Non pagò le tasse: Cipollini condannato a un anno e dieci mesi

| 18/04/2009 | 11:31
Il Tribunale di Lucca ha condannato Mario Cipollini a un anno e 10 mesi per omessa dichiarazione dei redditi relativa agli anni 2003 e 2004. In quel periodo è risultato che il Re Leone, residente ufficialmente nel Principato di Monaco ma che per gi inquirenti viveva stabilmente a Lucca, avrebbe evaso somme per 1,059 milioni di euro nel 2004, più di 505 mila euro complessivi per mancati pagamenti Irpef. Il giudice ha invece assolto Cipollini della stessa accusa per gli anni 2001 e 2002, perché il fatto non sussiste, e per l’anno 2000, per prescrizione.
«Prima di fare commenti – ha dichiarato l’avvocato Giuseppe Napoleone, difensore di Mario -, dobbiamo aspettare le motivazioni della sentenza. Non capiamo perché il giudice non abbia applicato lo stesso principio per tutto il periodo, visto che Cipollini ha smesso di correre nel 2005. Per ora, comunque, possiamo esprimere una moderata soddisfazione perché il giudice per tre capi d’imputazione, quelli relativi agli anni 2000, 2001 e 2002, ha recepito la nostra tesi difensiva. Come già avvenuto per l’archiviazione realativa agli anni 1998 e 1999, abbiamo sostenuto l’impossibilità di stabilire la residenza per una persona che per professione è lontana da casa per oltre 200 giorni l’anno. Inoltre, si tratta di un’assoluzione pieno e non per insufficienza di prove. L’eventuale pensa di estingue con l’indulto ma faremo appello anche per non pagare la sanzione amministrativa».

Da «La Gazzetta dello Sport» del 18 aprile
a firma Claudio Ghisalberti

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