I 70 ANNI DI BEPPE MARTINELLI: «VI RACCONTO LA MIA PASSIONE SENZA FINE»

COMPLEANNO | 11/03/2025 | 16:00

Beppe Martinelli taglia oggi il traguardo dei 70 anni. In una bella intervista concessa a Pietro Pisaneschi per il Corriere Brescia, il tecnico di Rovato ha raccontato emozioni e pensieri di una lunga carriera.


Ve ne proponiamo qualche estratto per rendere omaggio ad un personaggio che ha scritto tante pagine di storia.


LA FRASE. «Ho avuto veramente molta fortuna nel mio lavoro. Non mi rendo conto sia passato tutto questo tempo ma, forse, stare in mezzo ai giovani e in un mondo che ti piace, ha fatto sì che non me ne accorgessi».

OGGI. «Il ciclismo lo guardo in tv, anche tre corse in contemporanea: dalla San Geo non ho ancora perso una gara e la domenica vado a vedere i giovani».

L’INIZIO. «Partecipai alla prima edizione dei Giochi della Gioventù. A me in realtà piaceva l'atletica ed ero anche bravino. Poi un direttore sportivo del GS Europack mi disse di provare con il ciclismo. Iniziai così ad andare in bici. È stato l’inizio di una storia che mi ha portato ad essere professionista dal 1977 al 1985 dopo essere stato medaglia d'argento da dilettante ai Giochi di Montreal nel 1976».

I CAMPIONI. «In ammiraglia ho guidato Pantani, il corridore per cui ho gioito e sofferto più di tutti, Garzelli, Simoni, Cunego, Nibali, con il quale siamo andati sempre d'accordo in tutto e per tutto, e Aru».

LA SCELTA. «Quella di smettere è stata una mia scelta. Gli ultimi anni sono stati difficili, con pochi risultati. Lo ammetto: a me piace vincere. Ho fatto gli ultimi anni pensando alla logistica con mia figlia Francesca accanto: mi piaceva un sacco. Poi, quando lei ha scelto di andarsene alla Tudor, ho iniziato a maturare l'idea di smettere».

FANTASIA. «Nonostante strumenti e tecnologie, anche nel ciclismo moderno ho cercato di ritagliarmi un angolo di fantasia dove poter inventare qualcosa, ma ormai era diventato impossibile. La performance ha superato il direttore sportivo, contano di più preparatori e nutrizionisti».

ENTUSIASMO. «Il ciclismo sa ancora emozionare, chi dice che adesso è noioso non credo sia un vero appassionato. Avete visto la foto di Pogacar in Piazza del Campo a Siena? La metterei in tutte le scuole per invogliare i bambini a fare il ciclismo, per far vedere loro la bellezza di questo sport».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Thibau Nys inaugura con il successo la sua stagione di Ciclocross. Il campione europeo trionfa, per la seconda volta, nel Koppenbergcross di Oudenaarde che già aveva conquistato nel 2023. Il belga figlio d'arte della Baloise Glowi Lions ha fatto la...


Ancora un podio di grande prestigio per Sara Casasola.. La friulana della Crelan Corendon conquista la terza posizione nel Koppenbergcross di Oudenaarde (Belgio) per donne elite che ha visto il trionfo per distacco della olandese Lucinda Brand davanti alla sorprendente...


Patrik Pezzo Rosola, Giorgia Pellizotti e Lucia Bramati come Valentino Rossi, Francesco Bagnaia e Marc Marquez. Giorgia, Patrik e Lucia, tutti alfieri Fas Airport Services-Guerciotti- Premac infatti hanno trionfato oggi al circuito del Mugello, in terra fiorentina. Da alcuni il...


Bel secondo posto di Stefano Viezzi nell'internazionale Ciclocross di Oudenaarde, in Belgio, da tutti conosciuto con la classica denominazione Koppenbergcross. Il friulano della Alpecin Deceuninck Development, ex iridato tra gli juniores a Tabor nel 2024 e campione italiano in carica...


Il passista scalatore bergamasco Luca Cretti  passerà professionista in MBH Bank Ballan CSB Colpack nel 2026. Un risultato a lungo inseguito e non scontato che chiude un percorso personale che lo ha visto sempre impegnato per finalizzare questo obiettivo. Cretti,...


Spesso lo sport e l'arte s'intrecciano nella narrazione giornalistica, quando si utilizzano espressioni e metafore che paragonano un particolare gesto o azione sportiva a un'opera o un'immagine artistica. Poi ci sono casi in cui i due ambiti si mescolano per...


Si pedala sempre più veloce, non solo perché ci sono Pogacar Evenepoel e Van der Poel, ma perché è tutto il gruppo del World Tour a filare via come un treno lanciato. È di ieri un interessantissimo servizio apparso sulle...


È stata una giornata all’insegna del divertimento, della leggerezza e dell’afa quella che ha inaugurato il weekend del Tour de France EFGH Singapore Criterium, il primo dei due criterium targati A.S.O. in programma a inizio novembre. Sotto un sole...


Le vacanze per Remco Evenepoel ancora non sono iniziate e il tre volte campione del mondo a cronometro è rientrato in Europa dopo aver trascorso una settimana negli Stati Uniti, presso il centro Specialized di Morgan Hill. Non c’era solo...


«E alla fine anche per me è arrivato il momento di godermi una vita più tranquilla»: con queste parole Alberto Rui Costa ha annunciato il suo ritiro dall'attività agonistica. A 39 anni, con il titolo di campione del mondo conquistato...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024