
Dopo due podi nelle prime due volate disputate, al 46° Tour de Hongrie è finalmente arrivato il momento di Dylan Groenewegen. Il campione olandese della Jayco-AlUla, supportato ottimamente dalla squadra nel finale, ha avuto la meglio sul vincitore dei primi due sprint Danny van Poppel (Red Bull BORA Hansgrohe) e Tim Torn Teutenberg (Lidl-Trek) riallacciando a Székesfehérvár, traguardo della quarta tappa della corsa magiara, il filo con una vittoria che mancava dal 4 luglio 2024 (sesta tappa del Tour de France).
LA CORSA. Sono Riccardo Lucca (Karcag Cycling ÉPKAR Team), Kamil Małecki (Q36.5 Pro Cycling Team), Louis Sutton (Euskaltel – Euskadi), Diego Pablo Sevilla (Polti-VisitMalta), Viktor Vandenberghe (Pauwels Sauzen - Cibel Clementines) e Sander Nistad Stien (Epronex - Hungary Cycling Team) ad animare la fuga di giornata che, passati i traguardi volanti di Oroszlány e Kápolnásnyék (vinti da Sutton) e il GPM di Nadap (1° Sevilla), resta in quota fino a 29 chilometri dal traguardo quando il gruppo riesce a neutralizzarla. A questo punto vento e nervosismo la fanno da padrone incoraggiando diversi uomini ad aprire dei ventagli e, successivamente, a tentare di evadere dal plotone. Entrambe le operazioni però non vanno a segno a causa del lavoro delle squadre dei velocisti le quali, tutte in forze, non si fanno sorprendere ricucendo puntualmente su ogni sortita. Ha vita breve anche l’allungo di Alessandro Covi all’ingresso del circuito conclusivo ma questo, per lo meno, consente al corridore dell’UAE Team Emirates (2° nella generale) di guadagnare 3 secondi di abbuono che lo avvicinano in classifica a Lopez. Annullata anche quest’azione, le compagini degli sprinter salgono vigorosamente in cattedra nei chilometri finali andando ad impostare una volata dalla quale, dopo il 3° posto della tappa inaugurale e il 2° di quella successiva, esce vittorioso Dylan Groenewegen. L’olandese della Jayco-Alula, infatti, questa volta riesce a mettersi alle spalle sia Danny van Poppel (Red Bull BORA Hansgrohe) che Tim Torn Teutenberg (Lidl-Trek), entrambi con lui sul podio di giornata nelle prime due frazioni, tornando così a esultare dopo 317 giorni.
Alle loro spalle il belga Jules Hesters (Flanders-Baloise) termina davanti a Matteo Malucelli (XDS-Astana) e Giacomo Nizzolo (Q36.5), mentre Alberto Bruttomesso (Bahrain-Victorious) chiude la top ten in 10ᵃ posizione. In classifica generale, invece, posizioni invariate per i primi dieci ma Covi, proprio in virtù del primo posto all’ultimo traguardo volante, lima con gli abbuoni il suo ritardo da Lopez e domani, nella Etyek-Esztergom di 170 km con il circuito conclusivo caratterizzato da un tratto di pavé di 1000 metri all’8% da affrontare tre volte, potrà insidiare la leadership del colombiano assieme agli altri pretendenti alla maglia gialla.
ORDINE D’ARRIVO
1. Dylan Groenewegen (OLA/Jayco-AlUla) a 3:14:39
2. Danny van Poppel (OLA/Red Bull-Bora) - s.t.
3. Tim Torn Teutenberg (GER/Lidl-Trek) - s.t.
4. Jules Hesters (BEL/Flanders-Baloise) - s.t.
5. Matteo Malucelli (ITA/XDS-Astana) - s.t.
6. Giacomo Nizzolo (ITA/Q36.5) - s.t.
7. Marc Brustenga (SPA/Kern Pharma) - s.t.
8. Matyas Kopecky (CZE/Novo Nordisk) -s.t.
9. Mihajlo Stolic (SRB/United Shipping) - s.t.
10. Alberto Bruttomesso (ITA/Bahrain-Victorious) - s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Harold M. López (ECU/XDS-Astana) - 16:02:46
2. Alessandro Covi (ITA/UAE Emirates-XRG) a 0:08
3. Albert Withen Philipsen (DAN/Lidl-Trek) a 0:13
4. Jan Castellón (SPA/Caja Rural-RGA) a 0:17
5. Pavel Novák (CZE/MBH Bank Ballan CSB) a 0:17
6. Bálint Feldhoffer (UNG/United Shipping) a 0:22
7. Harm Vanhoucke (BEL/Q36.5) a 0:25
8. Alex Tolio (ITA/VF Group-Bardiani CSF) a 0:25
9. Ouro Berrade (SPA/Kern Pharma) a 0:28
10. Emil Herzog (GER/Red Bull-Bora) a 0:28
In aggiornamento.
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