IL CASO VIVIANI. IL PROFETA ELIA E' ANCORA SENZA SQUADRA

MERCATO | 22/01/2025 | 08:20
di Francesca Monzone

Tra i corridori che nel 2025 ancora non hanno firmato un contratto c’è il nostro Elia Viviani, che dopo aver indossato nelle ultime 3 stagioni la maglia della Ineos, adesso è in attesa di trovare una nuova squadra. Ricordare tutti i successi di Viviani richiede del tempo, ma basta pensare alle 89 vittorie su strada e tra queste ci sono i successi di tappa in tutti e tre i grandi giri. C’è poi il lavoro su pista, dove ha posto le basi per la rinascita del movimento azzurro da quando nel 2010 andava da solo di sera ad allenarsi nel velodromo di Montichiari con Marco Villa.


Alle Olimpiadi ha vinto l’oro nell’Omnium a Rio 2016, il bronzo nell’Omnium a Tokyo 2021, l’argento nell’Americana con Consonni a Parigi 2024.


Il suo esempio è stato contagioso per Filippo Ganna, che lo considera la persona più importante al suo fianco, e si scambiano in continuazione messaggi e audio. Ma tutto questo finora non lo ha aiutato a firmare un contratto con una nuova squadra. La sua ultima gara è stata lo scorso ottobre alla Cro Race e l’ultima vittoria è stata il 12 ottobre del 2023, quando per primo è passato sulla linea del traguardo della prima tappa del Tour de Guanxi. 

Classe 1989, il prossimo 7 febbraio compirà 36 anni e ci si stupisce per il fatto che un corridore del suo calibro ancora non sia tesserato con un team. Il ragazzo di Isola della Scala, aveva detto che questa sarebbe stata la sua ultima stagione, con il desiderio di vincere un’ultima volta al Giro d’Italia.

Le ipotesi su nuove squadre sono state fatte, così come l’avvicinarsi ad alcune. Per lui poteva si è parlato di Q36.5 e di Jayco, dopo l'emergere dei problemi con Caleb Ewan. Qualcuno aveva vociferato per la Tudor. C’è stato un approccio anche con la Red Bull di Roglic, ma alla fine nulla di fatto.

Viviani, il ragazzo dal sorriso sincero e dalla voglia di far crescere i giovani, sta cercando ancora. A metà febbraio ci saranno gli Europei su pista in Belgio e dal 15 al 19 ottobre i Mondiali in Cile, dove vorrebbe salutare anche il mondo dei velodromi, quella pista che gli ha regalato forse le emozioni più belle. E’ difficile pensare che un corridore con così tanta esperienza, tecnica e tattica, con una visione totale del movimento, stia ancora cercando una squadra disposta ad accompagnarlo nel suo ultimo anno da professionista. Viviani con un nuovo ingaggio, certamente non resterebbe fermo ad attendere la fine della sua ultima stagione con pedalata stanca e rassegnata. Sicuramente metterebbe in mostra ancora la sua parte migliore, quella capace di vincere e di trascinare sulla strada l’entusiasmo del pubblico. In una squadra, un corridore come lui sarebbe anche una guida eccellente per i giovani e un domani potrebbe sedere in ammiraglia. Noi intanto aspettiamo e siamo certi che il 2025 sarà un anno in cui ci regalerà ancor tante emozioni, con la convinzione che alla corsa rosa potrebbe essere lui ancora una volta il più veloce del gruppo.


Copyright © TBW
COMMENTI
Assurdo
22 gennaio 2025 11:24 Pippopeppo35
Che non abbia ancora un team in vista degli gli Europei su pista in Belgio e dei Mondiali in Cile

Viviani
22 gennaio 2025 11:56 fransoli
Grande rispetto per il suo passato, ma per quanto riguarda la strada i risultati degli ultimi anni sono sotto gli occhi di tutti, pronosticare un futuro vincente mi sembra piuttosto utopici.... una squadra wt non la vedo possibile, per le altre sarebbe un investimento oneroso.... Dovrebbe accontentarsi di poco e trovare una squadra che gli consenta di sparare le ultime cartucce in pista.

altro caso "Cavedish"
22 gennaio 2025 17:55 DieFlo1979
Elia avrebbe sicuramente un sacco di esperienza e carisma da trasmettere ai piu' giovani, sia del WT che nelle Professional, ma come dice @fransoli servono anche i risultati per ripagare gli sponsor e soprattutto giustificare gli ingacci che immagino non siano al minimo sindacale. Elia desidera un'ultima partecipazione (ed auspicabilmente almeno una vittoria) al Giro. Servirebbe una squadra disponibile a fare un'operazione come quella dell'Astana con Cavendish, ma e' rischioso puntare tutto su un solo obiettivo, sopprattutto se l'invito al Giro non e' ancora confermato...Forza Elia! Gli europei su pista li puo' correre con la nazionale italiana, immagino.

Dagnoni
22 gennaio 2025 18:00 alberto
Sarà Dagnoni l’ago della bilancia?

Considerazione
22 gennaio 2025 20:02 italia
Per avere un ingaggio deve abbassare ... e di molto l'importo del contratto; se si adegua a ciò.... le chance aumentano ...

alberto
22 gennaio 2025 20:37 VERGOGNA
hai centrato il punto, elezioni fatte, tempo che escono gli inviti e va in una professional che fa il giro.

Intreccio
22 gennaio 2025 21:08 lupin3
Non si capisce se l'invito al Giro sia condizionato alla contrattazione di Viviani o viceversa. Vedremo.

36
22 gennaio 2025 23:24 brigante
A 36 anni un ciclista puó anche smettere tanti campioni lo hanno fatto Contador Nibali ecc.. quindi nessun dramma se anche il Viviani smette Può fare altre cose e avere ancora tante soddisfazioni

Ciò che richiede del tempo
22 gennaio 2025 23:43 pickett
Non é ricordare tutti i suoi successi,ma quando é stato il suo ultimo successo in una corsa seria.Totale fallimento alla Cofidis,totale fallimento alla Ineos,è logico che non trovi una squadra.

commento assurdi
23 gennaio 2025 06:31 trifase
Leggo commenti come 'VERGOGNA', 'INTERVENGA DAGNONI' ecc. Ma che squadra volete possa ingaggiare un 35 enne che non è più competitivo nelle volate? Senza poi conoscere quanto vuole di ingaggio... Li mette voi i soldi?

Pickett
23 gennaio 2025 06:42 kristi
Sono d accordo . Se proprio vuole correre ancora un anno , al netto dei risultati degli ultimi tempi su strada deve capire che nessuno , tanto più una professionalità potrà MAI pagargli ciò che pagava ineos .

Viviani
23 gennaio 2025 08:04 Luigi Rossignoli
Per La VF group Bardiani sarebbe l’ideale avere un corridore come Elia uomo di esperienza e utile per i giovani .
Luigi

Soldi
23 gennaio 2025 20:46 Stef83
Eppure non mi sembra di aver letto che nell'articolo che chiede un mucchio di soldi....ma forse gli utenti sono più informati!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sotto la pioggia e al termine di una lunga fuga Romain Gregoire ha vinto la prima tappa del Tour de Suisse, la Küssnacht - Küssnacht  di 129, 4 km. Il giovane francese, portacolori della Groupama FDJ, ha animato la corsa...


Sono il blu e il giallo fluo del Team Rime Drali le tinte predominanti sul podio del “Memorial Cleto Maule” disputato oggi a Gambellara, Vicenza. A primeggiare nella gara di 140 chilometri, pedalati a quasi 45 KM/h di media,...


In Toscana si è disputato il Giro del Montalbano una bella classica nazionale che si corre dal 1954 tra storia e tradizione. Un tracciato selettivo con quattro passaggi dal “muro” di Madonna del Papa che hanno provocato assieme al gran...


Lenny Martinez si conferma cacciatore di tappe importanti e - dopo  una frazione della Parigi-Nizza e una al Giro di Romandia - conquista anche l'ottava e ultima tappa del Delfinato: la Val-d'Arc - Plateau du Mont-Cenis di 133, 8 km....


Roberto Capello e il Team Grenke Auto Eder dominano la 37° Trofeo GD Dorigo internazionale juniores che si è disputato a Pieve di Soligo nel Trevigiano. La formazione satellite della Red Bull Bora Hansgrohe ha occupato le prime cinque posizione...


Puntuale alla vittoria Pietro Galbusera che sfrutta un ottimo momento di forma per conquistare il 38° trofeo Vittorio Giorgi alla memoria per la categoria juniores svoltosi ad Albano Sant'Alessandro nella Bergamasca. Il lecchese del Pool Cantù GB Junior, già vincitore...


Seconda vittoria in meno di 48 ore per Paul Magnier che, qualora ve ne fosse ancora bisogno, conferma di star attraversando un periodo di forma eccellente. Il francese della Soudal Quick-Step, a segno ieri pomeriggio alla Dwars door het...


Sotto il caldo di Rho i primi 8400 metri del Giro Next Gen salutano il successo a cronometro di Matthias Schwarzbacher: il 19enne slovacco della UAE Gen Z, che nel 2023 disputò il secondo anno Juniores nella CPS di Clemente Cavaliere e...


Quasi una novantina sono stati i protagonisti ieri a Guidizzolo dell’internazionale 1° Trofeo Maria Strangis a.m. Competizione riservata ai campioni paralimpici, maschi e femmine, valida quale 9ª prova della Coppa Italia di società e allestita con tanto entusiasmo, passione...


Un amico che chiude una parentesi della sua vita, un ragazzo che ha coronato il suo sogno, un campione che oggi affronta la sua ultima corsa e appende la bici al chiodo anche se - come dice Iwan Spekenbrink,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024