Hamilton, ancora positivo, annuncia il ritiro

| 17/04/2009 | 17:55
Tyler Hamilton, campione olimpico ad Atene 2004 e già sospeso due anni per doping, è risultato positivo ad un nuovo controllo ed ha deciso di ritirarsi. Lo ha oggi annunciato lui stesso a Cyclingnews.com.
Hamilton è stato sottoposto nel febbraio scorso ad un controllo non programmato disposto dall'Agenzia antidoping statunitense (Usada), dal quale risulta l'assunzione di una sostanza proibita. Si tratta di uno steroide anabolizzante, il dehidroepiandrosterone, che sarebbe stato contenuto da un medicinale acquistato senza la regolare ricetta, in particolare un antidepressivo.
Medaglia d'oro nella cronometro alle Olimpiadi di Atene ed ex gregario di Lance Armostrong, Tyler Hamilton era stato, a fine 2004, il primo sportivo riconosciuto colpevole di doping mediante trasfusione di sangue. Dopo la sospensione per due anni, aveva ripreso a correre ed è attualmente in forza alla americana Rock Racing.
"Ho assunto una sostanza proibita e quindi devo sottostare a qualsiasi sanzione mi infliggeranno - ha detto Hamilton (che essendo recidivo rischia una squalifica a vita) annunciando altresi la decisione di appendere la bicicletta al chiodo -. Finisco qui, ora devo occuparmi di me stesso. Oggi voglio parlare solo del mio errore e della mia salute, non del passato. Mi spiace solo di aver recato danno all'immagine del ciclismo».

Hamilton se ne va. Era ora.

COMMENTI

errare è umano...

17 aprile 2009 19:31 rufus

Non ci sono parole. Sbagliare una volta è gia' grave, ma perseverare nell'errore è diabolico. Non credo ne sentiremo la mancanza.

Non possono più farne a meno

18 aprile 2009 11:08 depeche

Sono convinto che quando un corridore assume sostanze per aumentare le prestazioni ciclistiche, una volta tornato non ne possa più farne a meno.
Vi siete mai chiesti come mai molti che rientrano dal doping vanno forte come o più di prima?
Forse prima non sapevano allenarsi?
Per questi motivi io sarei per la sospensione a vita anche dopo la prima volta.

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