
Nella festa italiana in cui la vittoria è andata a Christian Scaroni dell’Astana davanti al compagno di squadra Lorenzo Fortunato, Giulio Pellizzari, terzo, è stato il meno felice del risultato di ieri, perchè il suo intento era quello di conquistare la tappa di San Valentino, nel giorno in cui il suo capitano, Primoz Roglic, è stato costretto al ritiro.
Appena ha avuta la libertà dalla squadra, Pellizzari è partito, ma la sua determinazione non è bastata a conquistare la vittoria. «Purtroppo per Roglic non è stata la giornata giusta, ci hai provato ma è stato costretto a fermarsi – ha detto Pellizzari dopo il traguardo – Era già da un po' di tempo che stavo aspettando questo momento e ieri ho tirato fuori tutta la rabbia che avevo accumulato negli ultimi giorni».
Il ragazzo di San Severino Marche finora aveva corso vicino a Roglic, con il quale ha stretto un buon rapporto. «Sono contento di quello che ho fatto, ma veramente mi dispiace che Primoz si sia fermato. Adesso continuiamo il Giro, cambiando atteggiamento con tutta la squadra e vediamo quello che succederà nei prossimi giorni».
Oggi ci sarà la tappa con il Mortirolo, con tanta strada da fare prima di raggiungere l'arrivo. Questa potrebbe essere una tappa adatta alle fughe e quindi a un corridore come Giulio Pellizzari. «Sì penso che questa tappa sia abbastanza adatta alle fughe, ma andare in fuga già dalla partenza non servirebbe a niente, quindi vediamo che cosa si farà in corsa. Dobbiamo anche vedere quello che accadrà tra i big, poi vediamo le ultime due tappe, che mi piacciono molto».
Nella tappa di ieri il ventunenne della Red Bull – Bora Hansgrohe ha dimostrato di poter essere in futuro, tra i protagonisti delle grandi corse a tappe e di poter lottare non solo per le vittorie di tappa ma anche per la classifica generale. «Certo che un giorno mi piacerebbe vincere il Giro d’Italia, non si sa cosa potrebbe accadere ed è forse questo il bello. Io comunque continuerò a crederci e a sperare un giorno di essere lì a giocarmi la vittoria per maglia rosa».