
Jarno Widar mette subito le cose in chiaro al Giro Next Gen. Sul primo traguardo in quota della Corsa Rosa a Passo del Maniva, il belga della Lotto (già vincitore della maglia rosa lo scorso anno) non ha infatti lasciato scampo ai rivali ottenendo un successo che gli ha permesso di conquistare anche la leadership in classifica generale.
Alle sue spalle, dopo aver propiziato l'azione decisiva ai -2,3 km ed esser rimasto con il classe 2005 fino alle ultimissime centinaia di metri, ha concluso un eccellente Lorenzo Finn (Red Bull - BORA - hansgrohe Rookies), autore di una prova decisamente convincente che gli è valsa il 2° posto in graduatoria a 7" dal talento di Hasselt. Terzo posto di tappa, invece, per un Adrià Pericas (UAE Team Emirates Gen Z) che, dopo aver provato a riportarsi sui due uomini al comando, ha terminato la sua fatica a 24" da Widar.
In chiave azzurra, da segnalare il 9° posto (a 45" dal vincitore di giornata) di Filippo Turconi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), unico azzurro (oltre a Finn) a concludere nei dieci la frazione e a vantare ora un piazzamento nella top ten della generale.
LA CRONACA. Omaggiato il compianto Fabio Casartelli al via da Albese con Cassano, la corsa si sviluppa subito su ritmi decisamente indiavolati. Dopo 18 chilometri riescono a evadere dal gruppo Lars Vanden Heede (Soudal Quick-Step Devo Team), Matteo Cettolin (General Store - Essegibi - F.Lli Curia), Samuele Mion (S.C. Padovani Polo Cherry Bank), Reef Roberts (Equipe continentale Groupama-FDJ) e Alexandre Kess (Team Lotto Kern-Haus PSD Bank) con quest’ultimi due che però rimangono presto vittima di due forature e perdono contatto dagli altri battistrada. Al contrario del neozelandese che viene riassorbito dal gruppo, il lussemburghese non si dà per vinto e, supportato da Matteo Bozicevich della Mg.K Vis Costruzioni e Ambiente (nel frattempo evaso dal gruppo), si rimette ad inseguire il terzetto al comando tenuto sotto controllo, a distanza, dagli uomini della Lotto. Il ricongiungimento in testa avviene in vista del traguardo volante di Paratico dove Vanden Heede transita per primo seguito da Cettolin e Mion, mentre dietro il plotone, sotto la spinta degli uomini della Lidl-Trek, comincia a limare secondi su secondi.
La fuga a questo punto, con Mion e Bozicevich che decidono di rialzarsi all’imbocco del Passo dei Tre Termini, perde forza ed elementi fino ad essere annullata proprio lungo la prima ascesa di giornata dove perde contatto la maglia rosa Jonathan Vervenne. Senza il leader della generale, il gruppo dei favoriti giunge dunque in cima al GPM dove a passare per prima in vetta è la maglia azzurra Matisse Van Kerckhove (Team Visma | Lease a Bike Development). Successivamente, il leader della classifica dei Gran Premi della Montagna si spende a profusione, assieme ai compagni, facendo il ritmo sia nel fondovalle dopo la discesa che nei primi chilometri dell’ascesa conclusiva. Qui, raggiunto il bivio di San Colombano, è in particolare Tim Rex a prendere in mano le redini delle operazioni impostando un passo che progressivamente sgrana il plotone fino al momento in cui, ai -7,3 km dal traguardo, Nordhagen si esibisce in una prima progressione che però non sortisce grandi effetti.
Molto più efficace invece si rivela l’accelerazione ai -5,5 che consente al giovane scandivano di scavare un piccolo solco ma, in ogni caso, non di raggiungere vantaggi eclatanti. Dietro, infatti, Tuckwell (Red Bull-BORA hansgrohe Rookies) si sacrifica per Finn e questo consente al drappello dei big di controllare a vista il norvegese ricucendo così poi su di lui ai -3. Settecento metri dopo Finn rompe gli indugi e scatta secco seguito da Widar facendo il vuoto: alle loro spalle, l’unico che tenta di ritornare sulle loro ruote è Pericas ma lo spagnolo si spegne dopo poco e così i due s’involano a giocarsi il successo di tappa.
Decisivo allora risulta l’allungo operato da Widar ai 300 metri dal traguardo che, non trovando l’opposizione di un comunque ottimo Finn, vale al belga il terzo successo di tappa in carriera al Giro Next Gen e, soprattutto, la nuova maglia rosa di leader della generale. Il ligure, secondo a 7”, sale al posto d’onore anche in classifica, mentre perdono terreno tutti gli altri rivali diretti con Pericas, Philipsen e Nordhagen che incassano rispettivamente 24” e 36” dal talentino di Hasselt e ora inseguono in graduatoria con un ritardo di 30”, 33” e 34”.
Tutti loro, domani, dovrebbero vivere una giornata di relativa tranquillità visto che il Valico di Sant'Antonio, principale difficoltà altimetrica della quarta frazione con partenza da Manerbio, dovrebbe solamente scremare il gruppo ai -32,5 km dall'arrivo prima del probabile arrivo a ranghi compatti (o semi-compatti) sul traguardo di Salsomaggiore Terme.
ORDINE D’ARRIVO
1. Jarno Widar (BEL/Lotto Development Team) - a 3:28:34
2. Lorenzo Finn (ITA/Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies) a 0:07
3. Adrià Pericas (SPA/UAE Emirates Gen-Z) a 0:24
4. Luke Tuckwell (AUS/Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies) a 0:24
5. Pavel Novák (CZE/MBH Bank Ballan CSB) a 0:30
6. Jakob Omrzel (SLO/Bahrain-Victorious Development Team) a 0:32
7. Albert Withen Philipsen (DAN/Lidl-Trek Future Racing) a 0:36
8. Jorgen Nordhagen (NOR/Visma-Lease a Bike Development) a 0:36
9. Filippo Turconi (ITA/VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) a 0:45
10. Callum Thornley (GBR/Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies) a 1:21
CLASSIFICA GENERALE
1. Jarno Widar (BEL/Lotto Development Team) - 6:53:45
2. Lorenzo Finn (ITA/Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies) a 0:07
3. Luke Tuckwell (AUS/Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies) a 0:27
4. Adrià Pericas (SPA/UAE Emirates Gen-Z) a 0:30
5. Albert Withen Philipsen (DAN/Lidl-Trek Future Racing) a 0:33
6. Jorgen Nordhagen (NOR/Visma-Lease a Bike Development) 0:34
7. Jakob Omrzel (SLO/Bahrain-Victorious Development Team) a 1:02
8. Pavel Novák (CZE/MBH Bank Ballan CSB) a 1:07
9. Filippo Turconi (ITA/VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) a 1:14
10. Callum Thornley (GBR/Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies) a 1:15
LE ALTRE MAGLIE
Maglia rossa – classifica a punti: Jonathan Vervenne (Soudal Quick-Step Devo Team)
Maglia azzurra – classifica dei GPM: Jarno Widar (Lotto Development Team)
Maglia bianca – classifica dei giovani: Lorenzo Mark Finn (Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies)
Maglia Tricolore – classifica dei migliori italiani: Lorenzo Mark Finn (Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies)