Una morte che ha ci lasciato con il groppo in gola e troppi dubbi nella mente: perché? Questo è l'ìinterogativo, questo è quello che la procura di Vicenza cercherà di capire con l'autopsia sul corpo di Kevin Bonaldo, richiesta dalla Federazione Ciclistica Italiana e disposta dalla procura. La morte del 25enne trevigiano ha troppi lati oscuri che vanno indagati. Colpito da un malore il 21 settembre scorso al termine della Piccola Sanremo di Sovizzo, il ragazzo è mancato venerdì scorso e domani mattina si terrà l'esame autoptico che dovrebbe portare ad una spiegazione. Domani pomeriggio, invece, sarà celebrato il funerale, previsto per le 15,30 nella
chiesa parrocchiale di Ramon di Loria, paese natale di Bonaldo. Nelle prossime ore, quindi, si potrà saperne di più sulle cause di una
disgrazia che al momento appare incomprensibile. Il fascicolo della procura almomento è senza indagati.
Tornando a quelle ore e stando alle ricostruzioni, Bonaldo era all’ultimo giro della competizione ed era
staccato rispetto ai corridori di testa. Il 25enne, non sentendosi bene, ha deciso di fermarsi e di sedersi sul ciglio
della strada. Gli appassionati che erano a bordo strada hanno subito avvertito i soccorsi, con l’ambulanza presente alla
manifestazione che è intervenuta nel giro di pochi minuti. Il giovane, ancora cosciente, quando è andato in arresto cardiaco. A quel punto è stato praticato il massaggio cardiaco per 25 minuti e il giovane ha ricominciato a respirare. A questo punto è stato ricoverato urgentemente in codice rosso in Terapia intensiva al San Bortolo. Nel corso di queste settimane aveva dato segnali che
avevano fatto sperare in una sua ripresa, poi le sue condizioni sono peggiorate e venerdì mattina il suo cuore ha cessato di battere.
Proveniente da una famiglia che adora il ciclismo, Kevin aveva iniziato a gareggiare da G1 con la maglia dell’Uc Loria, passato
poi tra le fila dell’Uc Giorgione, aveva vestito la maglia del Vc Bassano con cui, tra gli Allievi, aveva ottenuto un secondo posto
nel Campionato italiano cronometro a squadre. Un risultato ripetuto tra gli Under 23, nel 2021, con il Team Qhubeka. Approdato
alla Sc Padovani Polo Cherry Bank quest’anno, dopo le esperienze maturate alla Zalf Euromobil Désirée Fior e alla
Work Service, aveva ottenuto un quinto posto internazionale nella quarta tappa della Dookola Mazowsza in Polonia.
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