L'ADDIO DI MAJKA. «MI SENTO STRANO, SO CHE LA MIA VITA STA PER CAMBIARE»

PROFESSIONISTI | 11/10/2025 | 18:45
di Francesca Monzone

Il polacco di Toscana ha detto stop. Rafal Majka scorta il suo amico Pogacar al quinto trionfo di fila al Lombardia, poi i compagni, sotto il palco, lo prendono in braccio e lo fanno volare in aria. Quando parli di Majka, pensi subito al gregario esemplare, qualche volta con l’autorizzazione a vincere. Ha chiuso oggi la carriera dopo 15 stagioni e 16 successi, e con la maglia di campione nazionale polacco, conquistata il 29 giugno, l’ultima sua vittoria. È stato l’uomo di fiducia di fuoriclasse come Alberto Contador, Peter Sagan e, dal 2021 di Tadej Pogacar, il corridore più forte del mondo.


«Mi sono detto che prima o poi questo momento sarebbe arrivato e ho aspettato tanti anni prima di arrivare a oggi – Ha detto Majka dopo il traguardo - Mi sento anche un po’ strano, so che la vita sta per cambiare completamente. Adesso la vita cambierà, la vita va avanti, gli anni volano. Stamattina sono uscito dalla mia stanza in hotel che ho condiviso con un ragazzo di 19 anni, Pablo Torres. Gli ho detto: Credi nella tua carriera,  finisce molto in fretta, e goditela al massimo».


Majka è cresciuto in Italia nella categoria Under 23, dal 2008 al 2010 con la toscana Gragnano-Petroli Firenze e il team Miche, e quindi nei primi mesi del 2011 con la veneta Trevigiani. È poi diventato professionista nel febbraio 2011 con la Saxo Bank di Bjarne Riis, e con questa squadra ha corso fino al 2016, quando il nome era Tinkoff. In questo periodo centra tre tappe al Tour de France: nel 2014 a Risoul, sulle Alpi, quando vince in fuga davanti a Nibali in maglia gialla, e a Saint Lary Soulan sui Pirenei con 29” su Visconti; quindi nel 2015 ancora sui Pirenei a Cauterets. Proprio al Tour sfrutta al meglio le sue qualità di scalatore e vince per due volte, nel 2014 e 2016, la maglia a pois della montagna. Poi dal 2017 al 2020 è alla Bora-Hansgrohe sempre con Sagan, e dal 2021 eccolo al fianco di Pogacar.   

«Ai miei tifosi dico: grazie per tutti questi anni, per il supporto che mi avete dato lungo il percorso, perché anche oggi hanno sempre gridato: "Vai avanti, Majka" - spiega emozionato Rafal -. Quindi sono felice. Grazie di cuore per questi 15 anni in cui mi avete tenuto la mano, incrociato le dita e incoraggiato. Correre in questa squadra è stato magnifico ed è stato magnifico correre per un corridore così grande come Pogacar». Majka ha accompagnato lo sloveno nei Tour 2021, 2022 e 2023, e nella splendida cavalcata rosa al Giro 2024. Con Kwiatkowski (campione del mondo 2014 e vincitore della Sanremo 2015) è stato il miglior polacco della storia: Majka, vincitore del Giro di Polonia 2014, è stato bronzo nella prova in linea all’Olimpiade di Rio de Janeiro 2016 e terzo alla Vuelta 2015 alle spalle di Fabio Aru e Purito Rodriguez. E nella corsa spagnola ha vinto anche due tappe nel 2017 e 2021.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mauro Gianetti è l’espressione della felicità. Il CEO della Uae Emirates è abituato ai successi dei suoi ragazzi, ma, certo, quando Tadej Pogacar vince il quinto Lombardia di fila davanti a una folla imponente, che lo incita sul passo di...


di Francesca Monzone
Il polacco di Toscana ha detto stop. Rafal Majka scorta il suo amico Pogacar al quinto trionfo di fila al Lombardia, poi i compagni, sotto il palco, lo prendono in braccio e lo fanno volare in aria. Quando parli di...


Bradley Wiggins torna alla ribalta e dire che le sue dichiarazioni fanno rumore è perlomeno riduttivo. L'ex ciclista britannico si è raccontato in una intervista concessa a The Times alla vigilia dell'uscita nelle librerie della sua autobiografia “The Chain”. E quelle...


Il Giro di Lombardia oggi ha visto vincere per la quinta volta consecutiva Tadej Pogacar, mentre Remco Evenepoel ancora una volta si è dovuto arrendere, accontentandosi di un secondo posto. La Classica delle foglie morte ha chiuso anche un cerchio...


Silvia Persico torna sul podio mondiale con il bronzo nella prova femminile del Mondiale Gravel di Zuid Limburg. Un risultato che conferma continuità e spessore della bergamasca dell’UAE Team ADQ, protagonista ormai fissa nelle grandi rassegne internazionali della disciplina. L’oro...


Tadej POGACAR. 10 e lode. Cinque partecipazioni, cinque vittorie. Potrei chiudere qui. C’è poco da dire, perché c’è troppo da raccontare. Di fronte a cotanta bellezza non si può che rimanere rapiti e conquistati. Vince anche il Lombardia, dopo aver...


Anche l'alba e il tramonto sono monotoni: sempre uguali, qualche sfumatura in più o in meno, ma sempre uguali. Eppure ogni volta sembra la prima volta e lo spettacolo non stanca mai. Sono monotoni gli affreschi di Giotto, da sette...


L'ennesima impresa di Tadej Pogacar, l'ennesima pagina del ciclismo scritta dal campione del mondo. Lo sloveno della UAE Emirates XRG conquista il quinto successo di fila al Giro di Lombardia, facendo meglio addirittura di un mito come Fausto Coppi. La...


Settimana perfetta per Dorian Godon che, dopo la Coppa Bermocchi, ha vinto oggi sulle strade di casa il Tour de Vendée. Il portacolori della Decathlon AG2R La Mondiale Team ha vinto la 17a e ultima prova della Coupe de France...


Colpo doppio del belga Ferre Geeraerts che si aggiudica la terza e ultima tappa e la classifica generale del Giro del Veneto. Il fiammingo della DL Chemicals Experza sfreccia al traguardo di Montagnana dove precede tre corridori della Padovani Polo:...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024