ALULA TOUR. SHOW DI TOM PIDCOCK CHE IPOTECA LA VITTORIA FINALE: 6° PESENTI, 8° FANCELLU. VIDEO

PROFESSIONISTI | 31/01/2025 | 14:10
di Federico Guido


Tom Pidcock trionfa nella quarta tappa dell’AlUla Tour, da Maraya a Skyviews of Harrat Uwayrid, e mette una seria ipoteca sulla vittoria finale nella gara saudita. Il britannico della Q36.5 Pro Cycling ha fatto selezione sui 1200 metri dell'ascesa conclusiva posta a soli 8 chilometri dall'arrivo. Il leader della classifica generale ha preceduto un drappello di tre corridori allo sprint regolato Alan Hatherly (Jayco-AlUla) e Rainer Kepplinger (Bahrain-Victorious). Bella prova di Thomas Pesenti e Alessandro Fancellu, entrambi bravi a concludere in top ten finendo rispettivamente sesto e ottavo.


LA CRONACA. Bisogna aspettare il primo traguardo volante, collocato dopo 12km, per veder prendere forma la fuga di giornata. A innescarla è la coppia di ragazzi dell’XDS Astana Team Alessandro Romele e Alexandr Vinokurov che viene seguita a ruota dal leader della combattività Jens Reinders (Wagner Bazin WB). I tre, in breve, trovano l’accordo e mettono subito 1’15” tra loro e il gruppo dal quale però provano a fuoriuscire nuovi corridori. In 6 (Yuma Koishi del JCL Team Ukyo, Muhammad Shahmir Aiman Abdul Halim del Terengganu Cycling Team, Andreas Miltiadis e Kongphob Timachai della Roojai Insurance, Ali Jehad Alhassan della nazionale dell’Arabia Saudita e Henri Renard Haquin della Wagner Bazin WB) infatti si lanciano al contrattacco nel tentativo di riagganciare la testa della corsa, intento questo in cui riescono non senza difficoltà diversi chilometri più avanti. A questo punto gli 8 fuggitivi (diventati tali dopo che Alhassan perde contatto lungo la strada) proseguono di buon lena con più o meno 2 minuti di vantaggio sul plotone il cui ritmo regolare, tuttavia, col passare dei chilometri lima in maniera naturale il gap. Ai -35km inoltre davanti rimangono in 5 perché la fatica porta Vinokurov, Timachai e Miltiadis a perdere le ruote degli altri compagni d’avventura i quali dunque arrivano ad approcciare la salita finale verso lo Skyviews di Harrat Uwayrid con appena 30 secondi, un margine insufficiente per scongiurare il riassorbimento che avviene ai -11. Sulle rampe più dure dell’erta conclusiva è Tom Pidcock a prendere in mano l’iniziativa e a impostare un ritmo che fa malissimo a tanti selezionando metro dopo metro i migliori. A ruota del britannico dopo poco rimangono quindi solo i suoi principali rivali per la generale ovvero Kepplinger e Hatherly che però ai -9,2 non possono nulla contro il nuovo cambio di passo dell’alfiere della Q36.5 che prende il largo in solitaria. Dietro Eddie Dunbar (Jayco-Alula) e un sorprendente Johannes Kulset (Uno-X) rinvengono suoi primi inseguitori che però all’imbocco degli ultimi 8 chilometri di falsopiano pagano 26” secondi da Pidcock. Questi non si volta mai e così, anche complice qualche scaramuccia alle sue spalle, va a cogliere il secondo successo nella corsa saudita rafforzando il primato nella generale a una tappa dal termine. Il podio di giornata viene completato da Hatherly (Jayco-Alula) e Kepplinger (Bahrain-Victorious) con Kulset, 4º, che diventa la nuova maglia bianca. A 24” Thomas Pesenti (Soudal-Quick Step) regola, chiudendo 6º, il secondo gruppetto inseguitore che vede anche Alessandro Fancellu (JCL Team Ukyo, 8º) terminare tra i primi dieci.

ORDINE D'ARRIVO

1. Thomas Pidcock (GBR/Q36.5) - 3:09:46

2. Alan Hatherly (RSA/Jayco-AlUla) a 0:12

3. Rainer Kepplinger (AUT/Bahrain-Victorious) a 0:12

4. Johannes Kulset (NOR/Uno-X Mobility) a 0:12

5. Eddie Dunbar (IRL/Jayco-AlUla) a 0:16

6. Thomas Pesenti (ITA/Soudal-Quick Step) a 0:24

7. Xabier Mikel Azparren (SPA/Q36.5) a 0:24

8. Alessandro Fancellu (ITA/JCL-Ukyo) a 0:24

9. Joris Delbove (FRA/TotalEnergies) a 0:24

10. Max van der Meulen (OLA/Bahrain-Victorious) a 0:24

CLASSIFICA GENERALE

1. Thomas Pidcock (GBR/Q36.5) - 13:54:22

2. Rainer Kepplinger (AUT/Bahrain-Victorious) a 0:29

3. Alan Hatherly (RSA/Jayco-AlUla) a 0:32

4. Fredrik Dversnes (NOR/Uno-X Mobility) a 1:11

5. Johannes Kulset (NOR/Uno-X Mobility) a 1:13

6. Yannis Voisard (SUI/Tudor Pro Cycling) a 1:14

7. Adne Holter (NOR/Uno-X Mobility) a 1:21

8. Frank van den Broek (OLA/Picnic-PostNL) a 1:25

9. Max van der Meulen (OLA/Bahrain-Victorious) a 1:27

10. Alessandro Fancellu (ITA/JCL-Ukyo) a 1:38


Copyright © TBW
COMMENTI
Gran bel corridore
31 gennaio 2025 15:08 Roxy77
Ha subito fatto capire di che pasta è fatto, forse in questa nuova squadra vedremo il vero Tom! Però visto che siamo in tema di mondiale ciclocross.... Fa pensare che un atleta come lui, con il supporto di questa nuova squadra, non abbia preso in considerazione il cross per dedicarsi sin da subito alla strada...

Roxy77
31 gennaio 2025 16:04 limatore
lo hanno preso per ambire alle prime due posizioni del ranking tra le Professional. Il cross non porta punti

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E' Tommaso Bessega il primo leader del Giro della Campania-Coppa Zinzi Under 23. Il varesino della Biesse Carrera Premac si è infatti aggiudicato il prologo a cronometro sulla distanza di 4 km che si è svolto a Baia Domizia. Il...


È andata a segno la fuga nella seconda tappa del Giro della Slovenia, la Velejne - Rogaska Slatina di 162, 7 km. A circa 20 chilometri dalla conclusione - dopo diverse azioni sempre annullate, che hanno avuto però l'effetto di...


La sicurezza in corsa è un tema sempre più dibattuto e attuale, dai giovanissimi ai professionisti della massima categoria è un problema serio in cui gli accorgimenti non sono mai abbastanza. Il Tour de Suisse ha deciso di fare un...


La rivoluzione iniziata nello scorso inverno in casa Ineos Grenadiers è destinata a vivere un nuovo passaggio, che almeno in parte ripropone un futuro che guarda al passato. Secondo quanto anticipato dalla BBC e dal quotidiano The Guardian, infatti, Sir...


La Valchiavenna si prepara ad accogliere per la prima volta il Tour de Suisse, un evento speciale che è pronto a portare sul territorio un evento di grande sport e tanti passione per il ciclismo. Il prossimo mercoledì 18 giugno...


Il padiglione Moisés Ruiz, ad Almeria, ha ospitato la presentazione ufficiale della Škoda Titan Desert Almeria 2025. Una corsa che è già alla sua sesta edizione in territorio andaluso e che nel 2024 ha registrato il tutto esaurito con un...


Arriva come un’eco lontana ma è una notizia che non avremmo mai voluto dare. Si è spento infatti Mustafa Ayyorkun, il ventunenne corridore turco della Spor Toto Cycling vittima di un brutto incidente sabato scorso, nel corso della quinta e...


Il Mondiale in Ruanda è sempre più sotto i riflettori: a poco più di tre mesi dall’inizio della storica manifestazione iridata il 21 settembre (la prima in Africa) arrivano le conferme sulla partecipazione ridotta di tante Nazionali importanti. Danimarca e...


Nella domenica finale del Giro d'Italia a Roma, Giulia De Maio ha raccolto dichiarazioni e commenti di diversi personaggi del ciclismo di oggi e di ieri: Paolo Sangalli le ha raccontato l'emozione del suo primo Giro d'Italia sulle ammiraglie Lidl...


Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del nuovo gruppo elettronico Shimano XTR M9250 wireless.  per leggere l'intero articolo vai...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024