
Nel prossimo fine settimana sarà impegnato in Olanda, sulla mitica pista di Assen, alla guida della Honda di cui è collaudatore ufficiale: sarà lui a sostituire Luca Marini, infortunato, in Moto Gp nel Gran Premio dei Paesi bassi.
Subito dopo, Aleix Espargaro parcheggerà la sua due ruote a motore nel paddock e salirà sulla Trek a propulsione umana per rifinire la preparazione in vista del suo debutto al Giro d'Austria, con la maglia della Lidl Trek Future Racing, il team Devo della formazione statunitense.
La Lidl Trek ha infatti iscritto alla corsa austriaca - categoria 2.1, in programma dal 9 al 13 luglio - la sua formazione giovanile e ha deciso di schierare il 35enne pilota spagnolo che non ha mai nascosto il suo amore per la bicicletta: «Dopo che un infortunio alla schiena mi ha costretto a smettere di correre, mi sono rivolto al ciclismo per il recupero e l'allenamento. Nel corso del tempo, è diventata più di una semplice preparazione: è diventata la mia passione. Vivendo ad Andorra, ho stretto amicizia con molti ciclisti professionisti, che mi hanno ispirato ad allenarmi a un livello più alto», racconta.
La collaborazione con il team statunitense lo ha portato a mettere la sua esperienza di grande uomo di sport al servizio soprattutto al servizio dei più giovani e ora, dopo aver disputato alcune prove nel gravel, ecco la sua grande occasione.
«Sarà una grande sfida, ma non ho aspettative particolari. Cercherò di imparare il più possibile, aiutare i miei compagni di squadra e, soprattutto, godermi la fatica. Sono cresciuto molto come ciclista in questi mesi che ho trascorso con la Lidl Trek (nei raduni invernali, ha pedalato con i professionisti, ndr) e ho imparato molte cose. Mi sento bene e non vedo l’ora di gareggiare e misurarmi in un mondo per me nuovo».
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