
La UAE Emirates continua a stupire, ma questa volta a sorprendere tutti è stato Isaac Del Toro, che nella tappa di Siena ha fatto sua la maglia rosa di leader della corsa.
Tutti aspettavano Ayuso, che ha già conquistato una tappa, ma a sorpresa è stato il ventunenne messicano a sfilare la maglia rosa dalle spalle di Primoz Roglic.
«Non credo di essere io il leader della squadra - ha voluto sottolineare Del Toro - ho fiducia nel team, in particolare in Adam e Ayuso, che hanno dimostrato prima di me di essere pronti a fare la grande impresa di tre settimane. Naturalmente sono in una buona posizione ora, ma non credo di essere il leader».
Ayuso oggi è rimasto indietro e nonostante l’aiuto dei compagni, non è riuscito a rientrare davanti e per questo, è stato dato il via libera al messicano. Il finale ha visto Del Toro correre davanti con Van Aert attaccato alla sua ruota e, nonostante la richiesta di collaborare, il belga ha deciso di rimanere dietro.
«Ho chiesto di tirare, ma alla fine non lo ha fatto, ma ovviamente lo capisco. Di sicuro noi abbiamo pensato a fare del nostro meglio e non ho rimpianti. Mi sono allenato bene e sono andato a tutto gas nelle ultime due salite, ma non sono riuscito a vincere».
Tra due giorni ci sara la cronometro di Pisa e ancora una volta, il messicano dovrà misurarsi con Van Aert. «È difficile dire cosa si potrà fare e uno deve sempre puntare a fare del proprio meglio. Certo, spero di essere pronto, ma di sicuro sarà la cronometro più lunga che abbia mai provato a fare. Vediamo se sarò bravo».