
Il Giro Next Gen 2025 (15-22 giugno) è una miniera d'oro di giovani talenti. È chiaro che da scoprire ci sia ben poco, quantomeno per gli addetti ai lavori, perché tutti i favoriti sono stati già attenzionati e messi sotto contratto dalle grandi squadre WorldTour, ma la corsa a tappe italiane rappresenta l'occasione giusta per vedere a che punto della loro crescita sono questi ragazzi. Qualcuno è già un professionista a tutti gli effetti, altri avranno questa settimana la prima vera chance per dimostrare chi sono.
Jarno Widar (Lotto Development), dopo lo splendido successo finale dello scorso anno con tanto di due vittorie di tappa, non ha ancora fatto il salto ufficiale tra i professionisti, lo farà solo l’anno prossimo, ma intanto ha continuato a vincere e mostrare il suo talento ai quattro venti. L’anno scorso, dopo la Maglia Rosa, ha vinto il Giro della Valle d’Aosta, mentre quest’anno ha chiuso 2° il Circuit des Ardennas e poi si è aggiudicato Liegi-Bastogne-Liegi U23, Flèche Ardennaise e Ronde de l’Isard.
A sfidarlo ci saranno in primis due atleti che fanno parlare di sé ormai da un po’ di tempo. Il primo è il danese Albert Whiten Philipsen (Lidl-Trek Future Racing), campione del mondo junior nel cross country, che formalmente è già professionista e qualcosa di interessante ha già mostrato anche tra i grandi, vincendo la maglia di miglior giovane in un appuntamento WorldTour come il Tour Down Under e chiudendo 3° il Giro di Ungheria qualche settimana fa, oltre ad essersi imposto nella Parigi-Roubaix Espoirs. È ancora da verificare del tutto la sua tenuta sulle grandi salite, ma sicuramente non farà un Giro da comprimario. Il secondo è Lorenzo Mark Finn (Red Bull-Bora-hansgrohe Rookies), campione del mondo junior lo scorso anno, e già pimpante quest’anno, con vittoria al Giro del Belvedere e 2° posto a Palio del Recioto e Flèche Ardennaise. Talento purissimo, è il prospetto migliore per le salite e le corse a tappe per quanto riguarda l’Italia.
Tra i favoritissimi c’è anche Jørgen Nordaghen (Visma | Lease a Bike Development), classe 2005, già professionista, e che quest’anno scenderà per la prima volta tra gli U23 dopo essersi in mostra tra i grandi sia al Giro di Romandia che al Giro di Norvegia. L’anno scorso non fu particolarmente fortunato al Giro Next Gen, vedendosi costretto al ritiro per malanni fisici dopo 4 anni, ma quest’anno sembra tutto apparecchiato per una grande settimana. Ci riproverà anche lo spagnolo Pau Martí (Israel Premier Tech Academy), 3° lo scorso e vincitore qualche settimana fa della Coppa delle Nazioni in Repubblica Ceca, corsa in cui ha chiuso 3° Simone Gualdi (Wanty-Nippo-ReUz), a sua volta cresciuto molto e pronto a fare un grande Giro Next Gen.
Un altro primo anno da tenere d’occhio è Jakob Omrzel (Bahrain Victorious Development), 4° al Giro di Slovenia tra i professionisti, così come la coppia della UAE Team Emirates GenZ, Adrià Pericas e Duarte Marivoet, quest’ultimo al secondo anno nella categoria. Proveranno ad essere della partita anche Filippo Turconi, vincitore del Trofeo Piva, Luca Paletti e Matteo Scalco (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), così come Mattia Negrente (XDS Astana Development), probabilmente più propenso a lottare per una vittoria di tappa.
In ottica classifica generale attenzione anche al ceco Pavel Novák (MBH Bank Ballan Csb), 5° lo scorso anno, Viktor Soenens (Soudal-QuickStep Devo), l’irlandese Liam O’Brien (Lidl-Trek Future Racing), il messicano Cesar Macias (Petrolike), i francesi Maxime Decomble (Groupama-FDJ) e Aubine Sparfel (Decathlon AG2R La Mondiale Devo), il belga Milan Donie (Lotto Development), uomo ombra di Widar, e magari anche Lorenzo Masciarelli, Lorenzo Nespoli (MBH Bank Ballan Csb), miglior scalatore lo scorso anno, e Alessandro Cattani (Technipes #inEmiliaRomagna).
Sono tantissimi anche i pretendenti a una vittoria parziale, da Noah Hobbs (EF Education-Aevolo) ai fratelli d’arte Matteo Milan (Lidl-Trek Future Racing) e Felix-Ørn Kristoff (Wanty-Nippo-ReUz), passando per Alessandro Borgo (Bahrain Victorious Development), il neozelandese Lewis Bower (Groupama-FDJ), Lorenzo Conforti (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Luca Giaimi (UAE Team Emirates GenZ), Alessio Delle Vedove (XDS Astana Development), Pietro Mattio (Visma | Lease a Bike Development), Christian Fantini (Solme-Olmo), Gabriele Bessega (Biesse-Carrera-Premac), Samuele Privitera (Hagens Berman Jayco), Federico Savino e Jonathan Vervenne (Lidl-Trek Future Racing).
Nel pdf allegato trovate l'elenco ufficiale dei partenti