THE TESTIMONY. MASCIARELLI: "I SAW SAMUELE LOSE CONTROL OF THE BIKE..."

MOURNING | 17/07/2025 | 13:45
di Lorenza Cerbini

Eyewitness to the accident that cost Samuele Privitera his life is Lorenzo Masciarelli, an Abruzzo rider from MBH Bank Ballan CSB. Here is his account: "We were 30 km from the finish when we were descending from Pontey. Privitera was on the left and passed me after the curve. I don't know if he was going too fast or because of a dip, his hands slipped off the handlebars and I saw him end up on the bike frame. In that position, it's difficult to regain control of the bike. I saw the terrible impact against the house barriers and I realized this was not a normal fall. I believe he simply didn't see the bump..."



Copyright © TBW
COMMENTI
Dosso
17 luglio 2025 14:55 Bullet
Dosso tra l'altro con diverse buche dovute a lavori e non livellate.

Una volta asfaltavano
17 luglio 2025 17:55 pego64
ORA LASCIANO LI'.......

RIFORMA
17 luglio 2025 18:10 ZANIBIKEFIT
Fino al 1956 le gare automobilistiche si disputavano su circuiti cittadini, con le insidie che questi prevedevano, poi i molteplici incidenti hanno portato le gare solo nelle piste... ... con questo non si vuole dire che le gare ciclistiche devano essere svolte solo in pista, ma che le strade non sono state concepite per le biciclette tanto meno per le gare in bici, bisogna mettere in sicurezza i tracciati, escludere percorsi "pericolosi" e dove non c'è la sicurezza al 100% vanno escluse certe soluzioni, spesso vediamo arrivi poco dopo le discese, o addirittura in fondo alle discese stesse, finali insidiosi, e pericoli sempre presenti, se non si riesce a mettere in sicurezza i lunghi tracciati, si strutturano percorsi in circuito ect ect ect, ma bisogna intervenire sulla sicurezza dei percorsi e non escludere nulla, si parla spesso di fatalità, ma ancor più spesso di leggerezza, se la prima è inevitabile sulla seconda si può intervenire.

ZANIBIKEFIT
17 luglio 2025 21:10 Miguelon
Il ciclismo è correre su strada. Certo sicure, ma i rischi non si elimineranno mai. Questo è il ciclismo. E parlo da praticante che ha avuto i suoi incidenti.

miguelon
18 luglio 2025 11:19 rufus
Completamente d'accordo. Non snaturiamo uno sport che vive sulla strada, in cui non si paga il biglietto. Certo, i criteri di sicurezza dovrebbero essere piu' stringenti, le strade vengono riasfaltate solo per il Giro mentre una manutenzione piu' accurata eviterebbe tanti problemi, anche per le automobili. Non so se avete mai notato quanti copricerchi per auto ci sono appoggiati a bordo strada in corrispondenza di rotonde e/o tratti dissestati?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Egan BERNAL. 10 e lode. È chiaro che c’è l’amaro in bocca, non perché abbia vinto Egan, anzi, personalmente ne sono felicissimo, ma perché avrebbe meritato di vincere in un clima diverso e non mi riferisco chiaramente alla pioggia. I...


Arriva oggi da oltreoceano la nuova Diverge 4,  la Specialized gravel definitiva per vivere libertà e avventura e correre nelle più autorevoli competizioni internazionali. Le novità sono tante, a partire dal Future Shock 3.0 fino alla sbalorditiva clearance da 50mm, ma c’è...


Il Giro del Veneto, in programma da venerdì 12 a domenica 14 settembre non si correrà: la decisione è stata presa dalla società Organizzazione Eventi Sportivi, dopo che il suo presidente Adriano Zambon è stato ricoverato in ospedale. Dopo il...


Prima vittoria per Marco Martini! Il veronese della Technipes#inEmiliaRomagna si è imposto nel 62simo Gran Premio San Luigi per dilettanti che stamane si è disputato a Sona in provincia di Verona. Martini ha preceduto Diego Nembrini della General Store Essegibi...


Sprint vincente di Francesco Carollo alla 71sima edizione della Coppa Comune di Livraga che oggi si è svolta nel Lodigiano. Il comasco della Swatt Club, alla seconda affermazione in stagione dopo la tappa del Tour de Banyuwangi Ijen in Indonesia,...


I 127 chilometri della prima tappa del Tour Cycliste Féminin International de l'Ardèche sorridono a Lotte Kopecky (SD Worx Protime). La campionessa del mondo, al rientro alle gare dopo il Tour de France, ha conquistato il successo anticipando sul traguardo...


I manifestanti pro Pal sono i vincitori di giornata alla Vuelta a España, come mercoledì scorso a Bilbao. Rispetto ad allora, tuttavia, un vincitore ciclistico c'è stato... Quella che doveva essere la Poio - Castro de Herville da 168 chilometri...


Per Letizia Borghesi è tempo di cambiamenti. Dopo quattro stagioni passate difendendo i colori della EF Education, la trentina, seconda classificata della Paris-Roubaix 2025 alle spalle di Pauline Ferrand-Prévot, è pronta ad una nuova avventura con la AG Insurance -...


"Abbiamo perso la Vuelta per pochi centesimi di secondo ma siamo fiduciosi per la prossima sfida". Queste le parole di Beppe Damilano, diesse della Ciclistica Rostese, al termine della Vuelta a Valencia che il suo corridore danese Jaspar Lonsdale ha...


Virus e fatiche, come spesso avviene nei grandi giri, continuano a mettere a dura prova l'organismo e a mietere ritiri alla Vuelta a España. Dal giorno di riposo, infatti, sono emersi due abbandoni forzati: uno italiano, quello di Gianmarco Garofoli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024