L'ORA DEL PASTO. IL TOUR IN ITALIA E QUELLE STORIE DI IMMAGINI CHE PIU' SI RACCONTANO, PIU' ARRICCHISCONO. GALLERY

EVENTI | 24/02/2025 | 11:25
di Marco Pastonesi

La strada s’impenna sotto le ruote. I corridori saltano sui pedali. Il cielo si copre di nuvole. Le montagne si stagliano all’orizzonte. Sono le Alpi. Quelle italiane. Ma al Tour de France. Un caso unico.


“Il Tour in Italia”: 21 fotografie 90x50, sette per ciascun autore: Francesco Bonasera, Alessandro Federico, Angelo Giangregorio. Una serata, quella di sabato scorso, al Vigorelli di Milano. Chi c’era, c’era.


Fotografare è documentare e testimoniare, raccontare e interpretare, cogliere un attimo e allungarlo, allargarlo, perpetuarlo. E i fotografi sono cercatori e trovatori, esploratori e scopritori, un po’ nomadi e un po’ anarchici, si adoperano per individuare un punto di vista che si trasformi in un punto di vita, vita vera, vita vissuta. Per Bonasera, Federico e Giangregorio, vita ciclistica. Strade, corse, corridori. Manubri, borracce, telai. Stinchi, volti, occhi. Dipende, appunto, dal punto di vista. E di vita.

E pensare che i nostri tre, a quel Tour de France 2024, non erano riusciti ad avere l’accredito. Ma la strada è di tutti, ed è questo il bello del ciclismo, non c’è bisogno di tesserini o patacche per sistemarsi su un tornante o su un albero, in un campo di girasoli o sulla superficie dell’asfalto, davanti a una scuola o dietro un vigile urbano, e fotografare. Così Bonasera, Federico e Giangregorio sono andati e hanno fotografato. Non solo. Sabato scorso al Vigorelli hanno anche spiegato, ammesso che si possa farlo, la loro passione per il ciclismo. Perché di passione si tratta. Il loro approccio emotivo, i loro risultati emozionanti. Vibrazioni, brividi, battiti. Chiamatele come volete. E le fotografie scattate e lasciate come tracce, come impronte. Un c’eravamo-tanto-amati.

Non a caso c’erano amici e parenti, compagni di strada e anche professionisti dell’obiettivo o del grandangolo. Un successo. Che potrebbe anche ripetersi. Le storie, più si raccontano, più si arricchiscono.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nella nona giornata di corsa alla Vuelta di Spagna, la maglia rossa è rimasta sulle spalle di Torstein Træen mentre Jonas Vingegaard con uno straordinario assolo ha conquistato la tappa con arrivo in salita a Valdezcaray. «Mi sono sentito benissimo...


Jonas VINGEGAARD. 10 e lode. Ha trovato il colpo di pedale e quindi l’ispirazione per anticipare ciò che aveva nel cuore e nella mente. Si sentiva bene, come dirà nel dopocorsa, per questo il Re pescatore ha chiamato Matteo Jorgenson...


La domenica ciclistica sulle strade bretoni di Plouay continua e,  dopo la vittoria di Giovanni Lonardi nel  Grand Prix de Plouay, arriva il successo di Arnaud De Lie (Lotto) che in volata - alla conclusione di 261 chilometri di gara - ...


Fabio Segatta rompe il ghiaccio e come prima vittoria in stagione si aggiudica  la decima Medaglia d'Oro Alba Rosa per juniores che si è svolta a Calvagese della Riviera con la regia organizzativa del GS Città di Brescia di patron...


La Freccia dei Vini si consegna nelle mani di Dennis Lock. Il danese della General Store Essegibi F.lli Curia vince la 53sima edizione della classica nazionale per elite e under 23 che si è corsa da Voghera a Rivanazzano Terme...


L'assolo del campione, la firma del fenomeno. Jonas Vingegaard trionfa nella nona tappa della Vuelta a España 2025, la Alfaro-Estacion de Esqui de Valdezcaray di 195, 5 km. Un successo che stravolge la classifica generale e spaventa Torstein Træen: il...


Volata vincente di Lorenzo Cataldo alla prima tappa del Giro di Bulgaria, la Primorsko-Burgas di 122 chilometri. Il pratese della Gragnano Sporting Club si è imposto davanti al greco Nikiforos Arvanitou, del Team United Shipping, e al tedesco Albert Ghatemann...


Dopo una lunga serie di piazzamenti raccolti nell'arco della stagione, Giovanni Lonardi ha rotto il ghiaccio vincendo allo sprint il Grand Prix de Plouay disputato sulle strade della Bretagna sulla distanza di 186, 9 chilometri. Nella prova di categoria UCI...


Assolo del lettone Georgis Tjumins nella 53sima edizione del Trofeo Emilio Paganessi internazionale juniores che si è disputata a Vertova nella Bergamasca. Il portacolori del Team GRENKE Auto Eder ha preceduto di 17" il figlio d'arte Patrik Pezzo Rosola (Petrucci...


Un trentino Pietro Valenti, e un mantovano Marco Casciano hanno messo il proprio sigillo sul traguardo di Cavalgese della Riviera, nel Bresciano, dove gli esordienti si sono confrontati nel Trofeo Riccardo Stanga e nel Trofeo Comune di Calvagese. Dicevamo di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024