
Come annunciato nei giorni scorsi, in vista del Tour de France oggi c’è stato l’incontro della Soudal-Quick Step con la stampa. I riflettori erano puntati tutti su Remco Evenepoel, che ha spiegato le sue ambizioni per questa Grande Boycle che partirà il 5 luglio.
«Se ho colmato il distacco da Pogacar e Vingegaard? È difficile dirlo e non voglio ripetermi ogni settimana. Ho avuto un brutto inverno e questo è stato davvero un problema per me. Dobbiamo affrontare le cose giorno per giorno».
Il quinto e il tredicesimo giorno i corridori affronteranno una prova a cronometro: la prima sarà molto tecnica e adatta a specialisti come Evenepoel, mentre la seconda sarà una cronoscalata. «La seconda crono non è una vera e proprio cronometro, ma solo un arrivo in salita. Ognuno la farà da solo con il proprio passo. Mentre quella del quinto giorno è una vera cronometro, ma non così tecnica. Questo è il motivo per cui abbiamo partecipato al campionato belga a cronometro. Sarà una grande opportunità per vincere una tappa e, chissà, per conquistare la maglia gialla».
Evenepoel è chiaro sulla partenza del Tour e sulle sue ambizioni e spera di poter stare bene per i 21 giorni di corsa e risparmiare energie nella prima parte della corsa.«Dobbiamo cercare di superare i primi dieci giorni senza problemi, sotto tutti gli aspetti. Il vero Tour inizia nella seconda settimana. Dobbiamo essere pazienti e rimanere uniti nei primi dieci giorni per evitare problemi e poi vedremo come andranno le cose».