E3 SAXO CLASSIC. VAN DER POEL È DI UN ALTRO PIANETA! GANNA OTTIMO 3°

PROFESSIONISTI | 28/03/2025 | 17:23
di Carlo Malvestio

Mathieu Van der Poel è entrato in modalità invincibile e ha vinto quasi in scioltezza la E3 Saxo Bank Classic 2025 di Harelbeke. L'olandese della Alpecin-Deceuninck ha staccato di prepotenza Mads Pedersen e Filippo Ganna sul vecchio Kwaremont, a 39 km dall'arrivo, rifilando alla fine 1'06" al danese e 2'06" al piemontese, che hanno completato il podio. I tre erano usciti dal gruppo a 80 km dal traguardo, quando Pedersen aveva attaccato sul Taaienberg, scavando un solco sugli altri favoriti. Non particolarmente brillante Wout Van Aert, che paga le accelerazioni nel momento decisivo di gara e rimane tagliato fuori dalla contesa per le posizioni di vertice.


L’avvio di gara è molto agitato: una caduta, che mette fuori gioco ben tre corridori della Soudal-QuickStep (Gil Gelders, Jordi Warlop e Dries Van Gestel), spezza in due tronconi il gruppo e attardati rimangono buona parte dei pesci grossi.


Davanti si ritrova quindi un gruppone di circa 50 atleti, con alcuni big come Stefan Küng (Groupama-FDJ), Matteo Jorgenson (Visma | Lease a Bike), Jasper Stuyven (Lidl Trek) e Florian Vermeersch (UAE Team Emirates-XRG), oltre agli italiani Filippo Baroncini (UAE Team Emirates-XRG), Matteo Malucelli (XDS Astana) e Alberto Bruttomesso (Bahrain Victorious). Trascinati soprattutto dalla Groupama-FDJ, questo folto drappello arriva a guadagnare fino a 3 minuti sul gruppo principale, dove col passare dei chilometri sale in cattedra la Alpecin-Deceuninck.

La squadra di Van der Poel comincia il suo lavoro di tamponamento e il ricongiungimento coi 50 attaccanti arriva a circa 100 km dall’arrivo. Sul Knokteberg, in contropiede, partono quindi Aimé De Gendt (Cofidis) e Casper Pedersen (Soudal-QuickStep), che arrivano a guadagnare una trentina di secondi sul gruppo, giusto in tempo per anticipare l’esplosione della bagarre dietro.

Sul Taaienberg, infatti, attacca in maniera decisa Mads Pedersen, che si  porta dietro Mathieu Van der Poel e Filippo Ganna, rientrato col suo passo senza fare fuorigiri. I tre si riportano rapidamente su De Gendt e C.Pedersen e in 5 prendono il largo. Dietro reagiscono in 6: Tim Wellens (UAE Team Emirates-XRG), Matteo Jorgenson (Visma | Lease a Bike), Stefan Küng (Groupama-FDJ), Joshua Tarling (Ineos Grenadiers), Jasper Stuyven (Lidl-Trek) e Matteo Trentin (Tudor), che però non riusciranno mai ad agganciarsi agli attaccanti.

La corsa si decide sul Vecchio Kwaremont, a circa 40 km dall’arrivo, quando Van der Poel cambia passo e si toglie di ruota gli avversari uno dopo l’altro. Il fuoriclasse olandese comincia il suo assolo e gara solitaria la fanno anche Mads Pedersen e Ganna alle sue spalle, tutti impegnati in una sorta di cronometro individuale.

La corsa non si riapre più, Van der Poel guadagna sugli avversari chilometro dopo chilometro e ad Harelbeke bissa il successo dello scorso anno con la stessa esultanza, il saluto militare.

ORDINE D'ARRIVO

1. Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck) in 4h39'14"
2. Mads Pedersen (Lidl-Trek) +1'07"
3. Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) +2'05"
4. Casper Pedersen (Soudal-QuickStep) +2'34"
5. Jasper Stuyven (Lidl-Trek) s.t.
6. Stefan Küng (Groupama-FDJ) s.t.
7. Aimé De Gendt (Cofidis) s.t.
8. Tim Wellens (UAE Team Emirates-XRG) s.t.
9. Matteo Jorgenson (Visma | Lease a Bike) s.t.
10. Mike Teunissen (XDS Astana) +2'45"

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COMMENTI
E per la Roubaix…
28 marzo 2025 18:02 insalita
E per la Roubaix non ci sarà storia…
grande grande grande!!! Nr 1!

Brusco atterraggio
28 marzo 2025 18:31 Cyclo289
Dopo le emozioni infinite della Sanremo si ritorna al solito svolgimento: un bravissimo superbig che attacca a 40 km dall'arrivo e non resta che sbadigliare.

@ cyclo289
28 marzo 2025 20:56 Greg1981
Ovvio, se non vince Pogacar é sempre uno sbadiglio. Giusta analisi,obbiettiva.

@Greg & C
28 marzo 2025 21:30 alfiobluesman
Obiettivamente quando corre Pogacar non ci si annoia mai che perda o che vinca, poi a qualcuno risulta antipatico ( ? ) . Io da appassionato di atletica leggera non capisco tutte queste antipatie ....

alfiobluesman
28 marzo 2025 21:54 Buzz66
Io seguo il ciclismo da 50 anni e non me lo spiego…forse è la mentalità calcistica che ha colpito anche qui. Voglio dire, viviamo un momento storico mai visto prima, ci sono quattro o cinque assoluti fuoriclasse di un livello assurdo (Pogacar, Vingegaard, Evenepoel, VDP, Van Aert…) e, anziché goderceli tutti, ci mettiamo a criticare l’uno o l’altro???
Mah…contenti voi

È normale...
28 marzo 2025 23:21 VanDerPogi
Come con Messi Ronaldo, Federer Nadal Djokovic... come tutti i grandi dello sport creano divisioni tra i fan. A me piace così... sono fan di Pogačar e Van Der Poel, molto meno degli altri 3 fenomeni di questa era, ma quando gli altri 3 fanno grandi cose applaudo comunque...

Concordo
29 marzo 2025 00:18 Robtrav
Pedersen è scattato senza paura ai -81. Poi ha vinto con scioltezza Vdp ma se non è spettacolo questo allora dieci anni fa si moriva di noia

@Greg 1981
29 marzo 2025 00:18 Cyclo289
Io non tifo per nessuno (forse l'ultimo per il quale ho tifato un po' è stato Nibali).
Ma proprio perchè non tifo per nessuno, voglio divertirmi quando guardo una gara e divertirmi fino allo striscione di arrivo (e per me il massimo divertimento significa: una gara incerta, combattuta e con colpi di scena).
Oggi le cose si erano messe bene, con la speranza di vedere battaglia fino agli ultimi km., ma poi è andata a finire in maniera molto diversa.
Queste sono le mie preferenze: me le consente?

classe infinita
29 marzo 2025 00:43 apprendista passista
VdP netto favorito per la Roubaix...e concordo in pieno con Buzz66. Io non mi annoio mai, sono anzi affascinato nel vedere come prende il volo l'olandese di fronte a fior di campioni...per la Roubaix spero tanto in Ganna...

VanderPogi
29 marzo 2025 07:04 Buzz66
Tutto giusto ciò che scrivi, ma…anche nel creare divisioni c’è sempre un limite.
Qui trovi persone letteralmente ossessionate da Pogacar in grado di criticarlo anche quando non viene minimamente citato in un articolo.
Ed è un peccato perché poi ti rendi conto che le stesse persone sono in grado di fare analisi e commenti molto competenti…mah…

@Buzz66 & C
29 marzo 2025 07:28 alfiobluesman
Non ho criticato nessuno anzi la penso proprio come Lei
Sarò stato interpretato male.
Mi piace seguire lo sport, il ciclismo in questo caso, e mi diverto a prescindere di chi vince e anche della nazionalità del vincitore. Mi fa piacere se e' italiano ma non tifo!
Forse perche non mi piace il calcio, non lo seguo affatto, forse perche sono un appassionato di atletica leggera, sport universale dove è difficile tifare per qualcuno, forse per caratteristiche mie personali
Divertiamoci a seguire questi ragazzi troppo spesso rischiano la vita , questo è il mio pensiero.
PS : seguo lo sport da oltre 50 anni .....

VanDerPogi
29 marzo 2025 07:44 lele
Hai perfettamente ragione. Qui dentro c’é gente che la mette troppo sul personale.
Lo sport é bello anche per la sana tifoseria.

Ganna
29 marzo 2025 08:37 Thelonious
Ganna bella corsa ma in queste gare ha chiaramente qualcosa in meno rispetto ad altri big e non vedo proprio come possa colmare questa lacuna in vista della Roubaix. Si vede ad occhio che sul pavé lui non è a suo agio e consuma molte più energie dei suoi avversari in quei tratti: energie che alla fine paga e difatti nell' ultimo tratto completamente piatto perde anche da Pedersen, quando invece guardando le caratteristiche dei due non ci dovrebbe essere storia a favore di Ganna. La sua scarsa capacità di guida della bici a Roubaix contro VdP che fa le curve sul pavé come su asfalto, lo penalizzerà ancora di più. Un podio a Roubaix sarebbe un risultato enorme.

@ cyclo289
29 marzo 2025 15:16 Greg1981
Puoi scrivere cio' che vuoi. Me lo ricordero' quando Pogacar vincera' con distacchi abissali, e si grida al miracolo ogni volta. Le imprese, sono tali se fatti da X o Y...per me. Ovvio

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