
È un tracciato nel segno della continuità quello che gli organizzatori del Tour of Guangxi hanno approntato per la 6ª edizione della corsa a tappe cinese.
Per l’ultimo atto del World Tour 2025, in programma da martedì 14 a domenica 19 ottobre, è infatti stato predisposto un percorso sostanzialmente speculare a quello dello scorso anno quando, per la prima volta nella sua storia, la gara asiatica propose un chilometraggio complessivo sopra i 1000 chilometri e un dislivello totale superiore ai diecimila metri.
Su queste caratteristiche generali, non volendosi discostare dal disegno vincente di 365 giorni fa, sarà imperniato anche l’itinerario di questa edizione che vedrà la carovana ripercorrere il tragitto di un anno fa facendo visita, con il medesimo ordine e sulle medesime distanze, alle stesse località di partenza e arrivo esplorate la passata stagione.
Si partirà quindi ancora da Fangchenggang con una frazione cittadina di 148,8 chilometri che consentirà ai velocisti di giocarsi il primo successo parziale e la conseguente prima maglia di leader della corsa. Le ruote veloci, vedendo quanto accaduto nel 2024, saranno poi verosimilmente protagoniste anche nelle successive tre giornate visto che sia nella Chongzuo-Jingxi (179,6 km) che nella Jingxi-Bama (213,5 km) e nella Bama-Jinchengjiang (176,3 km) gli ostacoli altimetrici inseriti non hanno assolutamente pendenze insormontabili. Gli uomini di classifica però, nel frattempo, non dovranno solamente limitarsi a guardare poiché, in ottica classifica generale, in alcuni frangenti di queste giornate potranno avere l’opportunità (se l’andamento della corsa lo permetterà) di accaparrarsi importanti secondi di abbuono ai traguardi volanti, un obiettivo questo che potrebbe agitare un po’ le acque prima dell’attesa e decisiva penultima tappa con arrivo a Nongla.
Sul traguardo in salita posto in cima alla ormai ben nota rampa di 3200 metri al 7.3% di pendenza media, i big saranno chiamati allo scoperto e, dando fondo a tutta la loro esplosività, potranno delineare in maniera quasi definitiva la graduatoria generale. Qualora i distacchi fra i primissimi dovessero essere molto contenuti, la tappa conclusiva di 133,1 km imperniata attorno al circuito di Nanning presenta, grazie allo strappo di 1400 metri all’11.5% medio da affrontare cinque volte, il terreno per realizzare imboscate e colpi di mano, ma se mancheranno le forze o la situazione sarà già cristallizzata prima del via allora diverrà molto difficile sfuggire all’ennesima conclusione a ranghi più o meno compatti.
Lungo le ampie e perfettamente livellate strade cinesi si attendono dunque battaglie a ripetizione tra gli sprinter e un unico vero grande scontro tra i puncheur che, con una sola chance a loro disposizione, dovranno farsi trovare pronti per impadronirsi della generale. L’anno scorso Lennert Van Eetvelt (Lotto) riuscì alla perfezione in questa missione aggiudicandosi il successo finale, proprio grazie alla vittoria di Nongla, davanti a Oscar Onley e Alex Baudin: il belga a questo giro non sarà al via e perciò vedremo chi, a distanza di un anno, saprà seguirne le orme succedendogli nell’albo d’oro.
LE TAPPE
Tappa 1: Fangchenggang – Fangchenggang (148,8 km)
Tappa 2: Chongzuo – Jingxi (179,6 km)
Tappa 3: Jingxi – Bama (213,5 km)
Tappa 4: Bama – Jinchengjiang (176,3 km)
Tappa 5: Yizhou – Nongla (165,8 km)
Tappa 6: Nanning – Nanning (133,1 km)
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