
Se a qualcuno i favori del pronostico possono spaventare, questo non vale per Isaac del Toro che in un modo praticamente perfetto si è preso il primo Giro della Toscana della carriera. Si tratta del secondo successo in pochi giorni per il corridore messicano che in strada si è trovato ancora una volta faccia a faccia con Richard Carapaz, un duello in salsa sudamericana che ha sorriso ancora una volta al corridore più giovane. Del Toro ha fatto la differenza a circa 25 km dal traguardo durante la seconda ascesa del Monte Serra, la vera grande asperita' di giornata e nonostante i tentativi di Carapaz è stato ben presto imprendibile. Sul traguardo di Pontedera seconda posizione per un brillante Michael Storer (Team Tudor), terzo, Steff Cras (total energies). Quinta posizione per Alessandro Pinarello (Vf Group Bardiani), sesto Christian Scaroni (XDS Astana)
Il giro della Toscana è stato il secondo appuntamente per l'emozionante mese di settembre delle corse italiane , corsa perfetta per i passisti scalatori che si sono sfidati sui quasi 190 km con partenza e arrivo a Pontedera. Dopo 81,23 km in linea la carovana è entrata nel circuito finale di 54 km da ripetere 2 volte e caratterizzato dalla salita del Monte Serra (8,3 km con media del 7,2%). Dopo diversi scatti e contro scatti la fuga di giornata è riuscita a prendere il largo al chilometro 15; Tyler Stites (Caja Rural), Nil Gimeno (Equipo Kern Pharma), Sam Brand (Team Novo Nordisk), Mattia Bais (Team Polti VistiMalta), Adne Holter (Uno X Mobility) hanno guadagnato fino a 3’40” di vantaggio sul gruppo che è sempre stato controllato dal Team Tudor Procycling e dalla Uae Team Emirates XRG.
Come da copione sulla prima ascesa al Monte Serra il gruppo ha dato una massiccia accelerata e in un amen il vantaggio dei battistrada è crollato. Davanti sono resistiti solo Mattia Bais e Adne Holter mentre gli altri 3 fuggitivi hanno alzato bandiera bianca. Nel tratto di falsopiano dopo il Monte Serra Lorenzo Milesi (Movistar Team) ha approfittato del rallentamento del gruppo e si è riportato sulla testa della corsa.
Il Giro della Toscana si è letteralmente iniammato nel corso della seconda ascesa del Monte Serra. L'Uae Team Emirates XRG si è prima riportata sui fuggitivi e poi con Jan Christen ha letteralmente lanciato il capitano Isaac Del Toro. Il messicano ha fatto la differenza a circa 700 m dal gpm riuscendo a scollinare con circa 20" di vantaggio rispetto ai contrattaccanti. Gli unici a provare a rispondere all'azione del messicano sono stati Paul Double (Jayco Alula), Michael Storer (Tudor Pro Cycling) e Richard Carapaz (Ef Education). Proprio l'ecuadoriano vincitore del Giro 2019, approfittando del tratto in discesa, sembrava essere in grado di poter riportarsi sulla testa della corsa, ma presto ha dovuto alzare bandiera bianca. Nei chilometri finali Isaac del Toro ha incrementato il suo vantaggio ed è riuscito a resistere al tentativo di rientro di un gruppo di 13 corridori che si è accontentato delle posizioni di rincalzo. Michale Storer e Steff Cras, hanno completato il podio grazie ad uno scatto nell'ultimo centinaio di metri.
Per il messicano del Uae Team Emirates XRG si tratta dell'undicesima vittoria stagionale, la seconda in quattro giorni, domani sarà al via della Coppa Sabatini e si candida ampiamente per essere il favorito numero uno.
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ORDINE DI ARRIVO
1 del Toro Isaac UAE Team Emirates-XRG 04:25:38
2 Storer Michael Tudor Pro Cycling Team + 15
3 Cras Steff Team TotalEnergies + 15
4 Pinarello Alessandro VF Group-Bardiani CSF-Faizanè + 18
5 Voisard Yannis Tudor Pro Cycling Team + 18
6 Scaroni Christian XDS Astana Team + 18
7 Jegat Jordan Team TotalEnergies + 18
8 Piganzoli Davide Team Polti VisitMalta + 18
9 Carapaz Richard EF Education-EasyPost + 18
10 Formolo Davide Movistar Team + 18