
Il sorriso di Egan Bernal non si spegne mai e il colombiano della Ineos, nonostante il ritardo di 1’10” accusato ul traguardo di Bormio, è contento di come stia andando il suo Giro d’Italia. Ora in classifica generale è sesto con un gap di 4’43” da Isaac Del Toro. «Non è andata proprio bene – ha spiegato il colombiano - Penso che ci abbiamo riprovato anche ieri e niente, non è andata, tutto qui».
Del Toro ieri, sul traguardo di Bormio, ha dimostrato la sua supremazia tagliando da solo il traguardo e lasciandosi alle spalle Bardet e Carapaz. L’ecuadoriano in classifica generale è secondo ed è seguito da Simon Yates, Derek Gee e Damiano Caruso. «Come avete potuto vedere, quei quattro sono semplicemente super forti e penso che alla fine sia stata una bella giornata. Abbiamo fatto quello che potevamo fare e siamo contenti. Ma la cosa importante è che penso di aver dato il massimo sulla strada. Quindi sono soddisfatto per quello che sto facendo e mi sento bene».
Egan Bernal in questo Giro ha dato dei segnali positivi, arrivando terzo a Tagliacozzo e poi quinto a Castelnovo ne’ Monti. Il sogno di salire sul podio a Roma sta diventando difficile, ma il colombiano, come più volte ha detto, continuerà ad attaccare ogni giorno. «Penso che tutti vogliano essere davanti e naturalmente anche a me piace e vorrei vincere, ma diventa difficile. Posso dire di essere fortunato e di amare questo lavoro. Mi piace andare in bici, mi piace competere, mi piace essere davanti e impegnarmi molto. Penso di esserci riuscito oggi e sono contento di come ho provato ad attaccare e di come continueremo a provarci».
Senza dubbio, questo è il Giro d’Italia dove l’America Latina, con i suoi corridori sta regalando straordinarie battaglie e Isaac Del Toro, è il simbolo di questo ciclismo che piace veramente a tutti.
«Penso che Isaac Del Toro abbia vinto molto bene e sono molto contento per lui. È un bravo ragazzo e merita tutte le cose belle che gli stanno accadendo».