
Si è chiusa con un grande successo di partecipazione e calore umano la GreenFondo Paolo Bettini – La Geotermia, che nel fine settimana ha riunito quasi 300 ciclisti provenienti da tutta Italia per un evento che ha saputo unire sport, territorio e comunità come da tradizione. Un’edizione speciale, che ha celebrato anche il 30esimo anniversario del Velo Etruria Pomarance, la storica società organizzatrice, vera anima del ciclismo locale.
Il weekend si è aperto nel pomeriggio di sabato con la gimkana dei bambini, appuntamento ormai immancabile che ha trasformato il cuore di Pomarance in un circuito pieno di energia, risate e piccoli grandi eroi in bicicletta.
“27 edizioni e ne sono fiera. Mi sento parte integrante di questo evento che, anno dopo anno, continua a riunire tanti appassionati e amici. Molti partecipano da tempo ed è bello vedere come la community stia crescendo. Il nostro obiettivo è sempre stato promuovere lo sport che mi ha accompagnata fin da piccola e mi ha dato grandi soddisfazioni. Vedo con piacere un numero sempre maggiore di donne al via e considero la gimkana dei bambini l’evento nell’evento: osservare i più piccoli, la nuova generazione, impegnarsi con entusiasmo nel loro spazio dedicato mi riempie di gioia e di speranza. Per me è sempre un piacere esserci” conferma Silvia Parietti, campionessa italiana 2005.
A seguire, la comunità e i partecipanti si sono ritrovati per la tradizionale Cena del Ciclista allo Spazio Savioli con la tradizionale “apertura delle griglie” di Paolo Bettini che ha saputo coinvolgere tutti - ancora una volta - in un clima festoso e conviviale. Il tutto in perfetto stile GreenFondo: semplice, genuino, coinvolgente. Un’occasione per condividere esperienze, ritrovarsi tra amici e brindare a un evento che è molto più di una gara.
Domenica mattina, il via alla GreenFondo Paolo Bettini - La Geotermia vera e propria: tre i percorsi, tutti immersi tra le colline metallifere, borghi medievali e i vapori delle centrali geotermiche che rendono unica quest’area della Toscana. Ma al di là della sfida sportiva, ciò che ha colpito ancora una volta è stato il calore della gente, la qualità dei ristori e l’atmosfera di festa che ha accompagnato ogni pedalata.
“È questo lo spirito che volevamo sin dalla prima edizione” ha dichiarato Stefano Gazzarri, Velo Etruria. “Un evento aperto a tutti, che valorizza il territorio e crea legami tra le persone. Quest’anno, poi, con i nostri trent’anni di attività, è stato davvero entusiasmante vedere come il nostro impegno continui a raccogliere tutta questa partecipazione.”
Tra i più emozionati anche Paolo Bettini, oro olimpico ad Atene 2004 e due volte campione del mondo che ha dichiarato: “Pedalare qui ha un sapore speciale. Questa è la mia terra, e ogni anno questo evento è l’occasione per farla conoscere a chi ancora non l’ha scoperta. Ma soprattutto è un modo per restituire qualcosa al ciclismo e alla mia comunità. È bellissimo vedere come questo evento continui a crescere, dopo così tanti anni.”
La manifestazione si è conclusa con le premiazioni, tra sorrisi, applausi e promesse di rivedersi nel 2026. Ancora una volta, la GreenFondo Paolo Bettini – La Geotermia ha dimostrato di essere molto più di una granfondo: è una vera festa del ciclismo, che unisce sportivi, famiglie, volontari e appassionati in un’esperienza da ricordare.
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