ROMANDIA FEMMINILE. IL CICLISMO SI SPACCA SUI DEVICE PER LA SICUREZZA, CINQUE SQUADRE SQUALIFICATE

DONNE | 15/08/2025 | 12:29
di Paolo Broggi

Invece che scaricare rulli e bici da cronometro per prepararsi ad affrontare il prologo del quarto Tour de Romandie Féminin in programma sui 4,4 km che separano Huémoz da Villars-sur-Ollon, cinque squadre hanno fatto l’operazione contraria: hanno ricaricato il materiale sui propri mezzi e stanno facendo ritorno verso casa.


CANYON // SRAM zondacrypto, EF Education - Oatly, Lidl-Trek, Team Picinic PostNL e Team Visma | Lease a Bike non si sono schierate al via della prova svizzera del World Women Tour: una prova evidente di come il mondo del ciclismo di alto livello sia clamorosamente spaccato in due. Grandissima confusione in zona di partenza, solo all'ultimo minuto... si è riusciti a capire chi davvero avrebbe corso e chi no.


Le squadre sono state escluse dalla corsa, dalle informazioni raccolte da tuttobiciweb, perché non si sono assunte la responsabilità di decidere quale atleta dovesse portare il nuovo device, quindi rifiutandosi di prendere la responsabilità dell’inequità sportiva.

Di che device si parla? Senza perderci in equilibrismi tecnici, possiamo parlare sostanzialmente di un'app che identifica la posizione dell’atleta, quindi un sistema per la sicurezza. A proporlo SafeR e la AIGCP, l’associazione dei Gruppi Sportivi: una atleta per squadra, è stata l’idea, per testarlo al Romandia.

Le squadre “aventiniane” hanno replicato che non si sarebbero assunte la responsabilità di scegliere una atleta a discapito delle altre, l’Uci ha paventato squalifiche per qualcosa che non è previsto dal regolamento e si è arrivati alla rottura.

Si parla di sicurezza, di app varie (a proposito, il sistema di Velon è attivo e testato ormai da anni...) ma l’unica cosa sicura è che il ciclismo di vertice è clamorosamente spaccato in due.

in aggiornamento


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COMMENTI
App tracking
15 agosto 2025 13:35 ClaudioNitro
In realta' Velon non ha funzione di rilevamento incidente.
Invece gmonapp.com rileva in tempo reale gli incidenti tramite accelerometro e giroscopio presenti sul transponder.
Diversamente il sistema proposto da UCI rileva solo se un Atleta si ferma, non effettivamente se cade !

Ed adesso?
15 agosto 2025 14:06 alpi31
Credo che sia un autogol da parte di queste squadre. Credo che ci sia dell arroganza da parte di queste squadre io le punirei pesantemente

Non si e' capito niente
15 agosto 2025 14:08 trifase
Compliomenti per l'artiolo. Non si e' capito niente.

ClaudioNitro
15 agosto 2025 14:57 Miguelon
Gmonapp non sarà mai acquistata da un veneto!

ClaudioNitro
15 agosto 2025 14:57 Arrivo1991
Esattamente. Un conto e' la lettura della pura posizione gps, un'altra la lettura della posizione gps unita alla perdita di quota in tot. millisecondi/secondi, tipica della funzione " uomo a terra ". Le squadre hanno evidenziato ( giustamente ) questa cosa.

Penso
15 agosto 2025 15:17 Claude60
Penso che tutte le squadre dovevano andare a casa. Alla guida dell' UCI, c'è gente che non sa nemmeno cos'è una bicicletta.

Piero Angela al contrario
15 agosto 2025 15:26 Frank46
Piero Angela faceva capire le cose anche a chi non ne aveva nemmeno un infarinatura senza annoiare chi di certi argomenti era appassionato.

Altri riescono a non non fare capire nulla neanche a chi è appassionato.... Figuriamoci cosa ci possa avere capito uno che non conosce a fondo il ciclismo.

Frank46
15 agosto 2025 16:28 Ale1960
Hai proprio ragione. Adoro questo sport,lo seguo da oltre 50 anni, ma sulla tecnologia, sono piuttosto ignorante. Figurati cosa possa aver capito io di questo articolo e di questa applicazione. Una domanda però. Se è la prima volta che veniva usata, che male c'è a provarla solo su una componente della squadra. Leggo "a discapito delle altre "... Mah...

Siamo alle solite
15 agosto 2025 16:48 PACORIDER
Vogliono essere sempre super tecnologici e poi i risultati sono questi. Invece di fare un passo avanti per la sicurezza, ne fanno due indietro per l'ignoranza. Sempre di più uno contro l'altro. State attenti a non fare implodere il sistema Ciclismo, perché siete molto vicini e sarebbero guai per tutti...

politica
15 agosto 2025 17:36 limatore
non è per un sensore che le squadre WT si sono rifiutate ma per il modo di operare dell'uni. UCI per le squadre è un costo che non porta nessun beneficio, più Device monta UCI più si limita la possibilità di monetizzare alle squadre. L'UCI deve solo organizzare i mondiali e lasciare il business a chi fà ciclismo vero, i Team.

Discriminazione!?
15 agosto 2025 21:23 Tola Dolza71
Di fatto le squadre non se la sono sentita di imporre questo device ad una sola atleta in quanto si sarebbe potuto configurare con una discriminazione nei suoi confronti.

Non ho capito niente
16 agosto 2025 09:26 PEDIVELLA
Stiamo parlando di sicurezza? mi pare di sì e allora avanti per tutte le atlete non solo per una a campione per ogni squadra. La sicurezza è un costo? La vita non ha prezzo.

Miguelon
16 agosto 2025 11:38 ClaudioNitro
Perche' un veneto non acquisterebbe GmonApp ?

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