LA MULTA A DEL TORO, L'IMMAGINE DEL CICLISMO E LA NUOVA ZONA MAKE UP

TUTTOBICI | 21/03/2025 | 15:47
di Paolo Broggi

«Belli, puliti, profumati»: così li vuole l'Uci. Parafrasando il claim di una nota catena di prodotti per la pulizia della casa e della persona, il governo del ciclismo mondiale ha deciso che non c'è più spazio per il ciclista di una volta. E allora vai di punizione per Isaac Del Toro che mercoledì è stato multato per aver tagliato il traguardo della Milano-Torino con la maglia aperta sul petto glabro, attraversato dalla fascia del cardiofrequenzimetro.


Se voi, lettori e tifosi, non vi siete sentiti lesi dalla scelta di Del Toro, riflettete: non siete in linea con il governo del ciclismo mondiale, probabilmente avete bisogno di una ripassata anche voi.


Non solo, l'Uci fa anche le veci dei dirigenti della UAE Emirates XRG, legittimati a far presente al corridore che sarebbe stato meglio chiudersi la maglia per la classica foto della vittoria che renda il giusto omaggio agli sponsor del team.

Fare pipì in pubblico, gesto a volte impellente e spesso non volontario, costa 100 franchi svizzeri di multa, tagliare il traguardo con la maglia aperta merita sanzione doppia: una scala di sanzioni perlomeno curiosa. A proposito, Del Toro ha ricevuto la stessa sanzione economica di Francis Doubey, il corridore francese che ha guidato la "rivolta" nell'ultimo Tour du Rwanda spengendo la giuria ad annullare di fatto l'ultima tappa, con la motivazione "comportamento sconveniente e fuori luogo a danno dell’immagine dello sport”. Domande facili facili, persino banali: lasciare il traffico aperto durante la corsa quanto vale? e dimenticare di segnalare certi ostacoli lungo la strada, con conseguente caduta dei corridori, a che multa corrisponde? E sì che in queste prime settimane di corsa ne abbiamo viste davvero di tutti i colori...

E allora consentiteci di lanciare un'idea: perché non curare l'allestimento di una zona makeup sull'Espace Crupelandt, l'ultimo e simbolico tratto di pavé della Roubaix? Perché non predisporre un pitstop per i corridori, con pulizia del visto, cambio della maglia, un velo di cipria e una spuzzata da chanel numero 5? Così sarebbe bellissima la foto all'interno del velodromo e l'immagine del ciclismo ne uscirebbe ingigantita.

Anzi, adesso telefoniamo a Mauro Vegni, magari fa ancora in tempo ad allestire la zona trucco e parrucco tra Corso Cavallotti e Corso Raimondo, così da permettere al vincitore della Sanremo di tagliare il traguardo bello, pulito e profumato.


Copyright © TBW
COMMENTI
UCI
21 marzo 2025 16:26 9colli
Unico Commento Ipronunciabile..................c'è il rischio che mi obbligano ad andare in giro col Mongomery a ferragosto............

Più unico che raro
21 marzo 2025 16:31 Bullet
Pare che avesse la zip rotta...infatti neanche d'estate si aprono il body fino in fondo...e comunque neanche una volta si è mai visto arrivare a petto scoperto perché le zip aprivano solo di qualche cm la maglia.

Ma veramente hanno dato la Multa???
21 marzo 2025 16:39 Ciccio pasticcio
Scopro ora che hanno multato Deltoro per non avere chiuso la cerniera della maglia, non capisco, a 10 km dall’arrivo l’ ammiraglia UAE ha comunicato alla giuria che Deltoro aveva la maglia rotta, e tutti quelli che eravamo al seguito abbiamo sentito bene che radiocorsa ha detto: “ ok ok UAE, abbiamo già comunicato ai giudici all’arrivo che ha la maglia rotta”. Adesso mi vedo la multa, spero venga tolta o rivista perché qui è veramente la follia! Senza le multe insensate che danno…..e tutti muti

Oltre al danno la beffa
22 marzo 2025 01:22 libero pensatore
Avrà preso anche freddo,non mi pare che facesse tanto caldo.

Ridicoli
22 marzo 2025 10:01 mrz1972
L'UCI si rende sempre più ridicola con queste azioni...sulla sicurezza chiude gli occhi e poi con uno che sfortunatamente gli si rompe la zip del bodi fanno la voce grossa

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In occasione del Giro d’Italia, che da venerdì 9 maggio verrà trasmesso in diretta integrale su Eurosport 1 e Discovery+ fin dalla partenza di tappa, Eurosport ospita Linus, o meglio Linus ospita Riccardo Magrini a Radio Deejay per condividere quell’enorme...


Il Tour de Romandie non era nei programmi di  Sam Watson: il britannico ha ricevuto la chiamata del Team INEOS Grenadiers ieri mentre era ad Andorra, ha concluso l’allenamento, ed è corso a prendere l’aereo. L’atleta 23enne ha corso tanto...


Era atteso in pedana di partenza alle 16.55, ma Andrea Vendrame non si è presentato al via del prologo del Tour de Romandie a causa di un malanno. Lo ha comunicato la Decathlon AG2R La Mondiale Team, formazione del trentenne...


Assolo del danese Emil Toudal nella quinta tappa de Le Tour de Bretagne, la Erdeven-Guenrouët. Il corridore del Team ColoQuick ha colto l'attimo fuggente in vista del traguardo e si è imposto con 4" sul britannico Smithson e il francese...


Dopo 175 chilometri e quattro GPM, la terza tappa del Presidential Cycling Tour of Turkiye si è decisa allo sprint e a vincere è  stato Lev Gonov. Il 25enne della XDS Astana ha conquistato il successo anticando sulla linea d’arrivo...


Rispettiamo i ciclisti. Questa volta a chiederlo a gran voce non sono gli utenti deboli della strada, ma coloro che guidano i mezzi pesanti. L'immagine che rilanciamo con piacere non è un fotomontaggio, ma la bella idea messa in pratica...


É la flotta Suzuki la scelta della Lega del Ciclismo Professionistico per la stagione 2025. In qualità di Mobility Partner, la Casa di Hamamatsu fornirà alla Lega Ciclismo l'intero parco veicoli impiegato nel corso dell’intera stagione sportiva a supporto dell’attività e dei progetti...


L’ultima tappa del Giro d’Italia, in programma domenica 1° giugno, sarà dedicata a Papa Francesco. La corsa transiterà dalla Città del Vaticano e terminerà davanti al Circo Massimo. Un passaggio fortemente voluto da Papa Francesco, nell’anno del Giubileo, che il Vaticano sta...


Con la pubblicazione sulla G.U. n. 97 del 28.4.25 della Legge n. 58/9.4.25, ovvero del nuovo art. 9 del CdS, si apre ora quello che potremmo definire “l’ultimo chilometro” per arrivare alla sua applicazione, formalmente prevista a partire dal prossimo...


Il prematuro ritiro al Tour of the Alps di Antonio Tiberi ha costretto il corridore laziale e la Bahrain Victorious a rivedere leggermente i piani di avvicinamento al Giro d’Italia 2025. Inizialmente, infatti, se la corsa euroregionale fosse andata come...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024