.”
Cosa spera di cogliere al Tour?
“In ogni Grande Giro ho vinto almeno una tapp e spero di ripetermi, anche se paer farlo dovrò battermi con la folta schiera di velocisti presenti, a cominciare da Cavendish. Se riesco a impormi, sarà prima per me e poi per la squadra che ha sempre creduto in me”.
Dopo il Tour, quali saranno i suoi obbiettiv?
“Non penso sicuramente al Mondiale. Il percorso è troppo impegnativo e non è adatto a me. Preferisco concentrarmi sulla Vuelta.”

Jerome Christiaens

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La partnership tra la Red Bull e il numero uno della Bora-Hansgrohe, Ralph Denk, è diventata realtà e a partire dal Tour 2024 la squadra si chiamerà Red Bull-Bora hansgrohe. Tra gli obiettivi principali, oltre all’aumento di capitale per far...


Il primo arrivo in salita della Vuelta Femenina riscrive la storia di questa edizione della corsa spagnola: la quinta tappa della corsa - la Huesca - Alto del Fuerte Rapitán. Jaca di 113, 9 km - ha visto il dominio...


Sipario aperto e calici alzati per la presentazione ufficiale dell’edizione numero cinquantasette del Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi. La classica per Elite ed Under 23 allestita dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi in programma domenica 5 maggio è...


Il parterre di velocisti presenti a questo Giro d’Italia 2024 è stellare, ma il fatto che il grande favorito per la Maglia Ciclamino resti Jonathan Milan è sintomatico del livello incredibile che abbia raggiunto questo ragazzo. L’anno scorso si rivelò...


Vittoria italo-olandese nella seconda tappa della Ronde L'Isard, da Bagnères-de-Bigorre a Bagnères-de-Luchon. Ad imporsi è stato Max Van Der Meulen ventenne tulipano di Den Haag portacolori del Cycling Team Friuli Victorious, che allo sprint ha battuto il compagno di fuga...


Cian Uijetdebroeks è uno dei corridori più attesi in questo Giro d’Italia e ad appena 21 anni avrà la possibilità di misurarsi con grandi  sul terreno italiano. Lo scorso anno alla Vuelta di Spagna aveva finito la classifica generale in...


La Visma-Lease a Bike, dopo la caduta a marzo di Van Aert, ha dovuto rivedere i propri piani e anche la formazione della squadra per il Giro ha subito delle modifiche, ma mantenendo sempre elevate qualità. Nel team olandese in...


Dopo Ineos Grenadiers e Arkea B&B, che ieri hanno inaugurato la rumba della conferenze stampa pre-Giro d'Italia, oggi a Torino è stato il team Polti Kometa ad aprire la giornata: ecco tutte le dichiarazioni   IVAN BASSO «Siamo pronti per...


Dire Giro d’Italia significa, da sempre, unire due delle più grandi eccellenze del nostro paese, la bellezza del territorio e lo sport più popolare, nell’accezione primaria del termine. Ma il Giro d’Italia, da sempre, vuol dire anche Rai: ed essere,...


Nelle 105 edizioni individuali disputate dal 1909 al 2023 sono stati 42 i corridori azzurri che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Giro d’Italia. L’ultimo in ordine cronologico è stato Vincenzo Nibali che nel 2016 concesse il bis...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi