VAN AERT. «MATHIEU E TADEJ I FAVORITI, IO E I MIEI COMPAGNI DI SQUADRA VOGLIAMO FARE UN GRANDE FIANDRE»

PROFESSIONISTI | 05/04/2025 | 08:44
di Francesca Monzone

La sconfitta alla Dwars Door Vlaanderen sembra essere stata metabolizzata completamente da Van Aert e dal suo team e ora sono pronti ad affrontare il Giro delle Fiandre da protagonisti. «Ho fatto la scelta sbagliata, ma tutti l'hanno accettata. Quindi è una responsabilità che dobbiamo assumerci insieme. La riunione di squadra di mercoledì sera è durata un po' più del solito, ma è stato davvero bello parlare di tutto. Ed è stato bello sentire che tutti nel team mi sostengono. Con il Giro delle Fiandre alle porte, sarebbe un peccato rimanere con questa delusione. Ecco perché non vedo l'ora che arrivi domenica».


Van Aert è pronto a combattere di nuovo ed ha esaminato tutto quello che è accaduto ad Attraverso le Fiandre, cercando di farne tesoro ed evitare così errori simili in futuro. «Mi sento più sicuro ora rispetto a mercoledì mattina. Analizzando le immagini, la gara è andata molto meglio delle gare precedenti dove ho corso. Fortunatamente, il risultato sfortunato non ha cancellato del tutto quello che è successo».


Quando è arrivato l’argomento sulle possibilità di vincere il Giro delle Fiandre e sulle tattiche da adottare, è emerso immediatamente il realismo di Van Aert. «Per me, Van der Poel e Pogacar sono i due favoriti assoluti. Se avete guardato la Milano-Sanremo e le altre gare nelle ultime settimane, è impossibile non pensare questo. Certo che voglio vincere, ma se devo essere onesto sarà molto difficile batterli».

Anche il team manager Grischa Niermann, ha espresso il suo pensiero, confermando per il momento, la superiorità di Pogacar e Van der Poel.

Van Aert non sarà l'unico leader della squadra alla Ronde e la Visma-Lease a Bike ha cercato di costruire la miglior squadra possibile, cercando di puntare su più corridori e non solo su Van Aert. «Abbiamo sempre gareggiato con leader diversi e questo non cambierà. Io e Matteo Jorgenson speriamo di arrivare nel finale, ma speriamo anche che Tiesj Benoot e Dylan van Baarle restino davanti il più a lungo possibile. Poi vedremo chi sarà tra tutti noi il più forte».

Il fiammingo però oltre che al Giro delle Fiandre, punta alla Parigi-Roubaix, corsa che vede più adatta alle sue caratteristiche. «La Parigi-Roubaix mi si adatta meglio della Ronde, ma iniziamo con una gara alla volta».


Copyright © TBW
COMMENTI
Ancora
5 aprile 2025 08:48 Greg1981
E ancora siete dietro con la storia di " attreverso le Fiandre". Ottimo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un altro addio eccellente per il ciclismo italiano in questo finale di stagione: ad appendere la bicicletta al chiodo è Jakub Mareczko. Ecco le parole pubblicate dal velocista bresciano sul suo profilo Instagram: «È arrivato il momento di fermarsi. Dopo...


Comincia con il piede giusto l'ultima giornata dei mondiali della pista a Santiago del Cile. Ecco la cronaca di un pomeriggio di inizio primavera in terra cilena. VELOCITA' MASCHILE. Prima manche delle finali, per il bronzo l'australiano Leigh Hoffmann si...


Venti giorni dopo aver chiuso la sua stagione agonistica alla Coppa Bernocchi, Martin Marcellusi, 25enne ciclista romano della VF Group - Bardiani CSF – Faizanè, ha coronato il suo sogno d’amore sposando la sua Cristina. Le nozze sono state celebrate...


Primo successo in maglia EF Education EasyPost per Mattia Agostinacchio. L'ex iridato juniores conquista infatti il Gran premio Cicli Francesconi-Bianchi per elite che si è svolto a Salvirola in provincia di Cremona. Il 18enne valdostano, ieri secondo nella prima giornata...


Michael Vanthourentout raddoppia e vince anche la seconda prova del Superprestige Elite che oggi si è svolta a Overijse in Belgio. Il belga della Pauwels Sauzen Altez Industriebouw replica al successo ottenuto a Ruddervoorde lo scorso 19 ottobre (aveva vinto...


Una vigilia serena ma un po' strana, per Elia Viviani, ma non avrebbe potuto essere diversamente con un intervistatore del genere... La sera prima dell'ultima corsa ufficiale della sua carriera (le ultime pedalate le darà tra poche settimane alla Sei...


Trionfo storico di Sara Casasola a Overijse in Belgio. La friulana della Crelan Corendon conquista la seconda prova del Superprestige di Ciclocross per donne elite. E' la seconda italiana della storia a scrivere il suo nome in una prova della...


Una morte che ha ci lasciato con il groppo in gola e troppi dubbi nella mente: perché? Questo è l'ìnterrogativo, questo è quello che la procura di Vicenza cercherà di capire con l'autopsia sul corpo di Kevin Bonaldo, richiesta dalla...


Tempo di bilanci al termine della stagione 2025. Prendendo in esame Grandi Giri, Campionati del Mondo (in linea e a cronometro) e Classiche Monumento, sono state dieci le corse top disputate in questo anno solare. A dettare legge è stato...


Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima non prendevamo affatto in considerazione. Cambiano i tempi di recupero,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024